Variazione psa
Buongiorno, ultimi esami fatti da mio padre (63 anni):
PSA: 3, 14
libero 0, 41
ratio 13, 2
gli esami precedenti, risalenti a 13 mesi fa, riportavano PSA 2, 84, libero 0, 45 e ratio 15, 7
Alla visita urologica, era stata confermata un'ipertrofia prostatica, e i valori per anni erano stabili sul 2, 8, con la ratio che variava da 13, 9 a 15, 7.
Domanda: la variazione dei valori in 13 mesi è da considerarsi alta o no?
Ovviamente è in calendario la consueta visita annuale dallo specialista.
Grazie.
PSA: 3, 14
libero 0, 41
ratio 13, 2
gli esami precedenti, risalenti a 13 mesi fa, riportavano PSA 2, 84, libero 0, 45 e ratio 15, 7
Alla visita urologica, era stata confermata un'ipertrofia prostatica, e i valori per anni erano stabili sul 2, 8, con la ratio che variava da 13, 9 a 15, 7.
Domanda: la variazione dei valori in 13 mesi è da considerarsi alta o no?
Ovviamente è in calendario la consueta visita annuale dallo specialista.
Grazie.
[#1]
Dr. Alessandro Sciarra
Urologo
575 34 7
Buongiorno,
la variazione riportata del PSA totale con un aumento a raggiungere 3.0 ng/ml all'eta' di 63 anni , va sempre considerata sospetta per neoplasia e richiede sempre una risonanza magnetica multiparametrica della prostata ( e non una semplice visita ed ecografia) per verificare se aree sospette per neoplasia.
Se la RM multiparametrica dara' una classe di sospetto PIRADS score da 3 in su, dovrà' essere eseguita un biopsia con tecnica di fusione d'immagine mirata, per verificare se ritratti o non di neoplasia.
Senza questi esami non si puo' sapere una diagnosi neoplastica se presente o no.
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Professore Ordinario in Urologia
Chirurgia Urologica Robotica
Gruppo Multidisciplinare Prostata e patologie urooncologiche
Universita' Sapienza di Roma
la variazione riportata del PSA totale con un aumento a raggiungere 3.0 ng/ml all'eta' di 63 anni , va sempre considerata sospetta per neoplasia e richiede sempre una risonanza magnetica multiparametrica della prostata ( e non una semplice visita ed ecografia) per verificare se aree sospette per neoplasia.
Se la RM multiparametrica dara' una classe di sospetto PIRADS score da 3 in su, dovrà' essere eseguita un biopsia con tecnica di fusione d'immagine mirata, per verificare se ritratti o non di neoplasia.
Senza questi esami non si puo' sapere una diagnosi neoplastica se presente o no.
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Professore Ordinario in Urologia
Chirurgia Urologica Robotica
Gruppo Multidisciplinare Prostata e patologie urooncologiche
Universita' Sapienza di Roma
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
[#2]
dopo
Utente
Gentile dottore, solo per dirle che l'urologo (diverso dal precedente) ha suggerito come anche lei la risonanza multiparametrica. Oltre a questo, considerato che mio padre è diabetico, anche un'ecografia addome per "studio di reni, vescica anche con valutazione di deposito post minzionale". All'esplorazione rettale, rilevava "prostata di almeno 50 g, asimmetrica per prevalenza a dx, assenza di noduli sospetti". Inoltre, ha cambiato la terapia in essere: via la Serenoa perché "non serve" e al suo posto Tamsulosina. Davanti alla preoccupazione di mio padre, l'urologo ha detto che data l'età e il 3,1 di psa è sempre meglio controllare. Di certo è confortante che lui si sottoponga annualmente a visita urologica con dosaggio del Psa.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 26/01/2023.
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