Cisti che ostruiscono il collovescicale

Buon pomeriggio.
A seguito di una prostatite ho eseguito diversi esami come cistoscopia e risonanza pelvica.
E’ emerso che vi sono due cisti di natura congenita che bloccano la minzione perché posizionate sopra il
Collo vescicale.
La spermiocultura identifica una carica batterica di 100.000 di e-Coli + enterococco e gardenerella che non si riescono a debellare con le
Cure antibiotiche.
L’urologo mi ha riferito che la soluzione e’ l’intervento laser per distruggere tali cisti ma ovviamente potrebbe causare una eiaculazione retrograda.
Poiché vorremmo procreare con la mia compagna non sappiamo che strada intraprendere.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
Per poter esprimere un giudizio concreto ed utile è necessario conoscere almeno qualche dato in più:

- dimensioni e posizione precisa di queste cisti;
- risultato della flussometria minzionale;
- ebventuale coesistenza di disturbi intestinali (colte, intolleranze alimentari, eccetera)

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottore le
Cisti sono grandi . Sono di 2,5 cm ognuna e sono posizionate Sopra il collo vescicale . Assumo la terazosina per poter urinare meglio . I dati dell’uroflussometria sono scadenti
Flusso Max 12,6 ml/s
Flusso medio 6,4 ml/s
Tempo di raggiungimento del flusso Max 10 s
Tempo di svuotamento 29 s
Volume espulso 173 ml

Potrei si avere delle intolleranze alimentari . Ma non so di preciso cosa .

Il mio dubbio più grande e’ come trattare chirurgicamente queste cisti . C’è chi dice che si devono distruggere con il laser tramite l’uretra io avrei voluto invece trattarle con ago anche dal rettò per svuotarle e conservare l’eiaculazione
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
Generalmente in chirurgia tutte le raccolte liquide che vengono aspirate per puntura prima o poi si riformano. Senz'altro, sulla guida dell'ecografia trans-rettale, aspirare il contenuto di queste cisti potrebbe essere addirittura banale, ma non vi è certezza che questo risolverebbe il problema. Si potrebbe comunque provare, posto che la procedura pensiamo necessiterebbe di una vera anestesia periferica e non solo una infiltrazione locale come si fa per le biopsie della prostata. Su questo si deve confrontare con il suo urologo. La resezione endoscopica sarebbe altrettanto semplice e definitivamente risolutiva dal punto di vista "idraulico". Il discorso dell'eiaculazione è ovviamente a parte, considerato che il flusso non è pessimo, non ci pare ci sa tutta questa fretta per operare e nel frattempo continuare gli esercizi procreativi ...
Altra cosa è la verosimile infezione seminale, che potrebbe davvero essere legata ad una malfunzione intestinale, da indagare. Ovviamente, per confermare il sospetto, la spermiocoltura dovrebbe essere ripetuta almeno ancora un paio di volte.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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