Difficoltà urinarie al mattino
Salve dottori volevo chiedere un consulto in merito ad una sintomatologia derivante da una prostata ingrossato da parte di mio padre che ha 62 anni.
Praticamente da un po di anni ha iniziato ad avere problemi urinari, minzione forzata e ripetuta ma soprattutto al mattino molta difficoltà con dolore, l'anno scorso l'ho convinto a farsi visitare ed è risultata la prostata ingrossata e il medico ha previsto un farmaco per lui da prendere ogni giorno con visita ogni 6 mesi di controllo.
Diciamo che la situazione andava meglio però da ieri ma soprattutto oggi la mattina ha avuto molta difficoltà perché ha avuto proprio quasi un blocco infatti è dovuto andare 5-6 volte in bagno.
Io adesso mi sto preoccupando.
Potrebbe essere la spia di un cancro alla prostata?
Praticamente da un po di anni ha iniziato ad avere problemi urinari, minzione forzata e ripetuta ma soprattutto al mattino molta difficoltà con dolore, l'anno scorso l'ho convinto a farsi visitare ed è risultata la prostata ingrossata e il medico ha previsto un farmaco per lui da prendere ogni giorno con visita ogni 6 mesi di controllo.
Diciamo che la situazione andava meglio però da ieri ma soprattutto oggi la mattina ha avuto molta difficoltà perché ha avuto proprio quasi un blocco infatti è dovuto andare 5-6 volte in bagno.
Io adesso mi sto preoccupando.
Potrebbe essere la spia di un cancro alla prostata?
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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I disturbi urinari di origine prostatica hanno un tipico andamento alternante, anche sotto terapia. La prima minzione del mattino è sovente più difficoltosa perché la vescica è più distesa e si contrae in modo meno efficiente. Questo è uno dei sintomi più frequenti e precoci del'ingrossamento prostatico. Senza andare a pensare al tumore, per il quale non vi è al momento alcun sospetto, si può trattare della recrudescenza di disturbi sempre legati all'ingrossamento, questo non può stupire e spesso la causa scatenante non è così evidente (es. alimentazione? stitichezza? un lungo viaggio?). Se i disturbi sono molto intensi e vi è la sensazione di - essere bloccati - è opportuno recarsi in pronto soccorso. Se la situazione non è invece così grave, diremmo di anticipare comunque la visita specialistica di controllo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
dopo
Utente
Grazie dottore per la risposta. No lui mi dice che solitamente l'inverno al mattina fa difficoltà però l'estate mai, e lui l'associava al freddo questa cosa. Invece stamattina mi ha detto che al quarto tentativo è riuscito ad effettuare la minzione perché era proprio bloccata e quindi gli comportava dolore. Adesso vedremo di tornare all'urologo, e vediamo cosa dice anche se lui è sempre titubante e per portarlo dobbiamo fare un grande sforzo. Io spero vivamente che non ci sia una forma tumorale
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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No lui mi dice che solitamente l'inverno al mattina fa difficoltà però l'estate mai
Questo è assolutamente ovvio, poiché in estate si suda di più e quindi la produzione di urina si riduce.
I tumori della prostata non causano praticamente mai disturbi urinari, poiché colpiscono la parte periferica della ghiandola, a differenza dell'ingrossamento benigno che invece contorna l'uretra a manicotto e solleva il collo della vescica.
Questo è assolutamente ovvio, poiché in estate si suda di più e quindi la produzione di urina si riduce.
I tumori della prostata non causano praticamente mai disturbi urinari, poiché colpiscono la parte periferica della ghiandola, a differenza dell'ingrossamento benigno che invece contorna l'uretra a manicotto e solleva il collo della vescica.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.1k visite dal 31/07/2023.
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