Per diabete ed ipertensione

Buonasera Dottore, ho un’età compresa tra i 40 e i 50 anni e da circa un mese sto vivendo una situazione nuova, imbarazzante ed inaspettata.
Circa un mese fa durante un incontro con una donna ebbi difficoltà a raggiungere l'erezione per diversi minuti, salvo poi raggiungerla dopo svariati tentativi di approccio fisico.
Da allora ho avuto rapporti con altre donne, ma ciò che è accaduto mi sta condizionando in quanto vivo non più serenamente la vigilia dei miei appuntamenti e, durante alcuni di essi, ho perso più volte consistenza erettiva.
Preciso che vivo una vita sessualmente intensa, non tanto per la quantità di rapporti settimanali, ma per il numero di partner.
Sono assolutamente etero, vivo una vita lavorativa con turni anche notturni e sovente finisco oltre il previsto orario di lavoro, però in compenso mangio con attenzione alla quantità, qualità e varietà del cibo, con scarsità di sale e mi alleno regolarmente tutti i giorni con attrezzi da palestra e/o corsa; non ho mai fumato.
Ho fatto esami del sangue e delle urine, circa 3 mesi fa (in tempi assolutamente non sospetti) ed il medico non rilevò situazioni degne di nota. Non sono iperteso.
Preciso ancora che le partner non sono donne "a pagamento" ed i rapporti sono a volte protetti da profilattico (questo in relazione alle probabilità di malattie sessualmente trasmissibili). Va detto, però, che per qualche tempo ho avuto sul glande la pelle che si esfoliava e, sembra paradossale, questa situazione, che non mi ha mai creato problemi di alcun tipo, si è risolta proprio alla vigilia della mia prima defaillance sessuale.
Ci sono casi di ereditarietà, in famiglia, per diabete ed ipertensione.
La ringrazio anticipatamente per l'attenzione e per i consigli che vorrà darmi