Ansia o infarto

Buonasera,
Vi scrivo per un consulto/aiuto in merito a un problema che da più di un mese mi accompagna.
Ho 23 anni e non fumo, bevo 1 drink a settimana solo nelle uscite.
Premessa doverosa: dopo aver perso mia mamma improvvisamente 3 anni fa ho iniziato a soffrire "sporadicamente" di ansia e talvolta ipocondria.
ho seguito un percorso psicologico che mi ha dato una mano ma non del tutto penso, infatti a settembre sono intenzionata ad intraprendere un percorso di terapia.
Svolgevo attività fisica 2 volte a settimana in palestra ma negli
Ultimi 2 mesi ho dovuto stoppare.
In questi ultimi mesi ho fatto diversi accertamenti causa stanchezza fortissima, tremolii ecc e dopo vari approfondimenti sono venuti fuori Citomegalovirus e Mononucleosi.
Ciò giustifica la mia stanchezza, periodo accompagnato anche da forte stress psicologico causato dal lavoro.
Ho avuto uno svenimento una sera e sono andata in ps per accertamenti, tra cui ecg, esami del sangue ecc non è risultato niente ma mi hanno consigliato per sicurezza (penso per escludere origini cardiache dello svenimento) di effettuare : ecografia al cuore, ecocolordopler e visita cardiologica. Ho effettuato il tutto è anche ecg sotto sforzo, tutto negativo.
Da più di un mese però sento sempre forti fitte al petto a sinistra, braccio sinistro sempre indolenzito e formicolante (spesso non risponde ad antidolorifici), tachicardia al risveglio, senso di dolore toracico frontale e retrosternale, stanchezza fortissima, peso sullo stomaco e sul petto, forti dolori al petto a sinistra, fatica a fare un respiro pieno. Sensazioni come se il cuore saltasse battti, dolori alla mandibola.
A volte mi sembra davvero di morire.
Ho costante paura di un infarto. Tutto il ormai condiziona e rovina le mie giornate. Assumo sempre antidolorifici per i dolori a braccia e petto e alprazolam 2 volte al gg per ansia.
Può essere tutto causato da ansia e ipocondria? Con tutti gli accertamenti fatti posso escludere rischi cardiaci?
Grazie mille in
Anticipo.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.6k 3.6k 3
Prescrivere al pranzo la. Due volte al di alla sua eta è folle...
Lei deve affrontare questi problemi con un psichiatra .

Detto questo lei NON ha problemi cardiaci da quanto scrive

Arrivederci

Cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera,
La ringrazio per la risposta.
Come mai dice che è folle? Ha effetti collaterali?
Sicuramente al rientro dalle vacanze affronterò il tutto. Io pensavo con psicoterapeuta, le consiglia psichiatra per i farmaci?
Purtroppo questi dolori e malesseri mi accompagnano da mesi e sarei quasi tentata di fare ulteriori accertamenti, ma a 23 con tutti quegli esami negativi c'è altro da poter verificare? Sempre in ambito cardiologico intendo.
Grazie mille
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.6k 3.6k 3
No guardi lo psicologo NON puo prescrivere farmaci per Legge.
Li puo prescrivere lo psichiatra , il quale è laureato in medicina.

Lei non ha bisogno di alcun ulteriore accertamento cardiologico

Arrivederci
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buonasera,
Si esatto so che solamente lo psichiatra può farlo.
La ringrazio per la consulenza, ritengo dunque tutti questi sintomi derivanti dall'ansia e conseguente ipocondria?
Incredibile cosa può fare la mente, i dolori e le sensazioni le sento nettissime.
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