Negativizzazione onda t

Salve, sono una donna di 38 anni e da qualche anno sono sotto controllo cardiologico per una situazione che non è chiara.
Da ecg svolto durante le visite mediche al lavoro, mi viene detto di andare dal cardiologo e mettere un holter.
Risultato dell'holter:
Nel corso della registrazione presenza di fasi di negativizzazione diffusa dell'onda T e modifiche del tratto ST di non chiaro significato. Alle frequenze piu alte negativizzazione dell'onda T in D2 e da V1 a V6 con sottoslivellamento del tratto ST-T (max 1 mm in V4)
Presenza di circa 7000 extrasistole sopraventricolari.
In seguito viene effettuata una scintigrafia con risultato negativo.
In seguito vengo sottoposta ad ecostress con conclusione:
Test dubbio. Positivo per sintomi, dubbio per modifiche ECGgrafiche, negativo per anomalie indotte dalla cinesi regionale indicative di ischemia da stress al carivo lavorativo maggiore.
In seguito il cardiologo decide di farmi una coronarografia. Risultato negativo ma al momento dell'iniezione del contrasto avverto un forte dolore al torace.
Per cui viene messo per iscritto che ho probabilmente una sindrome X
Ossia un problema al microcircolo.
Ma mi sembra una cosa un pò vaga e forzata.
Siccome io sono sintomatica, ossia spesso avverto dolori al petto ma non si capisce bene di che natura siano, vorrei capirci qualcosa di più.
Troppi esami dubbi, non mi è facile convivere con il dubbio e l'ansia di qualcosa che non conosco.
Grazie mille