Paralisi e tachicardia durante la notte

Salve, ho 23 anni e peso 100kg circa.

Dall'età di 6 anni ho avvertito per tutto il corso della mia vita delle palpitazioni (6-7) in un anno.
Ho fatto decine e decine di controlli ma non è risultato mai nulla di che.
L'unica cosa strana è che ho ancora la rete di chiari che avrei dovuto perdere alla nascita.
Ho svolto sempre attività fisica: calcio, pallavolo, corsa.
Sia quando faccio sport, sia nella vita quotidiana quando avverto questa accelerazione mi fermo, respiro e tipicamente dopo max 1 minuto mi riprendo.


Aggiungo che ho problemi alla tiroide (ipertiroidismo/tiroidismo di Hashimoto) e non prendo nulla.


Nell'ultima visita cardiologica il dottore mi ha prescritto tante analisi del sangue e del dna per vedere se avessi familiarità con trombosi.
Il dna non ha affermato questa familiarità ma nemmeno l'ha scongiurata per come ho capito.
Dalle analisi del sangue invece è emersa l'omocisteina alta che a cicli di 2 mesi abbasso con un integratore alimentare.


Quello che è successo stanotte è preoccupante e non mi ha fatto chiudere occhio per tutta la notte.
In pratica mentre dormivo, mi sveglio con la tachicardia, la testa che mi sbatte fortissimo e la cosa più brutta è che sono paralizzato e senza fiato per parlare.
Vorrei alzarmi e urlare ma l'unica cosa che mi è consesso è muovere le dita.
Dura circa 30sec che sembrano interminabili.


Credo che nell'anno passato sia capitato almeno altre 2 volte.
Solo che poi mi riaddormentavo e quasi me ne dimenticavo o meglio, non gli davo peso pensando che magari stessi sognando.
Questa volta invece mi sono accorto di essere cosciente.


Cosa potrei fare?