Insufficienza aortica di grado lieve moderato
Gentili Dottori, in esito ad una visita cardiologica effettuata ieri, mi è stata diagnosticata una insufficienza aortica di grado lieve moderato con indicazione a follow app annuale.
Di seguito, per una descrizione più efficace, riporto il testo dell'ecocardiogramma:atrio sinistro di normali dimensioni (vol indicizzato 23 ml/ml2), ventricolo sinistro di normali dimensioni e spessori; insufficienza ortica di grado lieve moderato, in valvola aortica tricuspide, con diametri e dimensioni nella norma; normale la sezione destra, assenza di versamento pericardico.
Così invece l'elettrocardiogramma: ritmo sinusale; normale QT, normale conduzione AV; non alterazioni della ripolarizzazione.
L'esame obiettivo: toni cardiaci validi, pause libere non segni di congestione polmonare e periferica.
A questo aggiungo che sono un uomo di 47 anni, alto 185 cm e di 90 kg di peso, ex obeso e iperteso in trattamento, con una storia clinica di ansia e depressione trattate, la cui attività fisica prevalente è quella definita da lunghe camminate (8-10 km al giorno) Da ansioso quale sono, mi chiedo quali siano le mie entità di rischio in ordine a: morte cardiaca improvvisa (da ansioso sono terrorizzato dall'ipotesi di un aritmia maligne e dalla morte nel sonno); peggioramento a breve della situazione (con conseguente necessità di un intervento chirurgico); endocardite fulminante in esito ad un infezione da Covid 19.
Vi ringrazio per la cortese attenzione e, in attesa di una risposta, vi invio i miei più cordiali saluti
Di seguito, per una descrizione più efficace, riporto il testo dell'ecocardiogramma:atrio sinistro di normali dimensioni (vol indicizzato 23 ml/ml2), ventricolo sinistro di normali dimensioni e spessori; insufficienza ortica di grado lieve moderato, in valvola aortica tricuspide, con diametri e dimensioni nella norma; normale la sezione destra, assenza di versamento pericardico.
Così invece l'elettrocardiogramma: ritmo sinusale; normale QT, normale conduzione AV; non alterazioni della ripolarizzazione.
L'esame obiettivo: toni cardiaci validi, pause libere non segni di congestione polmonare e periferica.
A questo aggiungo che sono un uomo di 47 anni, alto 185 cm e di 90 kg di peso, ex obeso e iperteso in trattamento, con una storia clinica di ansia e depressione trattate, la cui attività fisica prevalente è quella definita da lunghe camminate (8-10 km al giorno) Da ansioso quale sono, mi chiedo quali siano le mie entità di rischio in ordine a: morte cardiaca improvvisa (da ansioso sono terrorizzato dall'ipotesi di un aritmia maligne e dalla morte nel sonno); peggioramento a breve della situazione (con conseguente necessità di un intervento chirurgico); endocardite fulminante in esito ad un infezione da Covid 19.
Vi ringrazio per la cortese attenzione e, in attesa di una risposta, vi invio i miei più cordiali saluti
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Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
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Nessun legame tra la sua patologia e la morte improvvisa.
E' impossibile prevedere se lei, nel corso degli anni avra' necessita' di essere operato di sostituzione valvolare.
Le raccomando una profilassi antibiotica prima di ogni intervento odontoiatrico o endoscopia.
Arrivederci
E' impossibile prevedere se lei, nel corso degli anni avra' necessita' di essere operato di sostituzione valvolare.
Le raccomando una profilassi antibiotica prima di ogni intervento odontoiatrico o endoscopia.
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.7k visite dal 13/03/2021.
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