Fibrillazione atriale

Buongiorno ho 37 anni e dopo un elettrocardiogramma effettuato il 23 febbraio mi è risultata una fibrillazione atriale e di conseguenza ho prenotato una visita cardiologica per 25 marzo.
Il cardiologo che mi ha visitato mi ha confermato la fibrillazione atriale e visionato le analisi che già avevo tutte nella norma (compreso valori tiroidei) mi ha mandato in pronto soccorso con consiglio di effettuare una cardioversione, cosa però che non è stata fatta in quanto il dottore del pronto soccorso ha ritenuto pericoloso fare una cardioversione con una fibrillazione atriale presente da più di un mese.
A quel punto mi è stato dato Seloken 1 fl ev, Seleparina 0, 6 ml sc.

Il riscontro è stato il seguente:
ATFA ad elevata risposta ventricolare (150bpm).
BBDx incompleto.
2 BEVs.

Severa ed uniforme riduzione della cinesi globale (35%).
Non valvulopatie e pericardio indenne.

Sono stato dimesso 2 ore dopo con questo piano terapeutico:
CARDICOR 2, 5 mg (mattina e sera)
LASITONE 25/37 mg (mattina)
LIXIANA 60 mg (mattina con piano terapeutico per 365gg)
Dopo 3 settimana rifare nuova visita cardiologica.

A breve farò la visita.
Mi
Ora chiedo se è così grave questa situazione e se questo è il giusto piano terapeutico da adottareve soprattutto se è risolvibile nel giro di un mese e riprendere la mia vita attiva come prima
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.8k 3.6k 3
lei ha una severa riduzione della funzione di pompa del ventricolo sinistro che necessita di essere indagata con una coronarografia
deve essere ricoverato

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dottore, dalla visita appena effettuata mi è stato proposto un'ablazione transcatetere in quanto più efficace e appropriata nel mio caso. La mia domanda è se successivamente all'intervento l'ablazione risulta visibile in un ECG o in un Ecocardio.
Nel senso se successivamente riesco ad avere un ECG normale.
Grazie.
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.8k 3.6k 3
Personalmente non considero un tentativo di ablazione come prma scelta.
Io preferisco tentare una terapia farmacolgicoacon uno dei tamti pottimi antiaritmicio in commercio.

Per cio' che rigiuarda la sua ultima domanda...dopo un tentativo di ablazione l' ECG risulta normale, anche se non capisco perche leio me lo chieda


cecchini
[#4]
dopo
Utente
Utente
Dottore grazie della celere risposta, purtroppo i 20 giorni di cura farmacologica precedenti la visita non hanno dato risultati e per questo il Dottore mi ha consigliato l'ablazione escludendo anche la cardioversione.
Per quanto riguarda la domanda dell'ECG era per capire se si hanno problemi successivamente a ottenere i certificati per attività sportiva non agonistica/agonistica.
Grazie e buona serata.
[#5]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.8k 3.6k 3
che farmaci ha assunto?
[#6]
dopo
Utente
Utente
Dottore sto assumendo ancora questi farmaci:
CARDICOR 2, 5 mg (mattina e sera)
LASITONE 25/37 mg (mattina)
LIXIANA 60 mg (mattina)
ma a parte il leggero calo della frequenza cardiaca (l'ultimo ECG 98 bpm) la fibrillazione è ancora presente.
Il Dottore ritiene che questa fibrillazione sia presente già da circa 7 mesi in modo persistente per questo mi consiglia l'ablazione.
[#7]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.8k 3.6k 3
Quindi non sta assumendo nessun antiaritmico.... quindi come pensano che lei si cardioverta?

Prima di prcedere all'ablazione si tenta una cardioversione farmacologica o elettrica.

Arrivederci