Extrasistole, sensazione di malessere e tuffo al cuore durante sforzo intenso

Buongiorno Dottori, sono un ragazzo di 30 anni alto 188 cm e peso 95 kg, da qualche mese vado regolarmente in bici dopo un periodo di sedentarietà abbastanza lungo, posso mantenere un buon ritmo anche per ore senza avere fiatone o sensazione di extrasistole, ma appena faccio uno sprint di 30 secondi dove Sforzo veramente al massimo arriva l'inferno, sento 3/4 battiti fortissimi a distanza di qualche secondo l'uno dall'altro che salgono dal petto fino alla gola per una durata complessiva di circa 30 secondi, poi arriva il fiatone che dura 3/5 minuti e mi sento male e stordito, una sensazione orribile, ieri oltretutto mi è venuto male ai denti durante il fiatone e alla gola, come se l'aria respirata fosse pesante, ho provato più volte capitano solo quando supero il massimo sforzo,
Detto questo mi sto preoccupando molto perché le persone che girano con me il bicicletta non hanno questa sensazioni anche durante gli "sprint", ho fatto un ecodoppler cardiaco e la prova sotto sforzo dove è andato tutto bene, ma non mi hanno fatto sforzare come durante questi sprint di 30 secondi circa, mi farebbe piacere avere un vostro parere, è normale che accada quando supero il limite e cercare di non arrivare più a quel punto o devo fare ddeterminati esami per escludere qualsiasi tipo di rischio?
Grazie in anticipo per la risposta
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.5k 3.6k 3
Innazitutto ogni singolo individuo ha i propri limiti e quindi la risposta allo sforzo e' del tutto individuale.
Inoltre portare il suo cuore a tali sforzi e' del tutto privo di senso e non privo di rischi.

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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dopo
Utente
Utente
Dottore la ringrazio per la risposta, sono consapevole che non ha senso fare sforzi del genere, infatti eviterò di ripeterlo anche quando istigato dagli altri, in ogni caso quindi quello da me descritto è normale se si arriva al limite o è meglio approfondire?
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.5k 3.6k 3
Non c'e' niente da approfondire, c'e' solo da non ripetere mai piu' certe sciocchezze inutili e dannose.

Cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
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