Parere in merito alla mia pressione arteriosa
Buongiorno a tutti
Scrivo per avere un vostro parere in merito alla mia situazione.
Premetto che sono un soggetto tendenzialmente ansioso, in pensione ma che ha vissuto un passato lavorativo piuttosto impegnativo e stressante come turnista.
Ho iniziato all'incirca 10 anni fa (5/6 anni dopo la menopausa) ad avere un ansia incontrollata e una stanchezza cronica a causa del lavoro, causa per cui ho deciso prendere un anno di aspettativa.
La situazione restava invariata.
Ho iniziato, sotto consiglio del mio medico di base a prendere dei farmaci che elenco:
- TAREG 320 (1 CPS al giorno)
- NOBISTAR (1 CPS al giorno)
- NORVASC (1 CPS al giorno)
- MINIAS (20 gocce al giorno)
Poi il cardiologo ha aggiunto 1 CPS di CARDIOASPIRINA al giorno e la dottoressa che mi segue privatamente ha aggiunto:
- LORAZEPAM all'occorrenza
- CITALOPRAM (10 gocce al giorno)
Il mio problema principale erano alcuni sbalzi di pressione con picchi anche alti che però sono successi quando prendevo solo il Minias e lo Xanax (tolto subito)
Adesso ho qualche picco di circa 180/95 ma la media è 140/ 70.
Riconosco di essere una persona emotiva, sensibile e ansiosa.
Visita cardiologica fatta ed è risultata ok.
Mi chiedo...sono davvero necessari tutti questi farmaci?
Potrei in qualche modo provare, sempre sotto supporto medico, a cambiare terapia per ridurli?
Ho la sensazione che dopo aver preso i farmaci iniziano ad avere dei fastidi allo stomaco, come se iniziassi a provare un agitazione.
Potete darmi un vostro parere?
Grazie mille e chiedo scusa se mi sono dilungata.
Scrivo per avere un vostro parere in merito alla mia situazione.
Premetto che sono un soggetto tendenzialmente ansioso, in pensione ma che ha vissuto un passato lavorativo piuttosto impegnativo e stressante come turnista.
Ho iniziato all'incirca 10 anni fa (5/6 anni dopo la menopausa) ad avere un ansia incontrollata e una stanchezza cronica a causa del lavoro, causa per cui ho deciso prendere un anno di aspettativa.
La situazione restava invariata.
Ho iniziato, sotto consiglio del mio medico di base a prendere dei farmaci che elenco:
- TAREG 320 (1 CPS al giorno)
- NOBISTAR (1 CPS al giorno)
- NORVASC (1 CPS al giorno)
- MINIAS (20 gocce al giorno)
Poi il cardiologo ha aggiunto 1 CPS di CARDIOASPIRINA al giorno e la dottoressa che mi segue privatamente ha aggiunto:
- LORAZEPAM all'occorrenza
- CITALOPRAM (10 gocce al giorno)
Il mio problema principale erano alcuni sbalzi di pressione con picchi anche alti che però sono successi quando prendevo solo il Minias e lo Xanax (tolto subito)
Adesso ho qualche picco di circa 180/95 ma la media è 140/ 70.
Riconosco di essere una persona emotiva, sensibile e ansiosa.
Visita cardiologica fatta ed è risultata ok.
Mi chiedo...sono davvero necessari tutti questi farmaci?
Potrei in qualche modo provare, sempre sotto supporto medico, a cambiare terapia per ridurli?
Ho la sensazione che dopo aver preso i farmaci iniziano ad avere dei fastidi allo stomaco, come se iniziassi a provare un agitazione.
Potete darmi un vostro parere?
Grazie mille e chiedo scusa se mi sono dilungata.
"fastidi allo stomaco, come se iniziassi a provare un agitazione."
EWvidentemente lei h bisohno di tutti quei farmaci dato che lei fornisce una media di 140/0 mmHg
cecchini
EWvidentemente lei h bisohno di tutti quei farmaci dato che lei fornisce una media di 140/0 mmHg
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Ex utente
Grazie dottore per la risposta
In altre parole lei crede sia principalmente una questione di ansia da gestire diversamente sempre sotto controllo medico?
Grazie mille
In altre parole lei crede sia principalmente una questione di ansia da gestire diversamente sempre sotto controllo medico?
Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 03/09/2021.
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Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.