Extrasistolia situazionale
buongiorno, stamane ho fatto una doccia fredda e dopo essere uscito dalla doccia ho iniziato (oltre ad avere freddo) ad avere un incremento delle extrasistoli, calmate solo dopo aver preso calore per circa 10-15 minuti.
erano in coppia spesso, ad esempio due extrasistoli vicine una dopo l'altra o addirittura 4 (credo si possa definire "a salve" ma non ne sono sicuro) che mi hanno un po' creato disagio e angoscia.
premetto prima di concludere che ho già avvertito in passato questo incremento di EXS dovuto da temperature basse, ricordo 2-3 annetti fa sulla neve con -1 subì gli stessi sintomi sopra citati ma essendo fuori casa mi sono spaventato molto perché non riuscivo a controllarle... mi sono anche accorto di aver sudato parecchio solo in zona ascellare il che mi creava ancora di più la sensazione di freddo/umidità che facevano aumentare la frequenza delle extrasistoli.
questo fenomeno succede solo a me?
vorrei sapere se potessi effettuare un holter cardiaco mentre mi ci metto di proposito in tali situazioni, anche se non potrei fare la doccia fredda con l'holter applicato.
cosa potrei fare?
e di cosa si tratta questo fenomeno?
erano in coppia spesso, ad esempio due extrasistoli vicine una dopo l'altra o addirittura 4 (credo si possa definire "a salve" ma non ne sono sicuro) che mi hanno un po' creato disagio e angoscia.
premetto prima di concludere che ho già avvertito in passato questo incremento di EXS dovuto da temperature basse, ricordo 2-3 annetti fa sulla neve con -1 subì gli stessi sintomi sopra citati ma essendo fuori casa mi sono spaventato molto perché non riuscivo a controllarle... mi sono anche accorto di aver sudato parecchio solo in zona ascellare il che mi creava ancora di più la sensazione di freddo/umidità che facevano aumentare la frequenza delle extrasistoli.
questo fenomeno succede solo a me?
vorrei sapere se potessi effettuare un holter cardiaco mentre mi ci metto di proposito in tali situazioni, anche se non potrei fare la doccia fredda con l'holter applicato.
cosa potrei fare?
e di cosa si tratta questo fenomeno?
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
107.6k 3.6k 3
Neppure il cardiologo piu' raffinato potrebbe diagnosticare un run di centricolari, per un morivo semplice : perche ' sono questioni di millisecondi.
La cosa piu' intelligenete che lei possa fare e' eseguire una doccia calda come tutti i cristiani e tranquillizzarsi
cecchini
La cosa piu' intelligenete che lei possa fare e' eseguire una doccia calda come tutti i cristiani e tranquillizzarsi
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
dopo
Ex utente
salve dottor Cecchini,
non ho mai parlato di "run ventricolari" ma di extrasistoli a salve, teoricamente dovrebbero essere due cose differenti. comunque io ho chiaramente avvertito a sensazione, quella di avere extrasistoli in sequenza una dietro l'altra ma non sentendo tutti i battiti chiaramente, ma i "vuoti" nel petto data dalla pausa compensatoria! non è solo una mia suggestione glie lo assicuro, ormai so riconoscere benissimo le extrasistole visto che ci convivo da anni e mi hanno sempre ridotto la qualità della vita. parlando invece della doccia potrei sicuramente evitare di farla fredda, il problema però è "irrisolvibile" nei periodi invernali ad esempio e di sicuro NON posso aspettare un'intera stagione fisso al caldo e al conforto per evitare di avere extrasistoli scatenate dalle basse temperature... mi saprebbe spiegare dottore da cosa è dovuto questo fenomeno comunque? non credo esista un'allergia al freddo ma forse sono una di quelle persone che non lo sopporta più di tanto, oppure che il cuore abbia qualche problema di ritmo...
non ho mai parlato di "run ventricolari" ma di extrasistoli a salve, teoricamente dovrebbero essere due cose differenti. comunque io ho chiaramente avvertito a sensazione, quella di avere extrasistoli in sequenza una dietro l'altra ma non sentendo tutti i battiti chiaramente, ma i "vuoti" nel petto data dalla pausa compensatoria! non è solo una mia suggestione glie lo assicuro, ormai so riconoscere benissimo le extrasistole visto che ci convivo da anni e mi hanno sempre ridotto la qualità della vita. parlando invece della doccia potrei sicuramente evitare di farla fredda, il problema però è "irrisolvibile" nei periodi invernali ad esempio e di sicuro NON posso aspettare un'intera stagione fisso al caldo e al conforto per evitare di avere extrasistoli scatenate dalle basse temperature... mi saprebbe spiegare dottore da cosa è dovuto questo fenomeno comunque? non credo esista un'allergia al freddo ma forse sono una di quelle persone che non lo sopporta più di tanto, oppure che il cuore abbia qualche problema di ritmo...
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 20/04/2022.
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