Aritmia aisv recidiva

salve e un cordiale saluto.
Da alcuni anni soffro di aritmia sv parossistica con circa 10 ricoveri...la penultima nell'aprile 2021 in concomitanza con malattia covid, fatta rientrare in ps con cardioversione 200J,...il problema attuale ed è per questo chiedo un Vs gradito consulto, è che nell'ultimo anno 2021 /22 pur senza alcun altro ricovero sono continuamente tormentato 2 /3 volte a settimana da improvvise ed avvertite aritmie della durata di 10 secondi, maggiormente seduto o addirittura sdraiato a riposo che mi condizionano la vita facendomi stare sempre teso e pronto destinazione P.
S.! ! ! ! le stesse aritmie brevi rilevati da holter dinamico 24 h evidenziano tachicardia sv parossistica, sono in cura con cardicor 1, 25 mattino e sera, gocce di en x 10 al gg, ma il problema persiste e non mi molla.
Chiedo a Voi cosa potrei fare per stabilizzare e magari ridurre i casi descritti e se ci sarebbe la possibilita' oltre ad una ev ablazione di un qualche dispositivo che mi eviti il ricovero ospedaliero che sicuramente arrivera' prima o poi, dato che divento sempre piu' anziano e sicuramente piu' vulnerabile! ! !...infatti in data 2/6/22 dopo 14 mesi dall'ultimo evento sopra descritto di notte ore 4, 30 aritmia partita, non la solita e breve.
in ps riscontarto AISV (sospetto flutter atriale) risolto spontaneo dopo 3 ore circa e dimesso nella stessa gg con valori e analisi di rito tutte negative.
cosa faccio?
?
?
gz.
del vs aiuto.
buon lavoro.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.5k 3.6k 3
Lei dovrebbe assumere un anti artmico (es flecainide) ed un antocoaguante orale) pr evitare complicanze tromemboliche di tali arimie.

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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