Extrasistole durante corsa o crossfit

Buongiorno sono un uomo di quasi 36 anni.
Mi alleno da anni 3 volte a settimane facendo crossfit + 1 volta a settimana corsa.
Negli ultimi anni sto soffrendo di reflusso gastroesofageo, che va pian piano migliorando con antiacidi o gastroprotettori (in qualche periodo dell'anno ma solo per dolore acuto).

Da qualche anno ho delle extrasistoli, documentate da un Holter (24h, 12 derivazioni) eseguito 1 anno e mezzo fa, anticipato da un controllo ecocardio.
I risultati dell'ecocardio hanno dato tutti esiti negativi, l'Holter riporta appunto "normale QT, non documentata instabilità elettrica atriale, alcuni BEV (circa n.
217) monomorfi (RVOT) isolati non precoci, no pause patologiche".
Io di quei 217 BEV ne avrò sentiti 3 o 4 quel giorno.
Considerato che da quegli esami ho smesso con i caffè (adesso al max 1/2 a settimana) ed ho smesso di fumare completamente da 3 mesi (prima fumavo 5 max.
8 sigarette al giorno), continuo ad avere extrasistole durante le giornate (quelle che sento sono sempre max.
5/6 al giorno) e non mi preoccupo più di tanto dato che il cardiologo mi disse che sono del tutto benigne di questo tipo.

Il problema è invece che ora da qualche mese sento qualche extrasistole anche durante l'attività fisica (ne sento 1 o max.
2, ma non a tutti gli allenamenti), cosa che prima non avvertito o forse non ci facevo caso (?).
Possono essere queste extrasistoli pericolose o fatali durante l'attività fisica?

Eseguì il test da sforzo 2 anni e mezzo fa dove non fu notata fortunatamente nessuna anomalia o aritmia.
Eseguii questi esami dato che in famiglia da parte di padre hanno avuto tutti episodi di infarto (fortunatamente senza conseguenze gravi perché presi nel giusto tempo), uno zio intorno ai 40 anni e gli altri (tipo mio padre) intorno ai 70.

Ho da sempre la pressione intorno ai 60/110 ed i battiti medi sui 50/55 a riposo (di notte sono intorno ai 40/42, qualche volta capita che scendano anche a 35/36 di notte, ma riguardo ciò il cardiologo mi disse che fino a 30 di notte può esser normale).
Durante l'attività fisica di norma sono intorno ai 150 battiti, con picchi di qualche secondo (ripetuti magari) intorno ai 165/170max.
Non ho periodi o un lavoro di forte stress e non ho problemi di peso o altro.
Analisi del sangue eseguite 2 mesi fa: senza asterischi in nessun campo tranne trigliceridi (n.
35, molto bassi rispetto al range).

Vorrei dunque sapere il vostro pensiero a riguardo e se devo esser preoccupato nel caso o continuare tranquillamente cosi (in base a quanto mi disse il cardiologo, devo ripetere la visita ecocardio ogni 3 anni, quindi l'avrei in programma tra un anno e mezzo dato che, come scritto sopra, è passato 1 anno e mezzo dall'ultima).

Grazie
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 106.5k 3.6k 3
Al momento non ha nessun MOTIVO DI PREOCCUPAZIONE.
SE PRATRICA SPORT DEVE ESEGUIRE UNA PROVA DA SFORZO ED UN ECOCOLORDOPPLER CARDIACO OGNI ANNO


CECCHINI

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la celere risposta e la cortesia.
Buon lavoro
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottore,
ho eseguito la nuova prova da sforzo, ho sentito un paio di extrasistole in quei 20' di test ed infatti il medico ha segnato "alcuni BESV" nel riepilogo descrittivo, aggiungendo "test negativo per ridotta riserva coronarica alla f.c. raggiunta". Secondo lui posso continuare tranquillamente con l'attività sportiva anche intensa e, come consigliato anche da lei, di eseguire test da sforzo ed ecocolordoppler una volta l'anno.
Ovviamente continuo a sentire queste extrasistole sia durante l'attività che a riposo, però notavo la differenza con l'Holter di un anno e mezzo fa, dove il medico scrisse "alcuni BEV monomorfi" invece ora sono BESV (ho letto la distinzione tra ventricolari e sopraventricolari, anche se faccio confusione perchè i sintomi sono uguali) ma comunque in entrambi i casi mi hanno chiarito di non avere preoccupazione AL MOMENTO.
Per concludere il cardiologo mi ha detto che non serve un altro esame adesso (ecocolordoppler) ma di eseguirlo direttamente tra un anno insieme sempre alla prova da sforzo, secondo lei è corretta come analisi o consiglia di eseguire altri esami subito? L'ultimo ecocolordoppler cardiaco lo feci un anno e mezzo fa insieme all'Holter, quindi tra un anno saranno passati due anni e mezzo.
La ringrazio
Saluti
[#4]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 106.5k 3.6k 3
Una persona che pratichi un'attivita' sportiva cosi pesante per il cuore deve eseguire un ecocolordoppler cardiaco per escludere la comparsa di ipertrofia mioocardica.

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Utente
Utente
Ok la ringrazio.
Buon lavoro
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dopo
Utente
Utente
Buonasera Dottore,
ho eseguito sotto suo consiglio anche un ecocolordoppler cardiaco. Da ripetere tra un anno insieme di nuovo alla prova sforzo.
Secondo il cardiologo è tutto completamente nella norma (VSTD 73ml; FE 63%; SIV 10mm; LA 32mm) quindi senza preoccupazioni per l'allenamento nonostante i BEV o BESV che le scrivevo nelle domande precedenti.
Un'informazione riguardo la frequenza dei battiti, secondo il medico di famiglia la max. frequenza a cui si può arrivare a 36 anni è di 184 battiti/minuto. Durante l'allenamento consiglia di non superare l'80% (circa 147/148 battiti al minuto), io dai dati del cardiofrequenzimetro ho come media di un'ora di allenamento 130/135 battiti al minuto con però picchi di qualche secondo sui 180/182 battiti e qualche minuto in una fascia compresa tra 160/175 battiti al minuto.
Ho provato negli ultimi allenamenti a tenermi sui 145/150 battiti al minuto ma è come se non mi allenassi in quanto non sento stanchezza o "affaticamento". Ho controllato il referto della prova sforzo e durante la sessione sono arrivato a 170 battiti al minuto.
Il cardiologo non mi ha detto nulla a riguardo.
Secondo lei è ok oppure c'è qualcosa a cui prestare attenzione? Può incidere questo sui BESV o BEV?
Grazie
Saluti
[#7]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 106.5k 3.6k 3
Abbia pazienza ma la domanda gliela pongo io: perche' si allena?
Deve andare alle Olimpiadi? La pagano?

Si guardi in giro: trova un ani,ale che fa sforzi inutili? Un cane che fa 22 km di corda (mezza maratone..) un gatto che solleva una balla di fieno ?
Esiste forse una olimpiadi di salto in alto tra canguri? Odi cento metri tra ghepardi?

Gli animali corrono e si affaticano solo per mangiare o non essere mangiati.

L'uomo invece, pu essendo arrivato su Marte, va a fare sforzi inutili e dannosi a volte anche pagando la palestra.

Abbia pazienza ma la penso cosi.

cordialita'

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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