Dolore oppressivo al torace e braccio sinistro

Buongiorno, sono un ragazzo di 27 anni e da un po' di mesi quando inizio a camminare avverto oppressione nella regione retrosternale e sinistra del torace, lato sinistro collo, spalla sx e al braccio sinistro (anche qui di tipo oppressivo).
A volte si accompagna a una improvvisa nausea che mi avvertire dei conati di vomito, che però passa quasi subito.
Questo dolore oppressivo invece si mantiene all'incirca per tutto il tempo che cammino finché non mi siedo o mi sdraio.

Però anche a riposo, perfino da sdraiato continuo ad avvertire un fastidio toracico nella regione sinistra del torace, in sede retrosternale e spalla sinistra.

Ciò da circa 3 mesi.

A dicembre, a seguito di una improvvisa debolezza intensa che mi ha portato praticamente a rimanere a letto circa 2 mesi, avevo intrapreso molte analisi.

Fra dicembre-gennaio-febbraio ho fatto più volte le analisi del sangue (tranne il colesterolo), e varie visite cardiologiche:
- visita cardiologica con ECG basale
- ecocardiografia (rivela solo lieve insufficienza tricuspidale)
- ECG sotto sforzo (tutto nella norma)
-hotler 24 ore, ritenuto normale anche questo.

Allo stesso tempo, durante un episodio molto acuto mi sono recato in ospedale, dove mi hanno saggiato anche le troponine cardiache e mi hanno rifatto ECG basale e Tac Torace (anche qui tutto nella norma).

I medici mi hanno detto di fare una gastroscopia che ha rivelato una ipofunzionalità cardiale ed esofagite.

Attualmente non la sto curando in quanto il gastroenterologo che mi ha ora in cura (da maggio) mi ha detto che prima di prescrivermi una terapia devo fare eco addome e ripetere la gastroscopia (dato che in ospedale, a febbraio mi hanno dato una terapia inadeguata, con pantorc 20 mg 1 compressa al giorno, che ho preso per 2 mesi).
Sto invece assumendo faringel 3-4 volte al giorno per proteggere la mucosa faringo-esofea.

Dato ciò, volevo chiedere se i miei sintomi toracici posso essere legati alla MRGE e all'esofagite e se per caso fosse il caso di ripetere o fare qualche altro esame per il cuore, magari per escludere l'angina pectoris.

Ringrazio in anticipo il dottore che mi darà qualche consiglio... purtroppo il mio medico di base sta male e ogni volta che vado c'è un sostituto diverso (da mesi), e non essere seguito da una sola persona sta facendo prolungare il mio problema.

PS. Se necessario posso scrivere tutti i vari referti in ordine cronologico. Grazie mille
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.7k 3.6k 3
Saro ' molto breve.
Lei ha fatto piu' esami di un astronauta della NASA, tutti negativi, perfino una inutile TC del torace che l'ha esposta a radiazioni.

Alla sua eta' la angina pectoris non esiste.

TUtto qui

cordialita'

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso