Post studio elettrofisiologico negativo
Buongiorno a tutti, alla fine mi sono sottoposto allo studio Elettrofisiologico esperienza non proprio piacevole.
In ogni caso risultato negativo per test provocativi effettuati.
Solo positivo per operativo vagale
Mi rimane una sensazione strana di piccole extrasistoli e dolore retrosternale.
Gli esami alla dimissione sono risultati tutti negativi ecg e valori ematici.
Vorrei sapere se normale ogni tanto avvertite qst sensazioni di fastidio extrasistoli e soprattutto di trovare con Apple Watch frequenze basse intorno ai 55/52.
Mi accorgo come se avessi dei rallentamenti cardiaci.
Mi hanno solo detto si stare a riposo per 3 gg e ripetere holter a distanza di un mese.
Ovviamente il mio carattere ansioso mi fa stare in apprensione
In ogni caso risultato negativo per test provocativi effettuati.
Solo positivo per operativo vagale
Mi rimane una sensazione strana di piccole extrasistoli e dolore retrosternale.
Gli esami alla dimissione sono risultati tutti negativi ecg e valori ematici.
Vorrei sapere se normale ogni tanto avvertite qst sensazioni di fastidio extrasistoli e soprattutto di trovare con Apple Watch frequenze basse intorno ai 55/52.
Mi accorgo come se avessi dei rallentamenti cardiaci.
Mi hanno solo detto si stare a riposo per 3 gg e ripetere holter a distanza di un mese.
Ovviamente il mio carattere ansioso mi fa stare in apprensione
[#3]
Dr. Fabio Fedi
Cardiologo
3.5k 140
Quattro domande, quattro risposte.
- sono fenomeni innocui e non hanno attinenza con il SEF
- ad avere la certezza che in 24 ore non si verifichino aritmie di rilievo
- vedi risposta precedente
- no
Naturalmente le mie sono risposte generiche, per il suo caso specifico dovrà rivolgersi ai colleghi che hanno eseguito la procedura.
Buona serata.
- sono fenomeni innocui e non hanno attinenza con il SEF
- ad avere la certezza che in 24 ore non si verifichino aritmie di rilievo
- vedi risposta precedente
- no
Naturalmente le mie sono risposte generiche, per il suo caso specifico dovrà rivolgersi ai colleghi che hanno eseguito la procedura.
Buona serata.
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
[#4]
dopo
Utente
Dottore mi perdoni nn capisco L’holter mi hanno detto di ripeterlo dopo un mese dalla procedura ..
Nel frattempo avendo esito negativo l’esame mi hanno tenuto in osservazione non monitorando costantemente la situazione ma solo con ecg ripetuti ogni 3 volte nelle 24 . Dopo la procedura a distanza di 6 h e alla dimissione
Nel frattempo avendo esito negativo l’esame mi hanno tenuto in osservazione non monitorando costantemente la situazione ma solo con ecg ripetuti ogni 3 volte nelle 24 . Dopo la procedura a distanza di 6 h e alla dimissione
[#9]
dopo
Utente
Salve se scrivo nuovamente perché a distanza di tempo dallo studio elettrofisiologico la nausea si presenta a tratti ma quello che vorrei carpire se dopo questo esame si possano escludere patologie cardiache .
In tanto mi si verificano sempre condizioni di lèggerà bradicardia con battiti tra i 55/60 e sensazioni di freddo improvvise uno cosa evidenziata dallo studio è un iper toni vagale .
Vorrei sapere se posso fare qualcosa per limitare qst situazione oppure no perché alimenta in mio stato ansiaoso
In tanto mi si verificano sempre condizioni di lèggerà bradicardia con battiti tra i 55/60 e sensazioni di freddo improvvise uno cosa evidenziata dallo studio è un iper toni vagale .
Vorrei sapere se posso fare qualcosa per limitare qst situazione oppure no perché alimenta in mio stato ansiaoso
[#10]
Dr. Fabio Fedi
Cardiologo
3.5k 140
La nausea non è in alcun modo correlabile alla procedura eseguita.
"Patologie cardiache" è una definizione troppo vaga, lo studio elettrofisiologico ha escluso appunto le patologie di pertinenza elettrofisiologica quali inducibilità di aritmie, presenza di fasci accessori eccetera.
La sua lieve bradicardia da ipertono vagale (55/60 bpm) è una conduzione parafisiologica e priva di rilevanza clinica.
Cordiali saluti
"Patologie cardiache" è una definizione troppo vaga, lo studio elettrofisiologico ha escluso appunto le patologie di pertinenza elettrofisiologica quali inducibilità di aritmie, presenza di fasci accessori eccetera.
La sua lieve bradicardia da ipertono vagale (55/60 bpm) è una conduzione parafisiologica e priva di rilevanza clinica.
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
[#11]
dopo
Utente
Chiaramente mi riferisco in senso lato alle patologie cardiache perché credo di aver fatto tutti gli esami possibili:
-rm cardio negativa
-coro tac negativa
- esame elettrofisiologico negativo
- eco stress negativo
Risulta solo positivo tilt test per sindrome vaso vagale .
Però il fatto di avvertire improvvisamente freddo con qst leggere bradicardia para funzionale mi aumento lo stato di ansia .
Ovviamente almeno credo che a livello di conduzione un esame elettrofisiologico negativo possa escludere la presenza di patologie di conduzione . Qt lungo Brugada eccc
Ormai sono in ansia continua
-rm cardio negativa
-coro tac negativa
- esame elettrofisiologico negativo
- eco stress negativo
Risulta solo positivo tilt test per sindrome vaso vagale .
Però il fatto di avvertire improvvisamente freddo con qst leggere bradicardia para funzionale mi aumento lo stato di ansia .
Ovviamente almeno credo che a livello di conduzione un esame elettrofisiologico negativo possa escludere la presenza di patologie di conduzione . Qt lungo Brugada eccc
Ormai sono in ansia continua
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 2.1k visite dal 17/10/2023.
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