Ernia iatale e sport

Buongiorno, ho un ernia iatale non complicata e circa 22 anni fa ho avuto un ulcera sanguinante con trasfusione di sangue dovuta a Helicobacter.
Ulcera cicatrizzata e batterio debellato.

In questi anni spesso mi vengono diversi sintomi, fastidio all'altezza dello sterno, sensazione di pressione nello stomaco, senso di sazietà dopo pochi bocconi.
Quando averto questi sintomi prendo esomeprazolo da 20 mg, in genere una compressa al mattino e in casi più evidenti due, una alla sera e una al mattino sempre a stomaco vuoto e questi sintomi passano velocemente.

Raramente nonostante l antiacido i sintomi persistono per più di una settimana.

In questo periodo ho avuto un reflusso da cambio di stagione amplificato, forse dallo sport, avevo inserito gli addominali e i sintomi nonostante due pastiglie al giorno non sono svaniti, sono molto lievi, sono piuttosto dei fastidi ma riesco a mangiare normalmente con il senso di pienezza a fine pasto leggermente anticipato rispetto a quanto mangio normalmente.
La cura la sto facendo da due settimane.

Il mio peso è nella norma, mi sento in forma e gli allenamenti non hanno nessuna flessioni in prestazione.

E arrivo al punto.
Amo lo sport, fino a due anni fa arrampicavo e facevo corsa da due anni sono passato al bodybuilding e alle camminate veloci.

Non ho mai notato un aggravarsi dei sintomi nel momento in cui mi alleno, anche durante lo squot.
Non posso però escludere che in certi casi i fastidi si siano presentati nei giorni seguenti un allenamento e a causa di questi.
Le camminate veloci le faccio ogni giorno per un ora.

Chiedo tre cose se possibile.

-posso eseguire la manovra di Valsalva durante i miei allenamenti?

-devi escludere qualche esercizio dalle mie schede di bodybuilding, ad esempio gli addominali sono certo che mi creano problemi.

-ultima gastroscopia fatto un anno e sei mesi fa con risultato che era tutto nella norma a parte ernia iatale, la dovrei rifare visto che da due settimane prendo antiacido e non sono svaniti del tutto i fastidi ma lievi gli sento ancora?

Non fumo e non bevo e mangio controllando di non assumere spezie, piccante, pomodori e tutto quello di cui sono a conoscenza che amplificano il reflusso.

Ho 47 anni.

Spero di essere stato chiaro, scrivere non è il mio forte! Intanto grazie e buon lavoro
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Dr. Gianni Nicolini Gastroenterologo 650 20
Gent.mo
la tua storia di ulcera e helicobacter sicuramente predispone per disturbi gastrici ma in genere non correla con il reflusso o senso di peso poichè una volta eliminato l'helicobacter l'ulcera non torna se non si usano antinfiammatori tipo ( aspirina o brufen) . L'attività fisica prolungata può peggiorare a volte i sintomi a livello gastrico o reflusso per una minore circolazione del sangue a tale livello per cui bisogna eseguire attività con un digiuno di almeno 4 h . E' possibile utilizzare alginati prima dell'attività fisica nei periodi sintomatici . Per quanto riguarda la manovra di Valsalva questo può peggiorare il reflusso ma in genere non lo svuotamento gastrico per cui , la pesistica o gli addominali possono peggiorare i sintomi e anche in questo caso si può assumere alginati nei periodi sintomatici . Per lo svuotamento gastrico o il senso di pesio che fanno parte della "gastrite" che ciclicamente anche nei momenti di stress o di cambio stagione può comparire possono essere utili procinetici op simeticone invece del solo antiacido .

Dott. Gianni Nicolini
Gastroenterologia, endoscopia & ecografia.

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio di cuore per la risposta chiara e completa. Seguirò i suoi consigli. Le auguro buona serata!
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