Paura tumore! aiuto

Salve dottori, ho bisogno di un aiuto di uno specialista per avere un consulto sulle mie condizioni di salute.


Sono un ragazzo di 19 anni con probelmi di ipocondria ed ansia da anni, mai curati con psicologi/psichiatri e con una vita abbastanza sedentaria.



Tutto iniziò molti anni fa quando mia madre scoprí di avere uj tumore al cervello fortunatamente benigno che è stato curato, e successivamente anche un tumore al colon, da lì inizia la mia ipocondria e paura per le malattie.


Soffro da moltissimo tempo di questi sintomi:
Extrasistoli continue
Sensazioni di pulsazioni/scosse in tutto il corpo
Tachicardia con difficolta respiratorie (specialmente auando sono molto in ansia)
Tremori, sensazioni di freddo
Nausea continua e stomaco spesso chiuso
Ultimamente stanno conprando dei lievi spasmi muscolari a livello di braccia e gambe
Sensazioni di oppressione al petto nella parte sinistra
Difficoltà a praticare sport (quando inizio a sforzarmi di piu mi sento quasi di morire con forti extrasistoli e cuore che batte a mille.



Sto scrivendo principalmente per paura che dietro tutti questi sintomi (e anche altri) si nasconda qualche patologia ben piu grave ormai non riesco a vivere neanche un giorno in tranquillità non pensando alle malattie, perché purtroppo tutti questi sintomi mi fanno abbattere e pensare sempre di avere qualche problena serio, prima avevo paura principalmente di avere qualche patologia cardiaca, adesso invece motivo per cui chiedo questo consulto, è che sta nascendo in me la paura di avere qualche tumore addirittura con metastasi, per tutti i sintomi che sento.


Volevo raccontarle di come sto vievenfoe ultime settimane, ho crampi allo stomaco e alla pancia da circa 3 settimane se non qualcosa in piu, diarrea mista ad un cambio continuo di consistenza delle feci, crampi addominali molto forti, presenza di muco nelle feci (o almeno cosi sembra), aria nella pancia.


Tutto ciò mi sta facendo pensare che sono a rischio di tumore al colon oppure a qualche organo dell apparato digerente (anche per quello che ha avuto mia madre) sto cercando di effettuare un esame delle feci da diverse settimane, senza successo perché avendo diarrea non riesco a raccoglierle.


Un altra cosa che mi preoccuoa è che noto sempre che quando mi strofino molto, noto delle strisce di sangue sulla carta igienica, ma penso che questo sia dovuto al mio strofinamento eccessivo, perché mi capita ogni qualvolta vado in bagno.


Vivo ormai con il terrore di avere qualche grave malattia e di poter morire da un momento all altro, o di avere qualche malattia allo stadio avanzato, chiedo aiuto a qualche specialista perché ormai vivo malissimo, secondo lei che accertamenti dovrei fare?

La prego di rispondermi perché ho bisogno di capire qual'è il mio problema dato che ormai penso a tumori a varie parti del corpo.



Dimenticavo, ho spesso qnche dolori alla parte bassa della schiena quando cammino molto oppure quando sto troppo tempo in piedi fermo.


Grazie mille.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
Dalla descrizione non emerge una problematica gastrointestinale di tipo organico che abbia necessità di un approccio aggressivo.
È necessario che affronti con uno specialista psichiatra la componente psichica alla quale si associa quella somatica per ottenere una diagnosi precisa e una terapia efficace.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta, volevo aggiornarla che dall'esame delle feci sono uscite delle tracce di sangue occulto, tutto ciò mi sta terrorizzando ancor di piu, c'è il rischio alla mia giovane età, vista la familiarità, di avere già un tumore al colon?
Ho prenotato una visita dal gastroenterologo per indagare su questa cosa, secondo lei dovrei preoccuparmi? Questa notizia mi ha abbastanza terrorizzato, quei sintomi che avevo descritto oltre al sangue nelle feci, possono far pensare a qualcosa di più grave? È opportuna una colonoscopia?
La mia dottoressa mi ha detto che solitamente il sangue vivo come quello che trovavo sulle carta igienica per qualche ragade anale o emorroide che mi rompevo con lo steofinamento, non darebbero esito positivo in un esame delle feci, è vero?
Io mi appigliavo a quello sperando fosse quello il motivo del sangue rilevato nelle feci, e quindi sono ancora più inpaurito, potrebbe darmi un suo parere?
Grazie mille.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
La visita gastroenterologica è una buona idea. Tuttavia la priorità è di ambito psicologico. Se non affronta correttamente questo aspetto è difficile che possa venirne a capo.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Quindi dottore secondo lei cosa potrebbero essere quelle sintomatologie e la presenza di sangue occulto?
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
La maggior parte dei sintomi descritti è di ordine neuropsichico, il sangue occulto in presenza di ragadi anali è positivo.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
La ringrazio molto dottore mi ha un po tranquillizzato perché ero molto in ansia per la visita gastroenterologa che dovrò fare mercoledì, spero che vada tutto bene e non sia niente di grave.
Saluti
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Utente
Utente
Salve dottore, ho eseguito la visita gastroenterologa, il dottore mi ha diagnosticato un infiammazione, mi ha prescritto le analisi della calprotectina fecale che hanno avuto esito positivo con valore alto (750) avverto sempre dolori addominali e diarrea molto frequente ormai da settimane e ho notsto anche una perdita di peso.
La mia paura del tumore però purtroppo non è andata via.. un valore di calprotectina cosi alto può far pensare a qualcosa di piu di una colite ulcerosa?
Se fosse colite ulcerosa sarebbe grave? ( sto facendo una cura con due medicinali per alleviare l'infiammazione)
Un altra cosa che mi sta preoccupando sono i miei mal di schiena a livello lombare molto frequente (si attutiscono a riposo, ma con il movimento peggiorano, soprattutto se mi piego).
Per questo problema alla schiena ho fatto un eco rachide in toto che ha riscontrato una lieve scoliosi lombare, può questa lieve scoliosi portarmi questi problemi alla schiena?
Perché purtroppo continuk a convivere con la paura di avere un tumore e che esso possa farmi venire tutti questi sintomi a livello digestivo e soprattutto di schiena.
Lei cosa ne pensa devo preoccuparmi?
Un ultima cosa questa mattina mi sono sveglisto con la sensazione di cibo alla gola come se il cibo fosse risalito e me lo sento come bloccato in gola. Vosa potrebbe significare?
Grazie.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
Per la diagnosi di rettocolite ulcerosa è necessaria colonscopia e biopsia della mucosa, inoltre bisogna effettuare esami di laboratorio su sangue per valutare gli indici di infiammazione.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Dottore e i sintomi che ho descritto? Cosa ne pensa? Potrebbe darmi una risposta piu approfondita? Sono molto agitato, vorrei una risposta piu chiara anche sugli altri punti che le ho scritto se possibile, grazie
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
Rispondo alla domanda più rilevane e in questo modo includiamo anche le altre
"devo preoccuparmi?"
No. non deve "preoccuparsi", ma occuparsi della sua salute in modo ragionevole. Ha già fatto la visita gastroenterologica e suppongo che dovrà essere nuovamente osservato per controllo e probabilmente le verrò prescritta una colonscopia con biopsie per valutare la condizione infiammatoria evidenziata. Questa è la strada da percorrere.
È necessario inoltre che affronti con uno specialista psichiatra la componente psichica che appare consistente,

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Buongiorno dottore, volevo aggiornarla sulla situazione, ho fatto la visita gastroenterologa e il medico mi ha programmato (come aveva detto lei) una colonoscopia con biopsia ed istologico tra 2 mesi, intanto sto facendo una cura con obispax e asacol.
Secondo il mio gastroenterologo potrebbe essere o rcu o morbo di chron.
Secondo lei fare una colon tra 2 mesi non passerebbe troppo tempo? Non sarebbe meglio farla prima se ci fosse un infiammazione non potrebbe portare in 2 mesi un aggravamento delle condizioni? O potrebbe esserci magari un tumore?
Sono molto spaventato snche di avere una di quelle due malattie croniche, è possibile che il valore alto della calprotectina fecale (750) possa essere dovuta ad un infiammazione passeggera dovuta a qualche altra causa? Oppure devo rassegnarmi e iniziare a pensare di essere un malato cronico.. che con la mia situazione ansiosa e ipocondriaca è proprio ciò che non ci voleva..
Sono molto spaventato, potrebbe essere qualcosa di diverso da una di quelle due malattie che ha prospettato il mio gastroenterologo?
Grazie
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
L'infiammazione è controllata in modo sufficiente dalla mesalazina, quindi è difficile prevedere un aggravamento.
La composizione dell'obispax (ottilonio + diazepam) è opportuno che sia limitata a pochi giorni di terapia; è preferibile nel suo caso che la gestione di farmaci ansiolitici sia affidata allo specialista psichiatra.
La colonscopia + biopsia potrà chiarire la diagnosi.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#13]
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Utente
Utente
Si mi scusi, l'obispax è solo per 7gg.
Quindi secondo lei potrebbe essere davvero una di quelle due malattie? Non ci sono altre ipotesi?
E se così fosse quanto sarebbero gravi?
Ho letto su internet che chi soffre di disturbi cronici digestivi è più portato ad avere infarti, malattie cardiovascolari, ed altri problemi.
Potrebbe rispondermi gentilmente a queste domande che mi fanno preoccupare non poco. Grazie mille per la disponibilità
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
Anziché discutere di "quel che potrebbe essere", è preferibile "capire quel che è".
Una volta effettuata la diagnosi si può fare una valutazione su quanto sia grave, che evoluzione può avere, che rischi ci sono, che terapia seguire, come impostare il follow up... Ma occorre sapere di che cosa si parla.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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dopo
Utente
Utente
La domanda che più mi premeva data la mia dose ansiosa, era sapere se ci sono possibilità che possa essere un qualcosa di diverso da una malattia cronica e fosse solo una cosa passeggera un infiammazione non grave patologica.
Avendo la colonoscopia tra circa 2 mesi vorrei cercare di rimanere un po tranquillo cercando di capire se si possa trattare di un qualcosa di diverso da una malattia intestinale cronica.
Mi tormenta abbastanza sapere di essere a rischio di un qualcosa di grave.
Mi scuso per la domanda ripetuta ma vista la mia ipocondria vorrei sapere cosa ne pensa di questo aspetto.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
Se desidera l'espressione in termini di probabilità, sì: la probabilità che si tratti di una malattia infiammatoria cronica intestinale è elevata.
Ciò, come le dicevo prima, non serve a nulla.
La cosa da fare è avere una diagnosi precisa che otterrà con la colonscopia e biopsia.
Dopo si potrà impostare una terapia adeguata alla situazione e un successivo iter di follow up.
Al momento attuale quello che sta facendo è sufficiente sul piano organico, ma decisamente insufficiente per la componente psicologica. Se non affronta la componente psichica con uno specialista sarà difficile che possa star meglio e quella che lei chiama ipocondria può soltanto influenzarla negativamente.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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