Morbo di crohn???

Salve, ho 30 anni e sono mamma di tre figlie.
Dopo l'ultima gravidanza mi sono accorta di avere problemi intestinali, all'inizio avevo fastidio ad andare in bagno (dolore all'addome basso) e se dura dovevo aiutare manualmente a farla uscire, spesso avevo anche diarrea. Sono stata dalla ginecologa e mi ha detto che non c'è prolasso e che poteva essere un pò di colite e di stare tranquilla. Ultimamente però sono stata peggio, sono arrivata anche ad andare al pronto soccorso dai dolori all'addome e dolori alla gamba destra, la dottoressa pensava ad appendicite ma facendo tutti i controlli non lo era (in ospedale hanno controllato anche fegato, reni e vescica tutto normale), la dottoressa mi ha detto che era lomboscatalgia e colite. Ho fatto la cura che mi ha dato e avevo diarrea, ho smesso la cura e i dolori alla gamba comunque non erano passati, sono stata a fare una visita dal neurochirurgo dicendo che c'era una piccolissima ernia ma che non era la causa del dolore. Cmq i dolori alla gamba sono diminuiti molto, anche perchè cerco di non stancarmi molto, però ci sono, ed ho notato che anche a letto non riesco a dormire se non in una posizione solamente, in tutte le altre posizioni ho fastidi. I dolori addominali sono per adesso sopportabili, quando si fanno sentire di più il buscopan riesce a calmarli, però ho difficoltà ad andare in bagno, a volte diarrea a volte troppo dura, e in tutti e due i casi mi fà male la pancia e spesso devo scappare urgentemente; a volte quando mi pulisco trovo goccie di sangue nella cartigenica; poi mi sento la pancia gonfia , molto gonfia, se mangio (sia poco che tanto) ho un senso di nausea e mi sento stanca (non ho voglia di uscire e starei tutto il giorno a letto o seduta sul divano).
Non sò cosa pensare, mi stò stancando di stare così.Ultimamente sono venuta a sapere che mio papà soffre del morbo di crohn, sò che è una malattia che ha la familiarità e volevo sapere se poteva essere il mio caso? O cmq come potermi comportare e se avesse dei consigli da darmi.

La ringrazio molto per sua gentile attenzione

cordiali saluti
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Gentile signora,
la sintomatologia esposta è piuttosto articolata e non indirizza da sola verso una diagnosi. La presenza di sangue nelle feci, da quanto descritto, sembra di provenienza rettale: questa evenienza nella m. di Crohn è rarissima.
Le consiglio di sottoporsi a visita specialistica gastroenterologica perché il collega possa valutare l'opportunità di indagini strumentali.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
La ringrazio per la sua risposta, sicuramente contatterò un gastroenterologo per maggiori e migliori sistemi di cure e approfondite indagini strumentali, ma vorrei sapere se lei potrebbe dirmi che tipo di analisi del sangue fare così che quando prendo l'appuntamento dal gastroenterologo non arriverò lì a mani vuote e così magari avrà anche qualcosa da cui partire (e se fossero negative meglio).
La ringrazio ancora

cordiali saluti
[#3]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Gentile signora,
in attesa della visita specialistica è opportuno - e penso che il suo medico sia concorde - praticare analisi di laboratorio di primo livello per valutare aspetti nutrizionali e infiammatori (Quadro proteico, PCR, emocromo, sideremia...), subordinando le ricerche in senso specifico all'orientamento diagnostico che emergerà dalla visita.
Cordiali saluti.