Dolore e bruciore da 6 mesi- helicobacter
egregi dottori, come potrete capire da altri consulti richiesti qui, combatto da mesi con sintomi gastro-intestinali: bruciore, reflusso, digestione lentissima, crampi allo stomaco etc. etc...per farla breve, tra varie peripezie diagnostiche, nel giro di due mesi sono stata sottoposta a due gastroscopie a distanza di breve tempo, delle quali riporto referto+esito biopsie (datati):
- 1 GASTROSCOPIA del 27 Agosto 2012:
Esofago con aspetto regolare. stomaco: normale quantità di succo gastrico a digiuno. mucosa con aspetto regolare.pliche gastriche di normale morfologia e normodistensibili. si prelevano biopsie per esame istologico. Bulbo e II porzione duodenale con aspetto regolare. Si prelevano biopsie per esame istologico.
REFERTO ISTOLOGICO: Materiale inviato: A) Ricerca HP/ B) sospetta celiachia - prelievi A) n2 framemnti B) n. 4 frammenti orientati allo stereomicroscopio con villi di aspetto convoluto-
Diagnosi-
A. Frammenti superficiali di mucosa di tipo corpo-fondo e transizionale con flogosi cronica lieve. Negativa la ricerca per HP.
B. Frammenti superficiali di mucosa duodenale con villi normostrutturati e lieve flogosi cronica. Si contano fino a 24 linfociti T per 100 enterociti.
(Eseguita immunomarcatura per CD3)
Alla riconsegna del referto mi è stato detto che non avevo nulla se non sintomi da NERD e non mi è stata suggerita terapia.
Io continuo a stare sempre peggio. Mi rivolgo ad un'altra struttura ospedaliera della mia regione, rinomata per la gastroenterologia. Qui eseguo un PH- impedenziometria (che risulterebbe negativa, ma io il giorno prima ero stata costretta a prendere un antiacido, non so se puà essere falsata..) e il gastroenterologo mi dice che vuole rifarmi una gastroscopia,
- II GASTROSCOPIA del 3/11/2012 (due mesi di distanza dalla prima su riportata)
Esame condotto fino al duodeno II porzione esofago con aspetto regolare, linea Z e giunzione esofago-gastrica regolari. a 40 cm dall'arcata dentaria si eseguono biopsie esofagee alla linea Z (esofagite microscopica?). stomaco e duodeno regolari-
REFERTO BIOPSIE- Materiale inviato: A. Antro B. Esofago - descrizione microscopica A. 3 frammenti non orientabili fino a 2 mm B. 1 frammento non orientabile di 3 mm- Prelievi: A. Antro n 3 B. Esofago n.1
Diagnosi A,B :
A: Gastrite cronica follicolare, atrofica lieve, attiva lieve. POSITIVA la ricerca di colonie di helicobacter pylori
B- Mucosa esofagea nei limiti
Snomed: T-570000000, D5- 3250F0A
Alla riconsegna di questo referto il gastroenterologo mi da un foglio con la terapia eradicante dicendomi: se la vuoi fare, falla, ma tanto non pensare che i tuoi sintomi dipendono da quello. Fine.
Io continuo a stare male, non riesco quasi più a mangiare perchè sempre nauseata, acido, reflusso etc... Visto che continuano a dirmi che nn c'è nulla sono stata anche dallo pscihiatra che mi sta dando levopraid (un buon effetto sul mio tono dell'umore provato da mesi di sofferenze, ma nullo su sintomi di stomaco).
AIUTO!!!!
- 1 GASTROSCOPIA del 27 Agosto 2012:
Esofago con aspetto regolare. stomaco: normale quantità di succo gastrico a digiuno. mucosa con aspetto regolare.pliche gastriche di normale morfologia e normodistensibili. si prelevano biopsie per esame istologico. Bulbo e II porzione duodenale con aspetto regolare. Si prelevano biopsie per esame istologico.
REFERTO ISTOLOGICO: Materiale inviato: A) Ricerca HP/ B) sospetta celiachia - prelievi A) n2 framemnti B) n. 4 frammenti orientati allo stereomicroscopio con villi di aspetto convoluto-
Diagnosi-
A. Frammenti superficiali di mucosa di tipo corpo-fondo e transizionale con flogosi cronica lieve. Negativa la ricerca per HP.
B. Frammenti superficiali di mucosa duodenale con villi normostrutturati e lieve flogosi cronica. Si contano fino a 24 linfociti T per 100 enterociti.
(Eseguita immunomarcatura per CD3)
Alla riconsegna del referto mi è stato detto che non avevo nulla se non sintomi da NERD e non mi è stata suggerita terapia.
Io continuo a stare sempre peggio. Mi rivolgo ad un'altra struttura ospedaliera della mia regione, rinomata per la gastroenterologia. Qui eseguo un PH- impedenziometria (che risulterebbe negativa, ma io il giorno prima ero stata costretta a prendere un antiacido, non so se puà essere falsata..) e il gastroenterologo mi dice che vuole rifarmi una gastroscopia,
- II GASTROSCOPIA del 3/11/2012 (due mesi di distanza dalla prima su riportata)
Esame condotto fino al duodeno II porzione esofago con aspetto regolare, linea Z e giunzione esofago-gastrica regolari. a 40 cm dall'arcata dentaria si eseguono biopsie esofagee alla linea Z (esofagite microscopica?). stomaco e duodeno regolari-
REFERTO BIOPSIE- Materiale inviato: A. Antro B. Esofago - descrizione microscopica A. 3 frammenti non orientabili fino a 2 mm B. 1 frammento non orientabile di 3 mm- Prelievi: A. Antro n 3 B. Esofago n.1
Diagnosi A,B :
A: Gastrite cronica follicolare, atrofica lieve, attiva lieve. POSITIVA la ricerca di colonie di helicobacter pylori
B- Mucosa esofagea nei limiti
Snomed: T-570000000, D5- 3250F0A
Alla riconsegna di questo referto il gastroenterologo mi da un foglio con la terapia eradicante dicendomi: se la vuoi fare, falla, ma tanto non pensare che i tuoi sintomi dipendono da quello. Fine.
Io continuo a stare male, non riesco quasi più a mangiare perchè sempre nauseata, acido, reflusso etc... Visto che continuano a dirmi che nn c'è nulla sono stata anche dallo pscihiatra che mi sta dando levopraid (un buon effetto sul mio tono dell'umore provato da mesi di sofferenze, ma nullo su sintomi di stomaco).
AIUTO!!!!
[#1]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.3k 2.3k 74
Come ha potuto rilevare le gastroscopie e la pH impedenzometria sono nella norma per cui è difficile parlare di reflusso. Non si può neppure parlare di celiachia. Ha effettuato il test di intolleranza al lattosio ? Quali farmaci ha assunto o sta assumendo ?
Tenga anche conto che il fattore ansiogeno può avere la sua influenza. Ad ogni modo procederei con l'eradicazione dell'helicobacter.
Cordialmente
Tenga anche conto che il fattore ansiogeno può avere la sua influenza. Ad ogni modo procederei con l'eradicazione dell'helicobacter.
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
dopo
Ex utente
egregio dottore, al momento sto assumendo levopraid prima dei pasti (quelli che riesco a fare, perchè oramai sono spaventata dal dolore e bruciore che comincia subito dopo), 1 tavor da 1 mg alla sera e per un periodo ho fatto una cura che prevedeva ranidil 75mg la sera, debridat prima dei pasti (poi sostituito con levopraid) e fermenti vsl3.
Purtroppo non tollero IIP ed in ogni caso,per quanto la ph metria sia negativa, ho fatto poco dopo una ecografia su consiglio di un amico chirurgo che dice:
"Si apprezza la continuità esofago-gastrica a livello di giunzione rimasta sempre beante per tutto il controllo per una condizione di probabile ipotonia sfinteriale".
Secondo lei l'helicobacter puà avere un ruolo in tutta questa situazione? Finora mi hanno sconsigliato l'eradicazione ritenendo che non possa dare questi sintomi e perchè gli antibiotici darebbero fastidio all'intestino etc... consideri che sono 6 mesi che sono in queste condizioni, a poco a poco ho iniziato ad avere una vita molto condizionata da questo problema fino a cadere in depressione. Ma credo sia una conseguenza e non una causa il fattore ansiogeno...
a volte mi sento proprio come"intossicata", alcuni cibi sento mi peggiorano tutto anche se oramai la mia dieta è strettissima (ma non posso più andare ad una cena fuori, mangiare qualcosa che mi piace...sto perdendo l'appetito che non mi è mai mancato). consideri che da giugno ad oggi ho perso 17 kg, ora sono 51x1,68.
come si effettua il test di intolleranza al lattosio?
secondo lei ha senso fare i test delle intolleranze alimentari (quelli delle igg che fanno nei laboratori privati per intenderci)...
grazie per la sua attenzione, sono davvero in difficoltà... un cordiale saluto
Purtroppo non tollero IIP ed in ogni caso,per quanto la ph metria sia negativa, ho fatto poco dopo una ecografia su consiglio di un amico chirurgo che dice:
"Si apprezza la continuità esofago-gastrica a livello di giunzione rimasta sempre beante per tutto il controllo per una condizione di probabile ipotonia sfinteriale".
Secondo lei l'helicobacter puà avere un ruolo in tutta questa situazione? Finora mi hanno sconsigliato l'eradicazione ritenendo che non possa dare questi sintomi e perchè gli antibiotici darebbero fastidio all'intestino etc... consideri che sono 6 mesi che sono in queste condizioni, a poco a poco ho iniziato ad avere una vita molto condizionata da questo problema fino a cadere in depressione. Ma credo sia una conseguenza e non una causa il fattore ansiogeno...
a volte mi sento proprio come"intossicata", alcuni cibi sento mi peggiorano tutto anche se oramai la mia dieta è strettissima (ma non posso più andare ad una cena fuori, mangiare qualcosa che mi piace...sto perdendo l'appetito che non mi è mai mancato). consideri che da giugno ad oggi ho perso 17 kg, ora sono 51x1,68.
come si effettua il test di intolleranza al lattosio?
secondo lei ha senso fare i test delle intolleranze alimentari (quelli delle igg che fanno nei laboratori privati per intenderci)...
grazie per la sua attenzione, sono davvero in difficoltà... un cordiale saluto
[#3]
dopo
Ex utente
vorrei aggiungere che gli esami ematologici sono nella norma così come la ecografia addominale (ho una cisti ovarica sx) . Paradossalmente, da quando mangio senza eccessi, nelle ultime analisi è comparso un innalzamento del colesterolo (che ho sempre avuto ai minimi termini!!) e un lieve aumento dei linfociti. Addirittura il mio amico mi aveva suggerito di andare a Pisa e prevedere una operazione perchè a suo parere tutto dipende da questa valvola che nn funziona bene. In realtù ho sempre sofferto un po' di reflusso, ma MAI di questo livello di acidità intensa. Consideri che certe volte anche semplicemente se sto parlando un po' più lungamente sento proprio come un bruciore che sale di continuo (e non in situazioni di ansia tuttaltro), anche l'alito è tremendo come mai in vita mai ho avuto (sa di ammoniaca!).
Quello che sto cercando di chiarire è se ci siano o meno gli estremi per curare una causa organica dei miei problemi (per questo chiedo dell'HP) , prima di accettare che si tratta solo di ansia e dover cominciare una cura con SSRI (che tra l'altro so peggiorano questa sintomatologia). Mi sembra un cane che si morde la coda...se lei potesse aiutarmi, le sarei grata con tutto il cuore.
Quello che sto cercando di chiarire è se ci siano o meno gli estremi per curare una causa organica dei miei problemi (per questo chiedo dell'HP) , prima di accettare che si tratta solo di ansia e dover cominciare una cura con SSRI (che tra l'altro so peggiorano questa sintomatologia). Mi sembra un cane che si morde la coda...se lei potesse aiutarmi, le sarei grata con tutto il cuore.
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.3k 2.3k 74
L'Helicobacter a mio parere non ha influenza sulla sintomatologia. Bisognerebbe rivalutare la pH-impedenzometria e capire il livello d'intolleranza (ê reale ?) degli IPP. Ovviamente se c'è intolleranza ai farmaci ed il reflusso è accertato allora vi ê indicazione alla chirurgia.
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.5k visite dal 01/02/2013.
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