Cardia ipocontinente

Buonasera,
scrivo per richiedere un parere in merito ad un problema che mi affligge da Novembre 2012.

Alla fine del mese di Ottobre 2012, mentre ero in ufficio ho cominciato ad avvertire un dolore al torace lato sinistro. Tale dolore è divenuto sempre più intenso e per una frazione di secondo ho come avvertito una scossa/formicolio lungo il lato sinistro del corpo. Al culmine del dolore mi hanno portato al pronto soccorso, dove mi hanno trattenuto per circa 9 ore monitorando ad intervalli di tempo regolare la mia situazione cardiaca. Sono stato dimesso con una diagnosi di toracoalgie aspecifiche e atipiche, quindi senza alcuna rilevanza di tipo cardiaco.

Successivamente mi sono recato dal medico curante e a mente fredda ho riportato i fatti precedenti e anche altri sintomi che mi stavano affliggendo in quel periodo:
la mattina mi alzavo con la bocca amara
lingua con patina biancastra
avevo frequenti fenomeni di stomatiti in bocca
avvertivo un dolore inguinale comparso dal maggio 2012 a seguito di una risalita del testicolo a seguito di una eiaculazione
stanchezza

Il medico si è orientato per un problema di reflusso, prescrivendomi Mepral. A seguito di questa cura cominciavo ad avvertire frequenti mal di testa oltre che senso di stanchezza e dolori agli arti inferiori per cui ho interrotto la cura, anche se avevo avvertito un miglioramento per ciò che concerne i sintomi ri reflusso.

Arrivati al 2013 e sono ripresi i sintomi del reflusso e la seconda settimana di Gennaio, mentre ero a lavoro, dopo pranzo, ho cominciato ad avvertire un senso di stanchezza e il battito accelerato. La cosa è andata avanti per qualche ora, poi è passata.

Riferita al medico curante, mi ha prescritto una EGDS. Eseguita in data 29/01/2013 ecco il referto:
1. ESOFAGO: non lesioni mucose, Linea Z in sede, cardia ipocontinente
2. STOMACO: non lesioni mucose, piloro regolare
3. DUODENO: non lesioni in bulbo e II porzione duodenale
Biopsie: antro e plica angolare, corpo (non ho i risultati Istologici)
Esame eseguito in sedazione (Diprivan)

Il giorno successivo alla EGDS, dopo pranzo ho riavvertito forti dolori al torace (che fino a quel momento non si erano più presentati con intensità allarmante) per cui sono finito al pronto soccorso, dove mi hanno trattenuto per 18 ore eseguendo la cosiddetta “curva” e dimettendomi con diagnosi: tutto regolare dal punto di vista cardiaco.

Recatomi dal medico di base mi è stata prescritta la seguente terapia:
esomeprazolo prima di collazione per 30g
gaviscon advance bustine dopo colazione, pranzo e cena per 30g

Ho notato dei miglioramenti dall'inizio della terapia, ma ogni tanto avverto dei dolori al torace, senso di bruciore nella parte centrale che va verso la gola. Premesso che sono molto preoccupato, la mia più grande paura è che ci sia qualche problema cardiaco non indagato che potrebbe nascondersi dietro questi frequenti dolori toracici. E possibile che la sola incontinenza del cardias provochi tutte queste disfunzioni?
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Si, è possibile.

Cordiali Saluti

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera,
scrivo per riportare i risultati degli esami istologici eseguiti con la EGDS indicata nel precedente post:

1. 4 frammenti di mucosa della giunzione corpo/antro gastrico sede di flogose cronica follicolare di grado lieve. Negativa la ricerca di HP
2. 3 frammenti di mucosa del corpo gastrico esenti da alterazioni isopatologiche di rilievo. Negativa la ricerca di HP

In più a seguiti di controllo presso gastroenterologo, mi è stata cambiata la molecola di IPP (da esomeprazolo 20 a rabeprazolo 20 (pariet)), in quanto mi provocava un fastidio alla testa.

Sono ormai 15 giorni che utilizzo questo nuovo IPP, ma i sintomi, che precedentemente erano migliorati, ora sembrano regrediti e accuso più spesso episodi di bruciore retrosternale, oltre a dolore al petto (prevalentemente lato sinistro), a volte dolore al braccio (sempre sinistro) con un leggero fomicolio alla mano e senso di vuoto nella gola.

Ho notato che questi sintomi avvengono diverse ore dopo i pasti e non in prossimità degli stessi e si accentuano se magari faccio una passeggiata, anche breve.

Rinnovo quindi la domanda rivolta nel precedente post (e possibile che il reflusso mi generi queste problematiche) a cui aggiungo se è possibile che il pariet abbia un effetto più blando rispetto all'esomeprazolo e se oltre alla patologia cardiaca o gastrica, esistono altre patologie inquadrabili nel quadro clinico descritto.

Preciso inoltre che ho eseguito credo ormai tutti i controlli cardiaci del caso: 2 volte in PS con relativo curva enzimatica, ECG, ECG ergometrico al treadmill, Ecogardiogramma TransToracico, tutti con esiti negativi..ovvero tutti mi dicono che non ho problemi cardiaci.
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
<<accuso più spesso episodi di bruciore retrosternale, oltre a dolore al petto (prevalentemente lato sinistro), a volte dolore al braccio (sempre sinistro) con un leggero fomicolio alla mano e senso di vuoto nella gola. >>,

con i limiti della distanza posso dirle che si tratta di
sintomi da reflusso gastroesofageo con una probabile componente ansiogena.

COrdialmente
[#4]
dopo
Utente
Utente
Capisco, infatti da quanto ho accusato i primi sintomi, risulto particolarmente sensibile ad ogni manifestazione di dolore che avverto.

Mentre, non ho capito se è possibile che il pariet abbia un effetto più blando rispetto all'esomeprazolo e se oltre alla patologia cardiaca o gastrica, esistono altre patologie inquadrabili nel quadro clinico descritto.

In più visto che ci siamo, considerando che sto facendo una cura di Supradyn prescritta dal medico di base e per un problema di ragade sto applicando Antrolin prescrittomi dal proctologo, le vorrei chiedere, se:
1. Supradyn effervescente può peggiorare i sintomi del reflusso, visto che contiene una serie di componenti acide?
2. E' possibile una forma di intolleranza alla Lidocaina (o comunque a qualche altra componente di Antrolin) che possa avere una sintomatologia simil reflusso? Le chiedo questo perchè i primi episodi sono cominciati proprio dopo che ho applicato Antrolin per circa 1 mese (sempre sotto controllo del proctologo) e ora si sono riaccentuati a seguito di applicazioni da 1 settimana
[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
1. è ininfluente.
2. non è descritto.
[#6]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta.

Per aggiornarla, i miei sintomi sono peggiorati ulteriormente, e il medico di base ha deciso il cambio di terapia.

Di seguito la progressione che ho avuto sulla terapia, sulla quale magari le chiederei un parere:

Dal 01/2/2013 al 28/02/2013:
- esomeprazolo 20 la mattina prima di colazione
- gaviscon advance 1 bustina dopo i pasti
Effetti:
- dolore toracico attenuato sensibilmente
- comparsa di mal di testa sporadicamente (6 episodi nel periodo)

Dal 01/03/2013 al 19/03/2013:
- rabeprazolo 20 (pariet) la mattina prima di colazione
- gaviscon advance 1 bustina dopo i pasti
Effetti:
- riacutizzarsi dei dolori toracici

Dal 20/03/2013 al ?:
- esomeprazolo 20: la mattina prima di colazione
la sera prima di cena
- gaviscon advance 1 bustina dopo i pasti
- valpinax gocce: 5 al mattino dopo colazione
10 alle 12:00
10 alle 19:00

Speriamo che questa sia quella buona e non ci siano grossi problemi per questi continui cambi.

Grazie ancora.

[#7]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Di fronte ad una non completa efficacia della terapia potra ricorrere ad una valutazione specialistica gastroenterologica.

Cordialmente
[#8]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Di nulla, si figuri.
[#10]
dopo
Utente
Utente
Dottore torno a disturbarla per chiederle un aiuto per interpretare un ulteriore test prescrittomi dal gastroenterologo che ho svolto, ovvero la Calprotectina Fecale.

I risultati sono di > 300 microg/g

Valori di riferimento riportati:
< 50 Negativo
> 50 e < 200 Positivo (infiammazione intestinale da lieve a moderata)
> 200 Positivo (Infiammazione intestinale severa)

Nel quadro clinico descritto, come si può interpretare? Cosa mi consiglia?

P.s.: quando ho prelevato il campione di feci, ho avuto una perdita di sangue rosso vivo, dovuto presumo ad una ragade che ogni tanto fa capolino.
[#11]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Non i valori della calprotectina ma soprattutto le perdite ematiche autorizzano una visita proctologica prima e probabilmente un controllo endoscopico poi.
[#12]
dopo
Utente
Utente
La visita proctologica l'ho sostenuta più volte (prof. Caviglia) e mi è stata diagnosticata una ragade anale (ore 6) e moderate emorroidi interne. Effettuata una cura con Antrolin e sembrava cicatrizzata. Poi però ho avuto una recidiva, ritratata con Antrolin.

Quindi escludendo l'episodio di sanguinamento indicato il problema sembrerebbe superato.

Comunque a breve farò un approfondimento con il gastroenterologo, ma mi farebbe piacere aggiornarla per un suo parere.

La ringrazio
[#13]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Certamente, mi aggiorni pure.

Cordialità
[#14]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dott.re,
volevo aggiornarla su come procede la ricerca del benessere a seguito dei problemi che le descrivevo nel tempo.

Ad oggi, proseguendo con l'assunzione di esomeprazolo, gaviscon e valpinax, sembra che i problemi legati al reflusso siano sotto controllo, ovvero non accuso più quei fastidiosi sintomi atipici che mi facevano temere per il cuore. Anche se ogni tanto, in occasione di stati emotivi fuori dall'ordinario (es. arrabbiatura in ufficio) si ripresentano, ma diciamo che riesco a gestirli.

Per ciò che riguarda il valore della Calprotectina > 300 il GE vuole vederci chiaro, quindi si è proseguito con le indagini di varia natura, in più gli episodi di sanguinamento (derivanti dalla ragade) non si sono più ripresentati.

Degli esami eseguiti le riporto quelli significativi e/o comunque quelli risultati positivi:
- ricerca sangue occulto su 3 campioni (negativo su 3)
- CPK 247 U/L (rif. 20 - 200)
- Proteina C Reattiva 0,53 mg/dl (rif. < 1.0)
- RBC 6,05 milioni (rif. 4.4 - 5.8)
- MVC 77 fL (rif. 80 - 94)
- MCH 26.9 pg (rif. 27 - 32)
- Ricerca HP col metodo Western Blot
dosaggio IgG negativo
dosaggio IgA negativo
dosaggio IgM negativo
- VES 2 mm/h (rif. 2 - 25)
- Verifica della Celiachia
Ab Anti Endomisio (EMA-IgA) inferiore a 1:10 (rif. Fino a 1:10)
Ab Anti Gliadina IgG 5,9 U/mL (rif. 0 - 12)
Ab Anti Gliadina IgA 4,3 U/mL (rif. 0 - 12)
Ab Anti TransGlut IgA 1,15 UI/ml (rif. < 10)
Ab Anti TransGlut IgG 2,80 UI/ml (rif. < 10)
- Vitamina B12 437 pg/ml (rif. 189 - 883)
- Sideremia 75 mcg/dl (rif. 50 - 160)
- Ferritina 25,9 ng/ml (rif. 18,2 - 341,2)
- ElettroForesi Emogl HbA1 97,5% (rif. 96 - 99)
- ElettroForesi Emogl HbA2 2,2% (rif. 0 - 3,2)
- ElettroForesi Emogl Hb fetale 0,3% (rif. < 0,5)
- PRIST (IgE Totali) 61,8 UI/ml (20 - 100 allergia DUBBIA)

In più ho eseguito una Ecografia del tubo digerente (dott. Paola Cerro), di cui riporto la diagnosi:

"Indagine eseguita con sonda ad elevata frequenza ed ha evidenziato anse dell'ileo distale con pareti di spessore ai limiti massimi (mm4) e riduzione dell'attività peristaltica. Le anse del digiuno e dell'ileo poste a monte presentano un calibro regolare. Non si è dimostrata la presenza di masse mesiche. Nulla da segnalare a carico dei segmenti colici visualizzati. In fossa iliaca destra sono presenti alcuni linfonodi sub-centrimetici. A seconda del giudizio clinico si consiglia integrare l'indagine mediante esame endoscopico e/o radiologico.

Cosa ne pensa. Tenga conto che evidenti sintomi intestinali non ne ho. Sono regolare come un orologio (1 volta al giorno la mattina) e le feci sono mediamente di tio 4/5, eccezionalmetne si presentano di tipo 6.

La ringrazio sin da ora per la risposta.
[#15]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Mi sembrano dati e riscontri accettabili.

Prego
[#16]
dopo
Utente
Utente
Quindi, non ho capito, anche lei condivide la scelta di procedere con l'esame endoscopico per valutare lo stato dell'ileo?

Il GE mi ha parlato di un dubbio di MICI (Crhon o altro), che andrebbe sciolto, è plausibile?

La ringrazio ancora
[#17]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Sinceramente non vedo riscontri che facciano sospettare IBD,
inoltre lei dice
<< quando ho prelevato il campione di feci, ho avuto una perdita di sangue rosso vivo, dovuto presumo ad una ragade che ogni tanto fa capolino>>,

è chiaro però che lei deve seguire le indicazioni del suo curante di riferimento,
poichè, diversamente dal consulto on-line
(che può avere funzioni di consiglio ed orientamento)
ha la imprescindibile possibilità della visita diretta.

Prego
[#18]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta, in effetti, come da lei suggerito, la mia richiesta voleva essere di tipo orientativo e non diagnostico, soprattutto in merito all'inspessimento dell'ileo distale segnalato nella EcoGrafia.

Grazie ancora
[#19]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Ci mancherebbe.

Prego
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