Proctite ulcerosa, intolleranze, terapie

Buongiorno,
Ho sempre avuto problemi intestinali da piccola soffrivo di colite soprattutto durante il periodo estivo e dopo aver mangiato determinati alimenti tipo uova, latte, gelato.Dal 2007 ho iniziato a notare episodi di stitichezza (non sono mai stata stitica) e sangue rosso vivo sulla carta igienica quando appunto avevo una defecazione difficoltosa (mentre nei miei episodi di colite il sangue NON è presente). Gli episodi sono sempre stati molto sporadici.L'anno scorso ho avuto disturbi più fastidiosi, ovvero periodi di stitichezza alternati a diarrea e qualche episodio di sangue e muco. Mi sono decisa a fare una colonscopia. Il referto è il seguente:
REFERTO:
A) 3 campioni di mucosa ileale indenni da significative lesioni istopatologiche; presenza di follicoli linfoidi intramucosi
B) 2 campioni di mucosa del grosso indenni da significative lesioni istopatologiche
C-D-E reperti analoghi a B)
D) 6 campioni di mucosa del grosso intestino sede di flogosi cronica interstiziale con quota eosinofila. aòterazioni strutturali delle ghiandole con deplezione di muco ed aggressione granulocitaria e note di vasculite.
Il quadro è compatibile con una malattia infiammatoria cronica tipo proctite ulcerosa in fase attiva.
La paziente non ha ultimamente più notato sangue nelle feci anche se presenta saltuariamente episodi diarroici con dolori addominali di tipo crampiforme.
L'addome è trattabile e non dolente alla palpazione.
Esami calprotectina 258.VES PCR ANA ENA ASCA ANCA NEGATIVI.ECOGRAFIA ADDOME NEGATIVA.

Mi hanno dato una terapia a base di clismi asacol e poi sono passata alle supposte. Il problema è che, nonostante non abbia episodi di sangue i sintomi sono peggiorati: ho diarrea almeno una volta al mese (2 scariche) mentre prima erano molto più rare e la calprotectina è aumentata a 500.Comincio a pensare che ci sia qualcosa che non va.Anche perchè pare una diagnosi incerta.Perchè non mi hanno dato altri esami da fare per escludere altre cause?Tipo le intolleranze alimentari:quando ho diarrea nonostante l'infiammazione riguardi l'ultimo tratto dell'intestino inizio prima con il sentire un "appesantimento" con nausea (come se non riuscissi a digerire) in alto nella parte dello stomaco più verso destra,dopo qualche ora inizio crampi all'altezza dell'ombelico e successivamente arriva la diarrea(quasi sempre di sera).Nn mi hanno dato diete da seguire.Mi hanno paventato la possibilità di prescrivermi del cortisone ma io SONO INTENZIONATA A RIFIUTARE QUALSIASI TERAPIA CON QUESTO FARMACO A QUALSIASI DOSE DATA.NON si dovrebbero risolvere i problemi facendomene venire altri molto più gravi.MI RIFIUTO.Vorrei intanto capire come ESCLUDERE altre cause quindi gli esami da fare(intolleranze, batteri,duodeno?)
Volevo chiedere un parere su una terapia di cui ho sentito parlare si chiama EPANOVA.Non ci sono tr. informazioni ma qualcuno si è trovato bene.
Grazie,
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Gentile utente, per comprendere l'importanza della sua malattia dovrebbe trascrivre anche il referto della colonscopia. Ovviamente si posso anche eseguire accertamenti per escludere delle intolleranze (celiachia, lattosio).

Attendiamo il suo referto per proseguire il discorso.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Il prodotto citato non ha indicazione per la RCU.
Le intolleranze non producono il quadro istologico da lei descritto.
Penso che debba affidarsi ad un gastroenterologo di fiducia per confermare o meno la diagnosi e la conseguente terapia.

Cordialmente

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
Il referto l'avevo già scritto in alto.


REFERTO:
A) 3 campioni di mucosa ileale indenni da significative lesioni istopatologiche; presenza di follicoli linfoidi intramucosi
B) 2 campioni di mucosa del grosso indenni da significative lesioni istopatologiche
C-D-E reperti analoghi a B)
D) 6 campioni di mucosa del grosso intestino sede di flogosi cronica interstiziale con quota eosinofila. aòterazioni strutturali delle ghiandole con deplezione di muco ed aggressione granulocitaria e note di vasculite.
Il quadro è compatibile con una malattia infiammatoria cronica tipo proctite ulcerosa in fase attiva.
La paziente non ha ultimamente più notato sangue nelle feci anche se presenta saltuariamente episodi diarroici con dolori addominali di tipo crampiforme.
L'addome è trattabile e non dolente alla palpazione.
Esami calprotectina 258.VES PCR ANA ENA ASCA ANCA NEGATIVI.ECOGRAFIA ADDOME NEGATIVA
[#4]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Il referto richiestole dal collega
è quello endoscopico (non quello istologico).

Per quanto mi riguarda le riconfermo che il farmaco da lei citato non ha indicazione,
mentre sarà utile un follow-up clinico ed eventualmente anche strumentale per confermare con maggiore certezza, o smentire, una proctite istologicamente sospetta per diagnosi di RCU

Cordialmente.
[#5]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Attendiamo il referto della colonscopia.....

Grazie.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Scusate, non avevo capito.

REFERTO ENDOSCOPICO

Sede raggiunta ILEO.
Toilette intestinale: buona

Esame condotto sino all'ileo terminale. Lume evoluto. La mucosa rettale degli ultimi 4-5 cm appare di aspetto mammellonato ed iperemica e non si solleva in normali pliche alle prese bioptiche. I restanti tratti appaiono nella norma. Eseguite biopsie seriate.
Conclusioni endoscopiche: proctite (in attesa di definizione istologica)
[#7]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Il quadro endoscopico, quindi, è compatibile con l'esito istologico (proctite ulcerativa) e la terapia di riferimento è la mesalazina. Ovvaimente, potrà procedere con l'aiuto di un gastroenterologo all'esclusione di eventuali altre problematiche (intolleranze, ecc.).

cordialmente

[#8]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
La descrizione macroscopica (endoscopica) descrive una quadro aspecifico di proctite (che interessa parte del retto, ovvero si limita all'ampolla rettale).
Non a caso le conclusioni dell'endoscopista sono state per "proctite".

L'istologia ha posto l'interrogativo per RCU che andrà confermata o meno con controlli successivi.

Penso che il suo quadro sia meritevole, più che altro, di terapia topica con antiinfiammatori, come appunto la Mesalazina.

Distinti Saluti
[#9]
dopo
Utente
Utente
Dottori vi ringrazio,
quali sono gli esami eventuali che devo fare per verificare la diagnosi? Inoltre, è normale che da quando prendo la mesalazina in supposte gli episodi diarroici siano aumentati? (con i clismi non succedeva). Devo paventare un peggioramento o è da considerarsi un effetto collaterale "normale"?
[#10]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Dovrà effettuare ricontrolli endoscopici e bioptici,
quanto alla supposta può generare i disturbi riferiti.

Cordialmente
[#11]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Utilizzi pure i climi e non necessita al momento di ulteriori accertamenti.

Auguroni

Allergia alimentare

L'allergia alimentare è una reazione eccessiva e immediata scatenata dal sistema immunitario verso un alimento: come si manifestano e quali sono i cibi responsabili.

Leggi tutto