Ernia jatale con tachicardia notturna

Gentili medici.
Una settimana fa, mi è stata eseguita una esofagogastroduodenoscopia , per controllo reflusso gastroesofageo.Riporto quanto segue.( Esofago regolare fino al cardias che appare incontinente per piccola ernia gastrica jatale.Camera gastrica normoconformata con mucosa marezzata in regione antrale. Si eseguono biopsie di controllo in antro e corpo.Piloro,bulbo e seconda porzione duodenale indenni.Conclusioni. Ernia gastrica jatale,gastrite antrale.In attesa di esame istologico.La gastroscopia dello scorso anno faceva rilevare:(Esofago regolare fino al terzo inferiore ove si repertano due minute erosioni associate ad ernia gastrica jatale.Camera gastrica normoconformata con mucosa marezzata in regione antrale . piloro,bulbo e seconda porzione duodenale indenni.Coclusioni:Ernia gastrica jatale,esofagite erosiva di grado A, gastrite cronica.Assumo pantoprazolo da 40 mg da circa 8 mesi alla sera, prima di cena, più un gel a base di acido jaluronico e condroitin-solfato per proteggere la mucosa esofagea.Durante la notte al risveglio accuso una forte tachicardia con dispnea ,rigidità degli arti e necessità di urinare. quanto mi succede non urino subito, perché avendo la vescica iporiflessa devo fare il torchio addominale e rischio di svenire. quindi prima di urinare assumo immediatamente 10 goccie di alprazolam e lentamente la tachicardia si attenua. Venti giorni fa mi sono recato di notte in pronto soccorso dove mi è stato effettuato un ECG con enzimi cardiaci risultati nella norma. Dieci giorni fa mi è stata effettuata un'ecocardiocolordoppler di cui riporto il risultato:Atrio sinistro ai limiti superiori.Funzione ventricolare sinistra conservata.
IL disturbo da cui sono affetto è letale per il cuore? Posso associare farmaci omeopatici ? IL primario di gastrenterologia che ha letto il referto della gastro di ce che per definire esattamente le dimensioni dell'ernia jatale e necessario un rx prime vie digerenti, poi aggiunse che se la gastro e fatta da mai esperte si può gia avere un' idea se l'ernia è da scivolamento o paraesofagea anche senza rx, poi mi disse di prendere in considerazione un eventuale intervento chirurgico. Tutto questo non prima del parere del cardiologo . Lei cosa pensa di tutto ciò?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Credo che non ci siano motivi di particolare allarme. Si potrebbe trattare di una distensione gastrica con riflessi Gastro-cardiaci. Possono essere utili dei procinetici. Non penserei al momento alla chirurgica, ma mi affiderei alle mani di un buon gastroenterologo.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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