Alimentazione per ibs
Buongiorno soffro da due annie emzzo di sindrome da colon irritabile con alvo tendente alla stipsi.
questa situazione purtroppo mi ha portato a sviluppare patologie emorroidaria e prostatite cronica batterica.
A livello intestinale,a parte periodi di stipsi non ho mai avuto sintomi particolari, fino ad una ventina di giorni fa;
infatti cercando di adottare una dieta ad hoc per la prostatite ( con il sostegno dell'urologo) ho apportato una modifica sostanziale alla mia alimentazione;
ho praticamente eliminato la farina bianca togliendo pane (sotituito da crackers integrali con farina di frumento)e pasta ( limitandomi a mangiarla una volta alla settimana con farina di farro)
In questo modo sono stato costretto ad aumentare molto il consumo di verdure ( minestre con verdure di stagione tutti i giorni alla sera e patate bollite come primo a pranzo) oltre alle verdure che già mangiavo normalmente di contorno ( bietole, spinaci, finocchio crudo, carciofi insalata).
Il problema è che ho un gonfiore addominale mai avuto prima.... e alla sera qualche volte delle coliche leggere e una continue eruttazioni già dal mattino; in accordo con mio colonproctologo ho provato ad eliminare cavoli, legumi e cereali( evitavo già i latticini); ma il problema persiste pur assumendo simeticone. tra l'altro essendo cosi gonfio non sto nemmeno più assumendo la fibra di psyllio.
Quando mangiavo la minestra 4 volte alla settimana a cena ( e le altre sere il riso integrale) e a pranzo sempre la pasta non avevo questo problema.... secondo voi è un caso o troppe verdure ricche di fibre fanno male al colon irritabile? Normalmente nelle minestre metto carote, patate, pomodori,sedano, cipolle.
dopo le feste dovro sottopormi al breath test al lattulosio ( la colonscopia ha avuto due anni e mezzo fa esito negativo, cosi come il test per celiachia)
Grazie dei vostri consigli
Cordialità e buone feste
questa situazione purtroppo mi ha portato a sviluppare patologie emorroidaria e prostatite cronica batterica.
A livello intestinale,a parte periodi di stipsi non ho mai avuto sintomi particolari, fino ad una ventina di giorni fa;
infatti cercando di adottare una dieta ad hoc per la prostatite ( con il sostegno dell'urologo) ho apportato una modifica sostanziale alla mia alimentazione;
ho praticamente eliminato la farina bianca togliendo pane (sotituito da crackers integrali con farina di frumento)e pasta ( limitandomi a mangiarla una volta alla settimana con farina di farro)
In questo modo sono stato costretto ad aumentare molto il consumo di verdure ( minestre con verdure di stagione tutti i giorni alla sera e patate bollite come primo a pranzo) oltre alle verdure che già mangiavo normalmente di contorno ( bietole, spinaci, finocchio crudo, carciofi insalata).
Il problema è che ho un gonfiore addominale mai avuto prima.... e alla sera qualche volte delle coliche leggere e una continue eruttazioni già dal mattino; in accordo con mio colonproctologo ho provato ad eliminare cavoli, legumi e cereali( evitavo già i latticini); ma il problema persiste pur assumendo simeticone. tra l'altro essendo cosi gonfio non sto nemmeno più assumendo la fibra di psyllio.
Quando mangiavo la minestra 4 volte alla settimana a cena ( e le altre sere il riso integrale) e a pranzo sempre la pasta non avevo questo problema.... secondo voi è un caso o troppe verdure ricche di fibre fanno male al colon irritabile? Normalmente nelle minestre metto carote, patate, pomodori,sedano, cipolle.
dopo le feste dovro sottopormi al breath test al lattulosio ( la colonscopia ha avuto due anni e mezzo fa esito negativo, cosi come il test per celiachia)
Grazie dei vostri consigli
Cordialità e buone feste
[#1]
Dr. Roberto Rossi
Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
7.6k 207 8
La fibra è utile nel colon irritabile. È un grave errore eliminare pane padta e latte se non esiste una intolleranza specifica a glutine e lattosio.
Dr. Roberto Rossi
[#2]
Dr. Francesco Quatraro
Gastroenterologo, Colonproctologo
28.8k 519 41
https://www.medicitalia.it/consulti/colonproctologia/389282-cereali-e-colon-irritabile.html
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#3]
dopo
Utente
Buongiorno
I latticini li ho eliminati perchè mi hanno causato problemi ultimamente ( adirittura evacuare muco dopo latticini freschi) per questo devo fare il test per intolleranza al lattosio, nel frattempo li ho eliminati, inoltre sembrerebbe esserci una correlazione tra consumo di latticini e neoplasie alla prostata e la cosa non mi sorprende visto che le mucche sono bombardate di estrogeni e antibiotici...
Il test per celiachia l'ho fatto ed è negativo, ma prutroppo pane e pasta, soprattutto con farina raffinata, dicono che siano controindicati in caso di prostatite, poichè aumentano l'insulina ed ecoflavoni quali le prostaglandine e i leucotrieni che svolgono funzione pro-infiammatoria.
Almeno questo è quello che ho letto e che mi è stato spiegato.
So che i consulti online non sostituitscono la visita che infatti farò domani, anche se non è sempre detto che i primi siano più utili della visita stessa...
infatti l'infezione alla prostata l'ho trovata da solo leggendo, proprio su questo sito, i vostri utilissimi consulti,perchè l'urologo dopo avermi seguito per un anno non mi aveva mai fatto fare una spermiocoltura così come la mia dottoressa di famiglia.....
Grazie ancora dei vostri consigli
I latticini li ho eliminati perchè mi hanno causato problemi ultimamente ( adirittura evacuare muco dopo latticini freschi) per questo devo fare il test per intolleranza al lattosio, nel frattempo li ho eliminati, inoltre sembrerebbe esserci una correlazione tra consumo di latticini e neoplasie alla prostata e la cosa non mi sorprende visto che le mucche sono bombardate di estrogeni e antibiotici...
Il test per celiachia l'ho fatto ed è negativo, ma prutroppo pane e pasta, soprattutto con farina raffinata, dicono che siano controindicati in caso di prostatite, poichè aumentano l'insulina ed ecoflavoni quali le prostaglandine e i leucotrieni che svolgono funzione pro-infiammatoria.
Almeno questo è quello che ho letto e che mi è stato spiegato.
So che i consulti online non sostituitscono la visita che infatti farò domani, anche se non è sempre detto che i primi siano più utili della visita stessa...
infatti l'infezione alla prostata l'ho trovata da solo leggendo, proprio su questo sito, i vostri utilissimi consulti,perchè l'urologo dopo avermi seguito per un anno non mi aveva mai fatto fare una spermiocoltura così come la mia dottoressa di famiglia.....
Grazie ancora dei vostri consigli
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 15/12/2013.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.