Colite aspecifica

Gentile dottore,
sono una ragazza di ventuno anni che da quattro anni circa soffre di intestino irritabile.Gli episodi sono di solito abbastanza rari,uno ogni due o tre mesi,caratterizzati sempre da forte dolore al lato sinistro dell'addome e sempre auto risolventisi con l'evacuazione che è di solito terminata da una scarica liquida.Questa rarità degli episodi non ha mai spinto il mio medico curante a consigliarmi una visita specialistica,che ho effettuato per la prima volta in dicembre a causa dell'aggravarsi della situazione.
A seguito di una violentissima gastroenterite virale la cui fase acuta è durata due settimane e mezzo con scariche che arrivavano alle 40 al giorno,sia diurne che notturne,mi era,e mi è,diventato di fatti quasi impossibile mangiare.Episodi
analoghi a quelli riconducibili all'intestino irritabile hanno cominciato a capitarmi quasi quotidianamente,in un quadro generale di dolori all'addome anche a digiuno,dolori allo stomago,rigurgito, e con periodi di stitichezza e diarrea che si alternavano costantemente.Dopo i tentativi durati due mesi fatti dal mio gastroenterologo di migliorare la situazione con Mesalazina e Budesonide sono stata ricoverata per 15 giorni in un reparto di chirurgia.Sono stata sottoposta ai più svariati esami prima,dopo e durante il ricovero.Ho fatto prima una retto sigmo scopia,poi una colonoscopia e una gastroscopia,una tomoscintigrafia globale(risultava solo micropolicistite ovarica per la quale già assumo la pillola anticoncezionale ormai da cinque anni,e una cospicua sovradistenzione fluida di stomaco,duodeno ed in minor misura delle anse intestinali),una rx addome(negativa),una ecografia(negativa),una risonanza magnetica all'addome,una serie di esami delle feci delle urine e del sangue,test per le allergie e intolleranze alimentari.Non glieli elenco perchè sono risultati tutti negativi.Solo la calprotectina fecale indicava una lieve infiammazione intestinale.I miei valori tiroidei in data 31/01/2014 erano FT3 2,5 FT4 19,5 TSH 0,237,successivamente rientrati (FT3 3,2 FT4 10,4 TSH 1,420).
Aggiungo che dopo circa un mesetto dalla gastroneterite virale sono comparsi dolori articolari,soprattutto alla schiena e gamba sinistra interpretati da una fisiatra come poliartralgia reumatoide e da un immunologo come fibromialgia.Ovviamente non so a quale responso dovrei prestar fede...
Mi rendo perfettamente conto che da lontano è per lei impossibile darmi un aiuto concreto soprattutto perchè non posso sottoporle la mia intera cartella clinica,però sarebbe per me molto importante se lei potesse leggere i referti istologici dei prelievi bioptici in colono e gastroscopia e mi potesse dire se le coliti aspecifiche che risultano sono delle patologie che io posso curare.I medici che mi stanno seguendo mi hanno sempre detto che nulla del mio quadro clinico giustifica nè i miei dolori,nè la mia diarrea quando essa è presente.Solo la gastrite mi è stata curata con l'omeprzolo,senza che oltretutto io abbia ottenuto risultati concreti.I periodi di relativo benessere si alternano a quelli di malessere totale con un ritmo che non ha nulla di logico,e che non ha per ora relazione con le terapie a cui sono stata sottoposta.Sono molto avvilita perchè sto male ormai da quattro mesi e mi sento trattata dai medici come una malata immaginaria,ma i miei dolori e il mio disagio sono concreti e io vorrei solo sapere se c'è qualcosa che io posso fare per sentirmi anche solo un pochino meglio,evitando che a questo periodo in cui le sofferenze sono quantomeno non insopportabili,segua di nuovo l'inferno.La ringrazio con tutto il cuore della sua gentilezza.
Di seguito i reperti microscopici delle biopsie

Biopsia retto-sigma(18/12/2013):Esigui frammenti superficiali di mucosa tipo grosso intestino con lieve distorsione ghiandolare,flogosi cronica follicolare,edema,e stravasi ematici nella lamina propria.
Quadro morfologico compatibile con colite cronica in cui non si evidenziano caratteri di specificità.

Biopsia antro gastrico(30/01/2014):frammento di mucosa gastrica tipo antro con edema e lieve infiltrato flogistico cronico della lamina propria.
HP negativo

Biopsia sigma retto(30/01/2014):Frammenti di mucosa tipo grosso intestino caratterizzati da edema stromale,micro focolai emorragici,erosione superficiale e moderato infiltrato flogistico cronico.Quadro morfologigo di colite cronica senza caratteri di specificità
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Si tratta di esiti sitologici del tutto negativi tranne un lieve quadro di colite cronica che non è responsabile della sua sintomatologia.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,
la ringrazio molto per la sua risposta.Le posso chiedere se i miei sintomi potrebbero non avere una causa gastrointestinale?Essi purtroppo persistono,e accompagnati da una febbricola continua a cui non avevo fatto cenno nel mio precedente messaggio.Domani mi sottoporrò all'endoscopia con capsula,è l'ultimo esame rimasto da fare a quanto mi dicono.Anche se nel reparto ospedaliero in cui sono stata mandata per farlo la dottoressa che se ne occupa mi parla di un sospetto crohn all'ileo,il gastroenterologo che mi segue dice in sostanza che si aspetta esito negativo anche da quest'esame.Dunque mi chiedo,se così fosse,quale strada "alternativa" potrei intraprendere per cercare la causa dei miei dolori?
Ringraziandola in anticipo,la saluto cordialmente.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Io direi di attendere l'esito della videocapsula...


A risentirci.

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