Acidità e reflusso dopo influenza intestinale

Buongiorno,
Sono un ragazzo di 29 anni e volevo chiedere un consulto.
lunedi 10 marzo sono uscito con la mia ragazza e siamo andati a cena in un ristorante cinese, uno dei quali andiamo spesso, ordiniamo involtini primavera, ravioli, pollo in agrodolce. Il giorno dopo martedì 12 marzo mi dirigo a lavoro e verso le 14 sentivo di avere un malessere generale, torno a casa difatto ho la febbre a 37,3 con diarrea molto liquida con quasi sintomi di incontinenza ma nel atto di evaquare dovevo comunque contrarre i muscoli addominali. La febbre sale nelle ore successive arrivando a 38.5, curata solo con tachiperina, mal di testa, diarrea, crampi all addome completano la sintomatologia. il tutto scompare nel giro di 2 giorni, avendo anche una sensazione di muco utilizzo fluimucil e clenil per circa 5 giorni,  Le feci iniziamo a formarsi seppur liquide, la febbre scompare e rimane pero una sensazione di acidità gastrica lieve seguita da crampi intestinali e gastrici e rumori intestinali. Finita lo stato influenzale la domenica 23 marzo con la mia ragazza decidiamo di andare a cena e beviamo del vino. La stessa sera, di notte ho avuto reflussi acidi, acidita di stomaco, e crampi allo stomaco, il giorno seguente avevo ancora sensazione di acidità con eruttazioni frequenti. Vado dal medico di famiglia il quale mi prescrive l'omeoprazolo. Ancora oggi ho eruttazioni, sensazione di acidità spesso la mattina prima di assumere la compressa che dopotutto passa con l assunzione del farmaco, persistono crampi allo stomaco indipendentemente dall'assunzione di cibo che durano per qualche minuto, alvo non è più regolare con caratteristiche diarroiche seppur meno liquide.
Sono molto preoccupato chiedo un parere
grazie a tutti e buona giornata
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Nulla di preoccupante, ma sono le conseguenze della gastroenterite. Ancora qualche giorno di pazienza e segua la terapia prescritta.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 903 15
Gentile Utente, la sintomatologia descritta orienta fortemente verso una forma intestinale di tipo virale (Influenza intestinale) che, una volta risolta può aver reliquato una modesta gastrite. Assuma fermenti lattici, segua un'alimentazione "leggera" per alcuni giorni e dovrebbe notare un progressivo miglioramento.
Cordiali saluti

Dott. Roberto Mangiarotti

[#3]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimi dottori vi ringrazio di cuore per la risposta e per il rassicurante consiglio.
Meno male che esistono i medici
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buona sera gentilissimi dottori,
vi scrivo per aggiornare le mie conduzioni cliniche.
la sensazione di acidità e reflusso si è diminuita, se fino a qualche giorno fa sentivo lo stomaco ribollire con un dolore corrossivo in oro faringe adesso il dolore e molto attenuato. Anche l alvo da stitico totale sembra iniziare a regolarizarsi con evacuazioni giornaliere seppur poche. La cosa che vorrei dire che persistono i crampi all'epigastro e il fastidio in gola seppur ridotto continua ad esserci. Rientra nella norma?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Noto che sta migliorando e non dovrebbe più considerare tali minimi fastidi.

Cordialmente.

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