Reflusso accompagnato da altri sintomi

Salve, volevo chiedere un consiglio riguardo la mi situazione fisica.
Premetto che 3 anni fà ho avuto una gastrite da reflusso portata avanti alcuni mesi e, pur avendo effettuato una gastroscopia, non mi è mai stato diagnosticato nulla. Dopo esser guarito non ho avuto più grossi problemi di stomaco.
Il mese scorso mi è comparso dal nulla un forte dolore sulla schiena localizzato tra le scapole. Inizialmente credevo fosse un dolore muscolare, ma dopo alcuni giorni mi è comparso anche bruciore alla gola e alla bocca. Ho quindi iniziato una terapia con lansoprazolo, interrotta dopo 2 giorni perchè mi dava cefalee e dolori intestinali. Ho proseguito la cura con l'omeprazolo 20mg. A distanza di tre settimane il dolore da reflusso sembrava praticamente sparito e anche i dolori allo stomaco si erano attenuati moltissimo. Negli ultimi giorni però ho avuto di nuovo una racaduta, avendo dolori all'esofago specialmente dopo i pasti principali. (premetto che stò evitando di mangiare cibi grassi o troppo conditi, così come i liquidi gasati, caffe, ecc.)
Ora da 2 giorni sto prendendo 2 pastiglie di omeprazolo 20mg, una a metà mattinata e una a metà pomeriggio.
Da un paio di settimane però mi sento anche molto stanco, a volte facendo semplicemente una rampa di scale di ritrovo "distrutto" e con lievi giramenti di testa.
Ho effettuato perciò alcuni esami del sangue ed è risultato un'abbassamento dei globuli bianchi ed un'inalzamento dei linfociti.
Ecco i valori:
Globuli bianchi 3,8m/mmc
Granulociti Neutrofili 45,5%
Linfociti 47,4%
Monociti 6,5
Granulociti eosinofili 2,3%
Granulociti basofili 0,3%
Piastrine 157m/mmc

Circa 8 anni fà ho avuto la mononucleosi, la quale, avendola trascurata, mi ci sono voluti alcuni mesi per guarire completamente.
Ora non riesco a capire se può essersi ripresentata in concomitanza del reflusso, o se questo abbassamento dei globuli è causato da altro. Ho anche letto che l'omeprazolo può portare a una diminuizione dei globuli bianchi, quindi a questo punto non so nemmeno se prendere due pastiglie.
Io tra l'altro sono una persona abbastanza ansiosa e tutto ciò mi crea ancora più paura, temendo che possa essere qualche cosa di grave.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Direi che la terapia antireflusso non deve essere interrotta, in attesa di fare chiarezza sui risultati degli esami.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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