Posso convivere con helicobacter pylori?

Buonasera,
Un anno fa ho scoperto, per caso, di essere positiva all'hp.
Perché quando mangio alcuni prodotti lievitati mi si gonfia lo stomaco e questo causa battito accelerato ed extrasistole.
Anche se per 2 gg non vado di corpo, mi gonfio e mi vengono le extrasistole.

Ho provato a fare una cura con augmentin, omeprazolo e klacid tutti e 3 insieme per 10 gg e poi per 1 mese solo Omeprazolo.

Ma questo non è bastato.

Non ho più fatto nulla di significativo in accordo con il mio medico curante.
Ad agosto proprio perché ho le extrasistole fastidiose mi ha prescritto solo omeprazolo (e stavo abbastanza bene).
L'unico fastidio è quello che ho detto prima.
Se evito i lieviti sto bene.

Siccome non ho mai fatto gastroscopia o altri esami, spesso mi chiedo se ho fatto la scelta giusta, mi chiedo se mi tengo l'hp è pericoloso?
Magari ho qualcosa di grave e non lo so!
Dottore sto esagerando, oppure se non ho grossi problemi (a parte il gonfiore allo stomaco dato dai lieviti o da un giorno! /due di stitichezza) con l'hp ci posso vivere ed evitare altre cure?
(Già prendo altre pastiglie per altre patologie: acidi urici, tiroide, epilessia)
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Sarebbe utile sapere con quale metodica ha rilevato la positività per Helicobacter.
Inoltre à necessario accertare il tipo di extrasistoli con un elettrocardiogramma e, se necessario, con un Holter.
Se la sintomatologia persiste nonostante la terapia con omeprazolo, è opportuna una gastroscopia (da effettuare con sospensione della terapia).

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
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Buonasera,
La positività l'ho scoperta con esame delle feci.
Per quanto riguarda le extrasistoli, ho fatto 3 ecg Holter in 4 anni e di recente un ecocardio: gli ecg non hanno rilevato nulla (a parte che ogni volta in quelle 24h non ne ho avvertite). Di recente, durante l'ecocardio il cardiologo mi disse che il cuore era a posto e che le extra erano generate da ansia e probabilmente da un po' di reflusso.
Ad agosto ho fatto cura con omeprazolo e stavo abbastanza bene, c'è da dire che in quel periodo ero in montagna e ho camminato parecchio (qui a casa non faccio nulla).
La cura l'ho terminata un mese fa. Adesso però sto prendendo antibiotico (amoxocillina) per i denti.
Dice che devo fare la gastroscopia?
L"helicobacter va eradicato, ma è una cosa urgente?
Tra l'altro l'ho scoperto per caso perché sono andata dalla dietologa che mi ha chiesto di fare questo e altri esami. Ma le extra sono molti più anni che le avverto. Mi chiedo allora da quanto tempo potrei essere positiva senza saperlo.
Grazie.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Se non c'è obiettività registrata con Holter è verosimile che non si tratti di extrasisitoli. La percezione di palpitazioni possono essere legate a transitorie variazioni della frequenza. In questi casi è probabile che la componente ansiosa possa avere un ruolo rilevante, ma la condizione non è pericolosa.
Escluderei la relazione tra infezione da Helicobacter e le palpitazioni.
Per quel che riguarda l'infezione da Helicobacter, è utile ripetere il test (breath test ureasi o esame sulle feci) in assenza di terapia con omeprazolo o antibiotici da qualche settimana.
La gastroscopia è utile se ci sono sintomi riconducibili all'apparato digerente superiore (dolore/bruciore, sensazione di tensione addominale...) non se il sintomo è quello delle palpitazioni.
Per quel che riguarda la terapia eradicante, è utile se l'infezione è accertata, ma non ha carattere di urgenza.
Ribadisco l'opportunità di una visita specialistica gastroenterologica per avere maggiore chiarezza,
Per ultimo, da quanto tempo è positiva (se accertato) per infezione da Helicobacter non può saperlo nessuno.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Grazie dottore. La componente ansiosa c'è, sto anche andando da una psicologa. Poi comunque il fatto gli Holter e l'ecocardio siano buoni in parte mi ha tranquillizzato. Ciò non toglie che quelle palpitazioni mi spaventano. Io sono anche epilettica (piccolo male).

Tensione addominale cosa si intende? Io sono spesso gonfia, ho tanta aria (sempre avuta) poi se mangio alcuni prodotti lievitati mi gonfio di più. E quando sono così queste palpitazioni le avverto di più.
Bruciore non capita quasi mai. Non faccio fatica a digerire tranne quando esco a mangiare o mangio qualcosa di più condito.

Attualmente sto prendendo depakin, Eutirox e allopurinolo. Più due farmaci extra (amoxocillina e brufen) per i denti.

Grazie.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Il gonfiore addominale è un sintomo molto frequente ed è spesso in relazione alle condizioni di intestino irritabile. Migliora con l'assunzione di tensioattivi e carminativi (es. carbone vegetale e infuso di demi di finocchio), peggiora con l'ansia che favorisce purtroppo l'ingestione involontaria di aria. Inserisco il link a questo articolo per maggiori informazioni
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/982-meteorismo-pancia-gonfia.html

Il percorso psicoterapeutico sarà certamente di utilità per la gestione dell'ansia.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Grazie mille per i consigli.
Buon lavoro.