Calprotectina fecale alta

Buongiorno,
mia mamma 81 anni, ha sempre sofferto di anemia mediterranea da carenza di ferro.
Per via del ferro ed emoglobina bassa il medico di base le ha prescritto, da un anno trattamento con Folisid forte (1 compressa al giorno).
Recentemente ad un anno dalla terapia i valori di ferro e di emoglobina non sono affatti migliorati, quindi il medico di base ha prescritto degli ulteriori esami per stabilirese se ci fossero problemi di malassorbimento intestinale.
Risultato delle analisi positivo alla CALPROTECTINA FECALE = 168 ug/gf (metodo immunocromatografico) con limite di 70.

(Immunoglobuline IgA=641 mg/dl (metodo turbodimetrico) ; Antitransglutaminasi: minori di 3 AU/ml (metodo EIA) ; Volume eritrocitario (MCV) = 60fl; Ferro = 13ug/dl; Emoglobina = 9, 6 g/dl)
Mi chiedo a cosa possa essere dovuto questa carenza della calprotectina.
Forse infiammazione da colon irritabile?

Segnalo che qualche mese fa ha fatto trattamento farmacologico per risolvere dissenteria cronica da 4 settimane.
PRoblema risolto.
Ora è tornato tutto alla normalità.

Inoltre segnalo problemi di tosse secca in ore serale.
Il medico di base sospetta che possa dipendere da riflusso gastrico.

Farmaci assunti: Tenormin, Plaunazide, Daflon600, Dibase 25000, Folisid forte, Ultimamente anche Lansoprazolo 30mg di tanto in tanto per la tosse secca da reflusso.

Grazie
Cordiali saluti
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29.1k 1.1k 12
Se sua mamma ha anemia mediterranea non ha bisogno di ferro (che, anzi, potrebbe essere dannoso).
La calprotectina ha un valore modesto e si può innalzare quando si assume Lansoprazolo.
La faccia visitare da un gastroenterologo e da un ematologo.
Cordiali saluti.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia