Sos. eliminazione calcoli biliari con molto deursil

Buonasera gentilissima dottori,

ho 33 anni e due calcoloni alla colecisti di 24 e 30 mm.
Dalla ultima ecografia di maggio risulta anche lieve fango biliare.


Sono in cura con laroxyl per vulvodinia, inoltre soffrendo talvolta di gastrite/reflusso acido preferirei di gran lunga provare a evitare l'operazione che mi è stata raccomandata a breve.
Mi è infatti stato detto durante una visita che la colecistectomia in persone che già soffrono di reflusso tende ad esarcebare i sintomi e che il reflusso biliare che spesso consegue a questa operazione é incurabile.


Qualcuno sa gentilmente dirmi se esiste la possibilità, come leggevo in altro consulto qui sul sito, di ridurre i calcoli con dosi massicce di deursil?

Non riesco a trovare un epatologo o gastroenterologo che mi proponga questo tentativo di cura.


Grazie mille
Monica
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
La sua sintomatologia ?

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore buongiorno e grazie infinite per la risposta.

In breve ho scoperto di avere questi calcoloni da 24 e 30 mm (solo questi due calcoloni, senza fango biliare) in occasione di un check up di controllo del 2019. Sono sempre stati asintomatici fino a fine maggio di quest'anno dove, probabilmente a seguito di alcuni giorni di ferie dove ho abbondato con cibo e bevande, due giorni dopo il rientro ho avvisato un forte mal di stomaco (sopportabile) nell'addome a destra.
Sapendo di avere i calcoli e poichè già nel 2019 mi avevano intimorito con l'ipotesi di una pancreatite mortale, mi sono recata in pronto soccorso dove mi hanno effettivamente riscontrato valori alti dell'emocromo. Nell'ecografia fatta in ospedale risulto avere un unico calcolo di 2 cm, lieve fango biliare e pareti NON ispessite.

Stupida di avere un solo calcolo da 2 cm ripeto quindi l'ecografia nello stesso centro medico che mi aveva rilevato i due calcoloni la prima volta nel 2019, ed effettivamente qui mi confermano i due calcoloni da 24 e 30 mm, lieve fango biliare e pareti ISPESSITE! Anche il radiologo, come in ospedale, mi raccomanda l'intervento. Non comprendo però il motivo di due diagnosi cosi diverse.

Il medico di base mi prescrive deursil 450 mg al giorno che io continuo ad assumere.
Da maggio sto bene, più nessuna colica, mangio di tutto senza eccedere.

Cosa mi consiglia di fare? Nel consulto "https://www.medicitalia.it/consulti/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/325499-incredibile-efficacia-deursil-continuare.html" una ragazza racconta di aver diminuito un calcolone da 40 mm a 10 mm con dosi elevate di deursil, perchè nessuno mi propone questa strada? Cosa succederebbe se rimanessi incinta in questa condizione? Ho 33 anni e non mi resta moltissimo tempo.

Grazie mille,
Monica
[#3]
Dr. Ludovico Giorgio Tallarico Pneumologo, Gastroenterologo, Specialista in malattie del fegato e del ricambio 233 8
Gentile Utente, La terapia medica per dissolvere i calcoli in colecisti può essere tentata con acido ursodesossicolico quando i calcoli sono di tipo colesterinico (grassosi), sono piccoli al di sotto di un cm e vi è una colecisti funzionante. Nel suo caso la coleciste ha pareti ispessite, espressione di frequenti episodi di colecistite, i calcoli sono troppo grandi e probabilmente sono a base di calcio, per cui la terapia difficilmente sortirebbe effetto pertanto non è indicata, Non è comunque controindicata, comprando il farmaco e può anche tentare con dosaggi più congrui e rifare un controllo dopo 4/6 mesi, per vedere se i calcoli si sono rimpiccioliti o meno, Ci tenga informati , Distinti saluti

Dr. Ludovico Giorgio Tallarico

[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimi dottori,
sto continuando il trattamento con deursil 900 mg al giorno per 55 kg, ma ho continuamente eruttazioni e disturbi digestivi. Ho iniziato a prendere pantroprazolo da un mese e mezzo 40 mg all'inizio sembrava un po' meglio, invece da tre settimane non digerisco più nemmeno riso in bianco!Che sia colpa del reflusso o colpa dei calcoli? Ho provato anche ad aumentare la dose di pantorc a 80 mg per 6 giorni, ma non è cambiato nulla, quindi sono tornata da 2 gg a 40 mg e ora oltre a disturbi digestivi e eruttazioni mi ritrovo anche acidità in esofago.
Cosa mi consigliate? Il medico non sa più che dirmi. Forse la colecisti tonia potrebbe risolvermi i problemi o rischio di peggiorare il reflusso?
Ultima gastro fatta due anni fa con esito negativo (no cardias, no ernia). Precedentemente circa 3 anni fa avevo avuto esofagite grado A.
Grazie infinite
Vulvodinia

La vulvodinia è una patologie che colpisce la vulva, si manifesta con costante bruciore, secchezza e sintomi dolorosi che compromettono la vita sessuale.

Leggi tutto