Sospetta vulvodinia
Salve dottori vorrei un consulto da voi.
Ho 31 anni e sempre sofferto di candida anche se negli ultimi anni con episodi sporadici.
Ho partorito ad ottobre e da febbraio non vivo più! Ho prurito bruciore rossore perdite biancastre e prurito anale.
Ho girato per 6 medici.
I tamponi sono stati 2 negativi uno positivo all'Escherichia coli e uno allo stafilococco.
Due medici hanno fatto il tampone batteriologico a fresco rilevando la candida.
Quindi io ho assunto antibiotici (considerato i tamponi) che hanno peggiorato la candida.
La cura per la candida non sortisce effetto (tamponi sempre negativi sui miceti).
Ho sentito parlare di vestibulite e vulvodinia.
Inizio a pensare di averle! Ma ciò che mi confonde sono le perdite.
Che ne pensate?
Sono davvero preoccupata perché ormai la mia vita sociale e coniugale è allo stremo! Non provo dolore durante le visite ginecologiche e per questo due medici mi hanno escluso la vulvodinia ma io continuo a tenerla! Grazie
Ho 31 anni e sempre sofferto di candida anche se negli ultimi anni con episodi sporadici.
Ho partorito ad ottobre e da febbraio non vivo più! Ho prurito bruciore rossore perdite biancastre e prurito anale.
Ho girato per 6 medici.
I tamponi sono stati 2 negativi uno positivo all'Escherichia coli e uno allo stafilococco.
Due medici hanno fatto il tampone batteriologico a fresco rilevando la candida.
Quindi io ho assunto antibiotici (considerato i tamponi) che hanno peggiorato la candida.
La cura per la candida non sortisce effetto (tamponi sempre negativi sui miceti).
Ho sentito parlare di vestibulite e vulvodinia.
Inizio a pensare di averle! Ma ciò che mi confonde sono le perdite.
Che ne pensate?
Sono davvero preoccupata perché ormai la mia vita sociale e coniugale è allo stremo! Non provo dolore durante le visite ginecologiche e per questo due medici mi hanno escluso la vulvodinia ma io continuo a tenerla! Grazie
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Dr. Nicola Blasi
Ginecologo
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Dai sintomi riferiti potrebbe trattarsi di una vulvite irritativa (vulva=genitali esterni), che non viene rilevata dai tamponi vaginali o esame batteriologico a fresco.
È importante la netta distinzione tra le patologie vaginali e quelle vulvari.
Ci possono essere vulviti allergiche acute e vulviti irritative acute, che non si risolvono con terapie antibiotiche sistemiche.
La sintomatologia come prurito, bruciore e dolore non deve far pensare sempre ad una vulvodinia.
Saluti
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 25/08/2022.
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Approfondimento su Vulvodinia
La vulvodinia è una patologie che colpisce la vulva, si manifesta con costante bruciore, secchezza e sintomi dolorosi che compromettono la vita sessuale.