Erosione ovalare, ernia iatale, cardias incontinente
Salve Dottori, riporto l'esito della gastroscopia.
Esofago con linea Z lievemente risalita, irregolare per la presenza di una erosione ovalare di circa 10 mm coperta da fibrina.
Cardias poco continente alla retroversione endogastrica.
Stomaco con mucosa lievemente iperemica in antro.
La situazione è preoccupante?
Perché l'erosione è coperta da fibirina?
L'erosione è un'ulcera meno profonda?
Sto prendendo pantorc da 20 al mattino in attesa dell'esame istologico.
Come mi consigliate di procedere?
Ormai dovrò convivere con questa situazione?
Grazie per l'aiuto
Esofago con linea Z lievemente risalita, irregolare per la presenza di una erosione ovalare di circa 10 mm coperta da fibrina.
Cardias poco continente alla retroversione endogastrica.
Stomaco con mucosa lievemente iperemica in antro.
La situazione è preoccupante?
Perché l'erosione è coperta da fibirina?
L'erosione è un'ulcera meno profonda?
Sto prendendo pantorc da 20 al mattino in attesa dell'esame istologico.
Come mi consigliate di procedere?
Ormai dovrò convivere con questa situazione?
Grazie per l'aiuto
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Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
6.7k 204 65
Si tratta di una esofagite erosiva.
L'erosione è una lesione della mucosa che interessa soltanto gli strati superficiali, non interessa gli strati più profondi come l'ulcera.
La presenza di fibrina è segno di reazione riparativa degli strati sottostanti.
La terapia attuale è corretta benché incompleta; sarebbe utile associare un agente protettivo della mucosa (alginato, magaldrato, poliprotect...).
Attendiamo la risposta istologica, ma in linea di principio non dovrà "convivere" con questo problema: le esofagiti erosive rispondono bene alla terapia a breve termine (due mesi circa) e richiedono successivamente un miglioramento dello stile di vita che riduca il reflusso esofageo: se fumatrice dovrà smettere, evitare di assumere bevande con gas o schiuma...
L'erosione è una lesione della mucosa che interessa soltanto gli strati superficiali, non interessa gli strati più profondi come l'ulcera.
La presenza di fibrina è segno di reazione riparativa degli strati sottostanti.
La terapia attuale è corretta benché incompleta; sarebbe utile associare un agente protettivo della mucosa (alginato, magaldrato, poliprotect...).
Attendiamo la risposta istologica, ma in linea di principio non dovrà "convivere" con questo problema: le esofagiti erosive rispondono bene alla terapia a breve termine (due mesi circa) e richiedono successivamente un miglioramento dello stile di vita che riduca il reflusso esofageo: se fumatrice dovrà smettere, evitare di assumere bevande con gas o schiuma...
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
dopo
Utente
Gentile dottore la ringrazio per i chiarimenti.
A 18 anni ho avuto la bulimia per un anno e dopo ho sofferto per un po' di fame nervosa per gravi problemi familiari, mangiavo molto velocemente senza controllo tanto che una volta ho sentito uno strappo in zona retrosternale.
Immagino che si tratti dell'erosione rilevata, perché da quel momento ho iniziato ad avere dolore e bruciore in quel punto ai cambi di stagione. Ora ho 35 anni e questo fastidio è peggiorato e si presenta più spesso.
Non posso mangiare troppo e devo evitare cibi acidi o piccanti perché il dolore dura per giorni.
Inoltre bevevo molti caffè, perchè ho la pressione troppo bassa e mi faceva sentire meglio.
Ho sempre pesato meno di 50 kg, di natura non prendo peso e non ho mai fumato.
L'esame istologico è arrivato oggi ed è negativo. In attesa della visita dalla gastroenterologa: sto prendendo pantorc al mattino, un caffè solo a colazione e 5 pasti al giorno.
Per adesso sto bene.
I problemi riscontrati dalla gastroscopia (erosione, cardias incontinente e ernia iatale) sono stati causati dalla bulimia che ho avuto e i troppi caffè?
A 18 anni ho avuto la bulimia per un anno e dopo ho sofferto per un po' di fame nervosa per gravi problemi familiari, mangiavo molto velocemente senza controllo tanto che una volta ho sentito uno strappo in zona retrosternale.
Immagino che si tratti dell'erosione rilevata, perché da quel momento ho iniziato ad avere dolore e bruciore in quel punto ai cambi di stagione. Ora ho 35 anni e questo fastidio è peggiorato e si presenta più spesso.
Non posso mangiare troppo e devo evitare cibi acidi o piccanti perché il dolore dura per giorni.
Inoltre bevevo molti caffè, perchè ho la pressione troppo bassa e mi faceva sentire meglio.
Ho sempre pesato meno di 50 kg, di natura non prendo peso e non ho mai fumato.
L'esame istologico è arrivato oggi ed è negativo. In attesa della visita dalla gastroenterologa: sto prendendo pantorc al mattino, un caffè solo a colazione e 5 pasti al giorno.
Per adesso sto bene.
I problemi riscontrati dalla gastroscopia (erosione, cardias incontinente e ernia iatale) sono stati causati dalla bulimia che ho avuto e i troppi caffè?
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Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
6.7k 204 65
No. È trascorso troppo tempo dal periodo bulimico perché ci sia una relazione diretta con l'erosione esofagea. Aggiunga in terapia anche un agente protettivo della mucosa e segua le indicazioni che le darò il gastroenterologo alla vista in modo da risolvere rapidamente il problema.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.1k visite dal 03/07/2023.
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