Candida dopo vaginosi?

Buongiorno
Circa tre settimane fa a seguito di rapporto sessuale non protetto con il mio compagno dopo qualche giorno avvertivo prurito intenso interno ma non costante bensì accentuato a seguito della minzione.
Non avvertivo minzione più frequente e/o bruciori durante la stessa ma una sensazione di fastidio solo al momento dello stimolo.

Inoltre avvertivo odore sgradevole e dopo una decina di giorni mi sono recata da una ginecologa per una visita, mi viene diagnosticata una vaginosi e una lieve cistite dunque assumo Monuril+ Ovuli CLEOCIN per 3 sere consecutive+ lavande di mattina.
Passa tutto rapidamente.
Dopo una settimana ovvero ieri noto delle perdite dense bianche cremose, inizialmente a piccoli granuli poi non più.
Stanotte mi sveglio con prurito interno, vado al bagno e dopo la pipì sento un forte bruciore localizzato (non bruciore da cistite per intendersi ma bruciore vaginale).
È possibile che la cura per la vaginosi mi abbia predisposto a una infezione da Candida?
Ho effettuato test Gynocanetest e non risultano infezioni batteriche (PH inalterato)
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
Il bruciore vulvare potrebbe essere segno di una VULVITE MICOTICA conseguente ad una terapia antibiotica ( cleocin + monuril) .
Il test è sensibile ai batteri ma non ai miceti (funghi)
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

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