Tampone vaginale?

Salve ho 47 anni con ciclo non più regolare (fase premenopausa) , Ieri ho fatto un tampone vaginale perché ho da diverso tempo perdite che tempo fà diagnosticarono come infiammazione dovute a presenza di
STREPTOCOCCUS AGALACTIAE beta emolitico di gruppo B.
Il medico di base nel 2009 mi prescrisse levoxacin 500 per 5 giorni e del bifivir x 10 giorni. al 7° giorno però sono ricomparse le perdite e il mio medico mi ha detto di prolungare per altri 3 giorni con l'antibiotico. Mentre la mia ginecologa (siccome era in ferie) mi ha prescritto sucessivamente anche 5 lavande di edenil.
Ma purtroppo dopo un po’ di giorni ricomparvero perdite e rifeci il tampone che risultava il seguente:
ampicillina sensibile MIC< 0,25
ampicillina/sulbactam sens MIC< 2
CLINDAMICINA RESISTENTE MIC> 8
eritromicina sens MIC< 0,25
NITROFURANTOIN sens MIC< 16
imipenem sens MIC< 1
LEVOFLOXACIN sens MIC< 0,5
linezolid sens MIC< 2
monofloxacin sens MIC 0,25
penicillina g sens MIC< 0,12
quinipristim/
dalfopristin sens MIC< 1
CEFUROXIME-sodio sens MIC< 1
cefuroxime-acetil sens MIC< 1
trimetoprim/sulfam. sens MIC< 10
TETRACICLINA RESISTENTE MIC> 16
tigecyclina sens MIC< 0,12
teicoplanina sens MIC< 0,5
vancomicina sens MIC< 0,5

A quel punto la ginecologa mi diede 2 bustine di augmentin da prendere dopo colazione e dopo cena per 6 giorni, delle lavande betadine da fare al mattino per 10 giorni, delle capsule vaginali gynophilus 1 dopo la lavanda al mattino e 1 alla sera per 7 giorni.
oltre a fermenti codex da prendere per bocca lontano dai pasti 1 per 20 giorni.
Ma purtroppo la cosa a 1 anno e mezzo di distanza non si è ancora risolta, nel frattempo ho fatto pap test e è risultato tutto negativo.
Ultimo tentativo di cura Fitostimoline ovuli x 6 giorni e poi una volta al mese, ma il disturbo non diminuisce, cosi’ ho deciso col mio medico di base di fare un altro tampone di cui stò aspettando esito, ma ho notato che nella richiesta fatta nonostante ci fosse scritto anche streptococco agalactiae nella ricevuta prestazioni esami richiesti appare solo ricerca per Chlamidia ,gonnorea,esame genitale (tampone vaginale), prelievo microbiologico.
Non appare la specifica per lo streptococco, vi chiedo quindi se è compreso nel prelievo microbiologico o se si sono dimenticati di tale ricerca.
Grazie
[#1]
Dr.ssa Vincenza De Falco Ginecologo 2.5k 68 141
Cara signora,

in genere fa fede quello che c'è scritto nella richiesta fatta dal medico curante.

Nel dubbio, le consiglio comunque di chiarire la cosa con il laboratorio nel quale ha effettuato il tampone vaginale.

Un cordiale saluto.

Dott.ssa Vincenza De Falco, Ginecologa, Roma
www.menopausaserena.org

[#2]
dopo
Utente
Utente
Il laboratorio è l'usl della mia zona.
Oggi mi è arrivato l'esito che dice:
Es. Colturale apparato genito urinario- Nessuna specie patogena.
Miceti - NEGATIVO
Referto completo.

Quindi nulla è stato trovato, ma allora perchè ho questi disturbi?
Se ci fosse stato lo streptococcus agalagtiae l'avrebbero visto?
Possibile che non si trovi la causa?
Ricerche hpv negative.
Ho solo una "piaghetta" da anni...può essere quella?
Oppure cambiamenti ormonali possono dare questi disturbi?
[#3]
Dr.ssa Vincenza De Falco Ginecologo 2.5k 68 141
La "piaghetta" potrebbe essere la causa di questi disturbi.
Ne parli con il suo ginecologo, per valutare l'opportunità di fare un controllo con la colposcopia, ed eventualmente una terapia specifica.

Legga questo articolo, potrà aiutarla:

https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/646-prurito-bruciore-e-perdite-vaginali-consigli-pratici.html


Buona giornata.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie per i consigli, oggi è arrivato un'altro esito che riguarda Neisseria Gonorrhoeae che risulta negativo e la Chlamydia trachomatis che invece risulta positiva.
Probabilmente l'esito precedente riguardava solo miceti e esame colturale. (hanno fatto 2 spedizioni).
Sinceramente sono un pò esterefatta, perchè questo batterio me lo avevano trovato anche nel 2007 curato con trozocina e in altri esami non era più stato visto e non ho avuto rapporti a rischio.
Può essere che non fosse stato debellato del tutto?
La mia ginecologa mi ha detto di prendere 2 compresse di ZITROMAX e altre 2 fra 10 giorni.
Spero sinceramente che questo sia la causa dei miei disturbi, anche perchè ho letto che solitamente non dà sintomi.
Che mi può dire a tal proposito?
Grazie
[#5]
Dr.ssa Vincenza De Falco Ginecologo 2.5k 68 141
Cara signora,

faccia intanto la terapia che le ha prescritto la sua ginecologa.
Personalmente indagherei però come le ho già detto, in modo più approfondito, effettuando anche una colposcopia, se il disturbo persiste.

Buona giornata.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno, intanto le illustro la mia storia clinica riguardo a esami precedenti che hanno analizzato anche questa piaghetta:
marzo 2008 in seguito a pap test: richiesta colposcopia per accertamento lesione squamosa intraepiteliale (SIL) di basso grado, con lesioni citoplastiche da hpv (displasia lieve in cellule squamose).
Colposcopia eseguita aprile 2008: quadro colposcopico giunzione squamo-colonnare visibile esocervicale.
quadro colposcopico normale: trofico.
test schiller: captante, normale gsc visibile.
si esegue note: low sil al pap test, colposcopia negativa. si consiglia terapia e pap test di controllo gennaio 2009.

In seguito ho fatto altri pap test risultati negativi.
ultimo pap test marzo 2011, tecniche adottate: strato sottile da fase liquida-thinPrep:referto: alterazioni da controllare in cellule squamose (ASK-US).
Accertamento eseguito:
tecniche speciali adottate: Test hpv-hybrid capture II (HIGH RISK).
ESITO: non ha evidenziato la presenza di dna di ceppi hpv ad alto rischio (ceppi testati:16,18,31,33,35,39,45,51,52,56,58,59 e 68).
In seguito al pap test eseguito ask-us ed alla negatività del test hpv per ceppi ad alto rischio è indicata la ripetizione al pap test fra 1 anno. inserita progr. screening.

Mi scusi se sono stata prolissa, le chiedo se a fronte di questi esami mi consiglia comunque una colposcopia.
Grazie per l'attenzione e i consigli.
Saluti


[#7]
Dr.ssa Vincenza De Falco Ginecologo 2.5k 68 141
Se il disturbo persiste, direi che è il caso di ripeterla.
La decisione comunque spetta,in ogni caso, alla ginecologa che la segue.

Cordiali saluti.
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