Nuvaring, prurito e gonfiore della clitoride

Salve, ho 24 anni ed ho subito un bypass gastrico. per questo motivo, ho utilizzato per 4 anni senza problemi la pillola Fedra. al momento non mi è più possibile assumere pillole, in quanto non verrebbero più assimilate dal mio stomaco nè dall'intestino. dal mio ginecologo mi è stato sconsigliato il cerotto, e sono stata convinta ad utilizzare il nuvaring, l'anello vaginale.
l'ho inserito la prima volta il 14 luglio, e dopo pochi giorni la lubrificazione è praticamente nulla, ma più che altro ho iniziato ad avere forti pruriti nella sola zona della clitoride, che è risultata anche irritata, gonfia e molto dolente, a volte mi impedisce di camminare. Nel periodo di sospensione dal nuvaring, ovvero tra il 4 e l'11 agosto, tutti questi sintomi sono scomparsi, ed il ciclo è arrivato normalmente. l'11 ho reinserito il nuovo nuvaring, e dopo circa 5 ore dall'inserimento i sintomi si sono ripresentati tali e quali: dolore alla clitoride, rigonfiamento della stessa, e fortissimo prurito. ho cambiato detergente intimo acquistandone uno di ph 5.5 ed ho provato ad applicare una crema locale (gyno-canesten) che in passato mi ha sempre aiutato in casi di prurito, ma la situazione non è affatto migliorata. potrebbe essere una reazione allergica all'anello? Premetto che non è un fattore psicologico in quanto ogni mese utilizzo anche una coppetta mestruale (ovviamente ben sterilizzata) quindi non "ho problemi con il mio corpo". in passato ho anche ricorso alla pillola del giorno dopo causa rottura del profilattico e non ho avuto nessuno dei sintomi sopracitati (non so se i componenti del nuvaring, della pillola del giorno dopo e di fedra siano gli stessi) Inoltre mi chiedo, se fosse candida o altre malattie, la crema dovrebbe fare effetto, invece non placa neanche il prurito. inoltre, avendo rapporti non protetti a barriera con il mio compagno, anche lui dovrebbe avere tali sintomi, che però non ha.
grazie anticipatamente
Elisa.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
NUVA RING è fatto di un materiale atossico,non carcinogenetico e non contiene silicone,questo materiale si chiama ETILENE VINILACETATO ed è già utilizzato per altri prodotti medici (spirali, sacche per il sangue, cerotti transdermici, innesti oculari ).
Le ho detto questo per una eventuale valutazione da parte di un ALLERGOLOGO,escludendo naturalmente una VULVOVAGINITE specifica o aspecifica.
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Grazie mille dottor Blasi!
[#3]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
SALUTI !
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