Gravidanza papp-a basso
buongiorno gentili medici,vorrei porvi una domanda.. oggi ho ricevuto la risposta del btest effettuato alla settimana 13+0... questa gravidanza la sto vivendo malissimo in quanto ho avuto minaccia di aborto ed ho tuttora continui doloretti all' utero ed ho avuto un precedente aborto spontaneo lo scorso anno, . mio marito ha un fratello affetto dalla sindrome di down. io ho 28 anni,non fumo,non bevo peso 63 kg e sono alta 1.73. i dati sono questi: CRL in mm 70 MoM TN 1.02 RISCHIO COMBINATO TRISOMIA 21 1:2672 RISCHIO COMBINATO TRISOMIA 18 <1:10000 PAPP-A valore 1.66 mlU/ml MoM corretta 0.38 B hCG valore 29.4 mlU/ml MoM corretta 0.84 nel referto c è scritto IL VALORE PAPP-A E' SIGNIFICATIVAMENTE BASSO.per questo sono terrorizzata..il ginecologo mi ha tranquillizzato e mi ha detto che dovremmo fare qualche eco in più ma non mi ha spiegato cosa significa questo valore..è stato molto vago...così mi sono documentata su internet e la mia ansia è triplicata... vi prego di rispondermi al più presto.. un grazie di cuore...
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Dr. Ivanoe Santoro
Ginecologo, Senologo
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Bassi valori di proteina plasmatica A associata alla gravidanza (PAPP-A), sono più frequenti in donne con gravidanza complicata da sindrome di Down. Il dato, però, va validato e messo in relazione anche ad altri indicatori se si vuole ottenere un test PROBABILISTICO (lo ricordo) e NON DIAGNOSTICO affidabile.
Nel Suo caso, l'interfaccia fra i valori della proteina, quelli delle biometrie ecografiche (specie quello della traslucenza nucale) e degli altri marcatori biochimici, ha dato risultati ampiamente tranquillizanti in tema di indice probabilistico di anomalia genetica.
In altre parole: se è vero che la PAPP-.A è bassa, l'insieme delle altre sostanze dosate sul plasma e le biometrie ecografiche, annulla, di fatto, questo aumentato rischio, ripeto PROBABILISTICO, di anomalia cromosomica del feto.
Perciò non si può che concordare sulla scelta del Curante in merito ad un più stretto ed assiduo controllo ecografico delle biometrie e della morfologia ecografica del feto.
Saluti ed auguri vivissimi.
Nel Suo caso, l'interfaccia fra i valori della proteina, quelli delle biometrie ecografiche (specie quello della traslucenza nucale) e degli altri marcatori biochimici, ha dato risultati ampiamente tranquillizanti in tema di indice probabilistico di anomalia genetica.
In altre parole: se è vero che la PAPP-.A è bassa, l'insieme delle altre sostanze dosate sul plasma e le biometrie ecografiche, annulla, di fatto, questo aumentato rischio, ripeto PROBABILISTICO, di anomalia cromosomica del feto.
Perciò non si può che concordare sulla scelta del Curante in merito ad un più stretto ed assiduo controllo ecografico delle biometrie e della morfologia ecografica del feto.
Saluti ed auguri vivissimi.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 20.2k visite dal 20/01/2012.
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