Ipomenorrea

Salve, sono una ragazza di trent'anni e ho una tremenda paura di avere chissà che. Ho sempre avuto mestruazioni abbondantissime, anche quando prendevo la pillola. Poi ho dovuto buttarla via perchè mi aveva creato mille problemi di candida, cistite, colite. Al che una volta interrotta la pillola le mestruazioni non mi tornavano più spontaneamente e la dottoressa mi ha prescritto delle gocce ormonali omeopatiche con le quali il ciclo è tornato regolare e abbondante come prima. A settembre dell'anno scorso tuttavia (da dopo la pillola ogni settembre mi viene qualcosa) mi viene una infezione da gardnerella, che tutt'ora ho perchè con i medicinali classici passa ma poi torna e con quelli alternativi non passa proprio. A novembre iniziano sintomi di ansia, visto che ci soffro, tra cui tachicardia, e una stanchezza e spossatezza che mi obbligano a lasciare la palestra. Il medico dà la colpa alla troppa attività fisica tutta insieme (body building tre volte la settimana con piramidali!!!) e alla situazione di ansia e ipocondria patologica in cui vivo da anni. A marzo vo a fare la visita completa dal ginecologo, con ecografia transvaginale, che non rileva nulla di anomalo tranne questa infezione da gardnerella. Tuttavia oramai sono entrata in un circuito di ansia pazzesca, dopo il primo ciclo più scarso del solito che non ricordo manco più a quando risale, ora controllo minuziosamente i cicli per vedere quanto sangue mi viene e a questo ultimo addirittuura sto usando solo il salvaslip perchè me ne viene pochissimo. Solo ieri e oggi, primo e secondo giorno, vi erano un pò di grumi rosso scuro nel water, ma il salvaslip è sufficiente, mentre in passato di giorno dovevo tenere l'assorbente lungo da notte da quanto sange mi veniva. Oddio ma cosa mi sta succedendo
[#1]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Sicuramente la pillola non genera infezioni vaginali o alterazioni intestinali, potrebbe trattarsi di alterazione dell'ambiente vaginale legato ad uso di indumenti sintetici per lo sport praticato.
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/1506-importanza-dell-ecosistema-vaginale-nelle-infezioni.html
La ridotta quantità dei flussi potrebbe essere legata ad una scarsa quantità di estrogeni o ad una alterazione del processo ovulatorio, niente di grave se non si pensa ad un desiderio di gravidanza prossimo.
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI