Gravidanza cardioaspirina e clexane

Buonasera, sono alla 6a settimana di gravidanza e sto assumendo cardioaspirina. Il farmaco mi è stato prescritto dal cardiologo circa 2 anni fa dopo un TIA avvenuto dopo un lungo volo aereo mentre stavo assumendo anticoncezionali orali. Gli accertamenti mostrarono, all'epoca, forame ovale pervio (grande, con shunt anche a riposo) + aneurisma del setto interatriale. Probabilmente il TIA è stato causato da una embolia paradossa (così mi hanno spiegato). Adesso il cardiologo mi ha detto di continuare con cardioaspirina che eventualmente verrà sostituita dal ginecologo con il clexane non prima della 20esima settimana. Ho già un appuntamento presso l'ambulatorio delle gravidanza a rischio a Careggi ma purtroppo è a fine gennaio e vorrei sapere come comportarmi fino a quella data: è davvero sufficiente la cardioaspirina? o dovrei aggiungere l'eparina?
Concludo scrivendo che soffro da sempre di emicrania con aura e che tutti gli esami per le mutazioni che possono dare trobofilia (fattore V leiden, omocisteina ecc. li ho già eseguiti in concomitanza del TIA presso il centro trombosi a firenze e sono tutti nella norma). Gli analisi del sangue " di routine" e l'assetto coagulativo sono sempre stati nella norma.
Grazie
Buon Natale
Giulia
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Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
Gentile Signora,

conoscendo il centro di Careggi, le prescriverebbero subito eparina. Il tipo di eparina ed il dosaggio deve essere stabilito dal ginecologo del centro (o dal centro trombosi, con cui collaborano).
Richiami le segretarie, perchè sono sicura che per una prima visita (ed un caso così particolare) l'appuntamento glielo dovrebbero dare prima.

Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa

[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Grazie per la risposta.
Purtroppo a Careggi non sono rintracciabili (pensi che per prendere l'appuntamento sono dovuta partire da Arezzo e andare a prendermelo di persona perchè nessuno mai rispondeva).
Sono riuscita però a farmi visitare da un Ginecologo della mia zona che mi ha confermato di prendere solo cardioaspirina. Purtroppo era molto sbrigativo e non sono convinta che abbia capito appieno il mio problema (non tornerò più da questo medico). La mia paura è, ovviamente, quella che possa succedere qualcosa al bambino. Le chiedo: nella mia situazione, il rischio è solo il mio o anche per il bambino? (sapere che il bambino è al sicuro mi tranquillizzerebbe e arriverei alla visita con più serenità.)
grazie
Giulia
[#3]
Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
Il rischio è per entrambi.
Riprovi a chiamarli, se no vada di persona.