Vaginite e cistite
Buongiorno,
sono una ragazza di 26 anni e da settembre soffro di un senso di irritazione limitato alla parte esterna dei genitali, accompagnato da cistite ricorrente che sta davvero condizionando la mia vita...
Ho fatto l'urinocoltura con il solo risultato di "Flora polimicrobica con scarso signitifato patologico", ho fatto un tampone vaginale e anche lì "Flora polimicrobica Gram positivo", ho fatto pure il pap test e niente di niente... ho fatto anche un'ecografia addominale completa e anche lì niente!Sono stata dal ginecologo con gli esami alla mano e mi ha detto di soffrire di vaginite ed i batteri che risalgono dall'uretra provocano poi anche la cistite. Mi ha quindi prescritto solamente gli ovuli Bactocin a base di lattobacilli a cicli di 3 mesi... ma la situazione è migliorata solo per un breve periodo! Per tenere sotto controllo la cistite intanto uso Ausilium contenente il Mannosio ed è l'unica cosa in grado di aiutarmi da quel punto di vista. Io però non ne posso più... ho bisogno di qualcosa che agisca e al più presto! Quindi chiedo consiglio a voi... Mi chiedo se non sia il caso di prendere antibiotici mirati per questi batteri gram positivi, ma allo stesso tempo non vorrei rovinare la flora vaginale più di quanto non sia già compromessa...
Ringrazio in anticipo chi vorrà rispondermi.
sono una ragazza di 26 anni e da settembre soffro di un senso di irritazione limitato alla parte esterna dei genitali, accompagnato da cistite ricorrente che sta davvero condizionando la mia vita...
Ho fatto l'urinocoltura con il solo risultato di "Flora polimicrobica con scarso signitifato patologico", ho fatto un tampone vaginale e anche lì "Flora polimicrobica Gram positivo", ho fatto pure il pap test e niente di niente... ho fatto anche un'ecografia addominale completa e anche lì niente!Sono stata dal ginecologo con gli esami alla mano e mi ha detto di soffrire di vaginite ed i batteri che risalgono dall'uretra provocano poi anche la cistite. Mi ha quindi prescritto solamente gli ovuli Bactocin a base di lattobacilli a cicli di 3 mesi... ma la situazione è migliorata solo per un breve periodo! Per tenere sotto controllo la cistite intanto uso Ausilium contenente il Mannosio ed è l'unica cosa in grado di aiutarmi da quel punto di vista. Io però non ne posso più... ho bisogno di qualcosa che agisca e al più presto! Quindi chiedo consiglio a voi... Mi chiedo se non sia il caso di prendere antibiotici mirati per questi batteri gram positivi, ma allo stesso tempo non vorrei rovinare la flora vaginale più di quanto non sia già compromessa...
Ringrazio in anticipo chi vorrà rispondermi.
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Dr.ssa Vincenza De Falco
Ginecologo
2.5k 68 141
Ho letto un suo consulto precedente relativo sempre a questo suo problema:
https://www.medicitalia.it/consulti/urologia/341464-cistite-e-vaginite.html
Ha fatto esame urine e urinocoltura e sono risultate nella norma.
Legga per favore questo articolo, e mi riferisca se ha gli stessi sintomi descritti:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/908-bruciore-dolore-vaginale-e-rapporti-dolorosi-i-sintomi-della-vulvodinia.html
https://www.medicitalia.it/consulti/urologia/341464-cistite-e-vaginite.html
Ha fatto esame urine e urinocoltura e sono risultate nella norma.
Legga per favore questo articolo, e mi riferisca se ha gli stessi sintomi descritti:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/908-bruciore-dolore-vaginale-e-rapporti-dolorosi-i-sintomi-della-vulvodinia.html
Dott.ssa Vincenza De Falco, Ginecologa, Roma
www.menopausaserena.org
[#2]
dopo
Utente
Gentile Dottoressa, purtroppo mi rivedo in tutti i sintomi descritti nel link che mi ha allegato... A questo punto come posso cercare di intraprendere la strada della guarigione? È una malattia difficile da curare e i tempi saranno molto lunghi? Ci possono essere problemi di fertilità dovuti a questa condizione? Mi scusi le mille domande ma dopo mesi di disperazione forse ora vedo una possibilità...
Grazie di tutto
Grazie di tutto
[#3]
Dr.ssa Vincenza De Falco
Ginecologo
2.5k 68 141
Dovrebbe rivolgersi a un ginecologo esperto in patologie vulvari che conosca questa malattia.
Prima di tutto occorrerà fare una diagnosi, e accertare se effettivamente si tratta di vestibolodinia o vulvodinia.
Come avrà letto anche nell'articolo, per questa malattia non esiste un protocollo di terapia specifico che vada bene per tutte le pazienti, la cura deve essere personalizzata, ed è necessario, per riuscire ad ottenere un buon risultato, un approccio terapeutico multimodale, che preveda cioè la combinazione di vari tipi di terapia (farmacologica, TENS, Biofeedback elettromiografico, ecc.).
Per questi motivi direi che non è facile curare questa malattia, e i tempi per ottenere una guarigione possono essere lunghi, ma non bisogna mollare: è molto importante la collaborazione e la tenacia della paziente.
Questa malattia non influisce sulla fertilità.
Un caro e affettuoso saluto :-)
Prima di tutto occorrerà fare una diagnosi, e accertare se effettivamente si tratta di vestibolodinia o vulvodinia.
Come avrà letto anche nell'articolo, per questa malattia non esiste un protocollo di terapia specifico che vada bene per tutte le pazienti, la cura deve essere personalizzata, ed è necessario, per riuscire ad ottenere un buon risultato, un approccio terapeutico multimodale, che preveda cioè la combinazione di vari tipi di terapia (farmacologica, TENS, Biofeedback elettromiografico, ecc.).
Per questi motivi direi che non è facile curare questa malattia, e i tempi per ottenere una guarigione possono essere lunghi, ma non bisogna mollare: è molto importante la collaborazione e la tenacia della paziente.
Questa malattia non influisce sulla fertilità.
Un caro e affettuoso saluto :-)
[#4]
dopo
Utente
Buonasera Dottoressa,
le rispondo a distanza di un po' di tempo, perchè ho avuto modo di fare ulteriori accertamenti e farmi visitare da un ginecologo specialista in patologie vulvari come da lei suggerito.
L'esito dalla visita è stato negativo almeno per la vulvodinia.
Il ginecologo mi ha risottoposto al pap test e tampone vaginale e sono risultati negativi.
Sempre sotto consiglio del ginecologo ho effettuato pure l'esame delle feci e sono risultata positiva alla candida albicans.
Consultato l'antibiogramma mi è stato consigliato di assumere diflucan 100 mg il primo giorno 2 volte e una al giorno per altri 20 giorni.
Devo dire che a livello di irritazione vaginale ed anale sono rinata, ma la cistite è rispuntata fuori durante questa cura...
Ho rifatto l'urinocoltura e sono risultata positiva all'escherichia coli... il medico di base consiglia in base all'antibiogramma il neo-furadantin 50 mg due volte al giorno per 7 giorni.
Prima di prendere questo antibiotico mi chiedo se possa interagire con il diflucan che sto ancora prendendo e soprattutto, come posso evitare di andare ad alterare ulteriormente la flora vaginale?
Un'altra cosa che ho notato è una piccola escrescenza all'interno delle piccole labbra, non credo arrivi nemmeno ad un millimetro, con tutti i dottori che mi hanno visitato ultimamente e il pap test negativo posso sperare che non sia HPV?
La ringrazio in anticipo!
le rispondo a distanza di un po' di tempo, perchè ho avuto modo di fare ulteriori accertamenti e farmi visitare da un ginecologo specialista in patologie vulvari come da lei suggerito.
L'esito dalla visita è stato negativo almeno per la vulvodinia.
Il ginecologo mi ha risottoposto al pap test e tampone vaginale e sono risultati negativi.
Sempre sotto consiglio del ginecologo ho effettuato pure l'esame delle feci e sono risultata positiva alla candida albicans.
Consultato l'antibiogramma mi è stato consigliato di assumere diflucan 100 mg il primo giorno 2 volte e una al giorno per altri 20 giorni.
Devo dire che a livello di irritazione vaginale ed anale sono rinata, ma la cistite è rispuntata fuori durante questa cura...
Ho rifatto l'urinocoltura e sono risultata positiva all'escherichia coli... il medico di base consiglia in base all'antibiogramma il neo-furadantin 50 mg due volte al giorno per 7 giorni.
Prima di prendere questo antibiotico mi chiedo se possa interagire con il diflucan che sto ancora prendendo e soprattutto, come posso evitare di andare ad alterare ulteriormente la flora vaginale?
Un'altra cosa che ho notato è una piccola escrescenza all'interno delle piccole labbra, non credo arrivi nemmeno ad un millimetro, con tutti i dottori che mi hanno visitato ultimamente e il pap test negativo posso sperare che non sia HPV?
La ringrazio in anticipo!
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.7k visite dal 19/03/2013.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.