Cisti vaginali

Gentile Dottore/Dottoressa,
Ho 43 anni con una gravidanza (parto cesareo). A marzo 2013 sulla base dei sintomi lamentati (perdite vaginali tipo ricotta, prurito e secchezza), la mia ginecologa mi ha somministrato cura contro la candida (diflucan, gynocanesten e micostop).
Conclusa la terapia, il pap test evidenza una intensa citolisi da batterio di Doderlein.
Dalla visita, inoltre, emerge la presenza di cisti di ghiandola di bartolini.
Cambio ginecologa (le cisti mi sembrano due) e dalla nuova visita emerge la presenza di due cisti vaginali.
A luglio 2013, vengo sottoposta ad incisione, drenaggio delle cisti e marsupializzazione bilaterale con diagnosi: “cisti ghiandola del piccolo labbro di sx e cisti del grande labbro di dx”.
Con la nota della dottoressa, che ha eseguito l’intervento, riguardante la presenza di una grande quantità di muco.
La diagnosi che emerge dall’esame istopatologico è: “nodulo fibrovascolare”.
Nel frattempo la secchezza vaginale non mi da tregua.

La ginecologa, da ultimo, mi prescrive lenigin crema e filme gyno ovuli.
Fra qualche settimana, ulteriore visita e pap test.
Mi chiedevo se Lei può darmi parere sulla mia situazione. Esiste una correlazione tra infezione da candida e formazione delle cisti?
La ringrazio immensamente
Cordiali saluti