Spirale medicata e intervento chirurgico

Buongiorno,
Assumo pillola anticoncezionale da circa 13 anni, attualmente sto assumendo Lutiz. Ho interrotto l'assunzione una sola volta in questo periodo 6 anni fa in vista di un intervento agli occhi e per 9 mesi non ho più avuto il ciclo, divenuto di nuovo regolare dopo la ripresa del farmaco. Premetto che non ho nessun problema con l'assunzione della pillola e che non voglio assolutamente gravidanze né ora né per il futuro.
A breve però dovrò eseguire un nuovo intervento chirurgico e quasi sicuramente sarò costretta ad interrompere di nuovo la pillola. La mia ginecologa mi ha prospettato la possibilità di cambiare metodo contraccettivo, utilizzando la spirale medicata per la durata di 5 anni.
Volevo sapere: l'impianto della spirale medicata può essere una valida alternativa alla pillola in caso di interventi chirurgici programmati o presenta i medesimi problemi legati al rischio di trombosi che ne impongono la rimozione?
Considerando la mia decisione di non volere assolutamente figli, il solo rischio di una possibile gravidanza mi terrorizza e pertanto vorrei evitare il preservativo come metodo contraccettivo, che reputo non sicuro.
Ringrazio anticipatamente.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
I sistemi intrauterini al LEVONORGESTREL ( Mirena, Jaydess, ecc) detti IUS (intra uterine system) non contengono Estrogeni , implicati nelle problematiche del rischio tromboembolico , ma soltanto un progestinico (levonorgestrel ) che ha soltanto un effetto locale e cioè non passa nel sangue.
Questi sistemi intrauterini hanno la durata di 5 anni e 3 anni, con effetto contraccettivo pari a quello della pillola.
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

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