Aborto ripetuto

Egregi Dottori,
sono una donna di 38 anni compiuti a maggio, madre di un bimbo di 5 nato alla 32 esima settimana a seguito di preclampsia.
Alla fine dello scorso anno inizio a cercare una nuova gravidanza ed ho un test positivo al 12 gennaio di quest'anno. Sembra vada tutto bene, il ginecologo mi dice solo che la gravidanza è da ridatare perchè l'embrione è più piccolo di una settimana. Dopo avere visto il battito nella precedente ecografia, durante un normale controllo il 25/02 u.s. viene riscontrato un aboro interno per assenza di battito con raschiamento due gionri dopo. Il ginecologo mi consiglia di attendere tre cicli e il 26/06 u.s. ho nuovamente test positivo. Dopo una settimana faccio la prima ecografia durante la quale viene vista camera ovulare in utero, ma il 23/07 iniziano le perdite ed il giorno dopo durante la visita il ginecologo mi dice che la placenta sanguina e che l'embrione è più piccolo di una settimana. Sono sicura di non avere ovulato in ritardo, perchè questa volta monitoravo l'ovulazione con gli stick. Il giorno dopo e cioè il 25/07 abortisco. All'ospedale mi dicono che è rimasto poco materiale in utero e mi fanno un'iniezione di metherghin prescrivendomi per tre giorni una pastiglia ogni otto giorni. Oggi le perdite sembrano terminata.
Preciso che ho una mutazione MTHFR in omozigosi riscontratami durante una serie di controlli effettuati perchè soffro di violente emicranie e che da oltre un anno e mezzo assumo acido folico tutti i giorni. Inoltre prima di restare incinta a giugno assumevo l'aspiirinetta da tre settimane, perchè me l'aveva prescritta il ginecologo.
Ora sono in attesa di ritirare i referti dei seguenti esami:
emocromo completo con formula APTT, fibrogeno, INR, antitrombina III, omocisteina, fattore VIII, oteina C, proteina S, resistenza prot. C attivita, K, Ca, P, Mg, Ac. urico, creatininemia, glicemia, ALT, clearance creat, Nau/24h, Protu/24h, Esurina, Anti DNA, C3, C4, IgC, IgA, IgM, Anticoagulante lupico, Ab antifosfolipidi, anticardiolipina, Abnatibeta2gp, Ra test, Waller Rose, ab antineglobulini e 2b-TPO.
Preciso che questi esami mi erano stati prescritti durante la mia ultima gravidanza dall'ambulatorio rene gravidanza della mia città, vista la precedente gestosi.
Ho pensato di farli comunque.
Le domande che vorrei farvi sono se questi esami possono essere utili, se posso escludere problemi genetici visto che ho già un figlo, se può essersi trattato di una causalità o se devo consultare un centro di poliabortività, se, effettivamente come sostiene il ginecologo, è sicuramente una questione legata alla mia età e che ho sempre meno possibilità di portare a termine una gravidanza e soprattutto di mettere al mondo un figlio sano.
Infine, siccome questa volta non ho subito un raschiamento, potrei riprovarci a breve?
Ringraziando sin da ora per la cortese disponibilità, porgo i miei più cordiali saluti.
[#1]
Dr. Marcello Sergio Ginecologo 14.7k 309 119
Le analisi sono sicuramente utili. Dovrebbe consultare anche un genetista.Il fattore età non influisce su eventuali altre gravidanze se non vi sono problemi di altro tipo (es genetici). La gravidanza può essere cercata da subito (sarebbe meglio aspettare comunque l'esito delle analisi).
Cordiali saluti

Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Egregio Dottor Sergio,
La ringrazio veramente di cuore per la celerità e completezza della sua risposta.
Aprofitto ancora della sua disponibilità per chiederle un approfondimento circa la necessità di consultare un genetista. Nella mia ignoranza pensavo che non fosse il mio caso , visto che ho già un figlio che non ha problemi genetici concepito con lo stesso uomo "autore" anche delle gravidanza conclusesi con gli aborti.
Ringraziandola sin da ora, Le rinnovo i cordiali saluti.
[#3]
Dr. Marcello Sergio Ginecologo 14.7k 309 119
la consulenza genetica eventuale serve a capire le cause della poliabortività (qualora fosse genetica)
saluti
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