Compressione nervo mediano, solo tunnel carpale?

Buongiorno dottore,
Sono più di 3 mesi che ho pollice, indice, ma specialmente il dito medio intorpiditi, durante il giorno.
Durante la notte poi ho un forte dolore bruciante al palmo della mano, alla punta del dito medio e il dolore arriva fino al gomito, e a volte anche sotto l’ascella, e non esiste posizione per per svegliarla se non alzarmi in piedi, ma quando poi mi sdraio di nuovo, poco dopo ritorna tutto come prima.
Non riesco più a dormire.
Uso un tutore per il tunnel carpale, ma non mi da giovamento.

Adesso da qualche settimana in modo leggero sta cominciando ad intorpidirsi anche la mano sinistra.

Alla mano destra so di avere un leggero tunnel carpale, per questo uso un tutore, ma mi sembra che per essere leggero mi da troppi problemi.

A livello della cervicale però, ho i seguenti problemi.

Spazio C3-C4:
Leggera osteocondrosi e uncoartrosi bilaterale con leggero restringimento osseo del forame di coniugazione a destra.

Spazio C4-05:
Marcata osteocondrosi e spondilosi, con moderata stenosi del forame destro
Spazio C5-C6:
Marcata spondilosi, osteocondrosi di tipo Modic 1 e uncoartrosi molto più marcata a sinistra che a destra con grave restringimento del forame di coniugazione e compressione radicolare C6 a sinistra.


Mi è stato detto che siccome il problema cervicale è più marcato a sinistra e il braccio che mi da problemi è quello destro, la cervicale non c’entra.
Ma a me il braccio si addormenta e brucia anche indossando il tutore.

Ho inoltre molto spesso forti emicranie (2 o 3 volte al mese per 3 o 4 giorni)

Avrò un consulto neurologico il 2 febbraio, ma vorrei già capire se davvero la cervicale è da escludere.

E volevo anche chiedere, visto che devo aspettare ancora molto, se esiste qualcosa che posso fare nel frattempo per alleviare il dolore notturno che non mi fa dormire.


La ringrazio d’anticipo per l’attenzione.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Signora,

le alterazioni cervicali non possono teoricamente essere escluse del tutto, possono sommarsi al restringimento del tunnel carpale anche se quest’ultimo sembra maggiormente responsabile, almeno dalla sintomatologia.
Se l’EMG è stata effettuata da tanto tempo sarebbe indicato ripeterla, questa indica anche se ci sono problematiche cervicali.
Riguardo la terapia, deve parlarne col medico curante perché da questa postazione è vietato consigliare farmaci.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore,
Sì, penso che l’EMG la rifarò a febbraio in occasione della visita dal Neurologo.

Ma mi chiedevo se è normale , cioè, succede che con il tunnel carpale, nonostante il tutore si abbia lo stesso un dolore così forte al braccio e mano da non poter dormire.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
La sintomatologia dolorosa del tunnel carpale ci sta, nonostante la terapia conservativa, in quanto spesso nella sindrome del tunnel carpale la terapia è chirurgica.
Faccia l'EMG.

Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro

[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie per il chiarimento, perché non vorrei intervenite chirurgicamente sul polso se poi non è lì la causa, ma come dice lei, dovrei fare l’EMG, e la farò.
Questi ultimi 2 giorni ho provato a prendere un diuretico, perché ho letto che la notte si accumulano i liquidi che aumentano il restringimento degli spazi, infatti la mattina noto che la mano è gonfia. Devo dire che è andata meglio e sono riuscita a dormire meglio. Comunque non lo userò sempre, immagino non sia propriamente indicato, ma ogni tanto giusto per arrivare a febbraio
La ringrazio per il tempo che mi ha dedicato, è stato molto gentile a rispondermi così velocemente anche a sera inoltrata.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
E' evidente che prima dell'eventuale intervento chirurgico debba effettuare l'EMG.
Ci sono pure terapie farmacologiche che però deve prescrivere lo specialista o il medico curante.

Auguri, buon anno

Dr. Antonio Ferraloro

[#6]
dopo
Utente
Utente
Grazie, allora chiederò al mio medico curante qualcosa di più indicato in attesa della visita specialistica.

Nuovamente la ringrazio tanto, e auguro anche a lei un buon anno.