Attacchi di panico e crisi di ansia

Salve egregi dottori Vi scrivo perchè ho bisogno del Vostro aiuto. In breve Vi spiego la mia situazione.
A giugno ho subito un lieve tamponamento, la botta c'è stata ma senza danni alla macchina, tanto che non mi sono nemmeno fermato per il cid. Nel pomeriggio però ho iniziato a sentire dolore al collo. Tutto era nella norma sennonchè a fine agosto ho iniziato ad avere sensazioni di svenimento, dolori al collo, tachicardia. Mi è venuta addosso quindi, visto che sono anche molto ansioso ed ho subito parecchio stress negli ultimi tempi, paura di morire. Quando mi veniva tachicardi e sensazione di svenire avevo paura di avere un infarto, se avevo male dietro alla testa avevo paura di avere un tumore al cervello.

Ho fatto analisi del sangue, urine, elettrocardiograma a riposo e sotto sforzo e tutto è nella norma; ho fatto una visita otorinoloringoiatrica e tra due giorni ho l'esame audio-vestibolare in quanto l'otorino ha notato che in piedi ad occhi chiusi ho delle lievi oscillazioni.

Da qualche tempo a questa parte (diciamo da una ventina di giorni) ho notato che quando sono in grandi spazi affollati (vedi centri coomerciali, ipermercati etc...) soffro di giramenti di testa, vertigini, nausea. A volte mi capita anche quando sono in ufficio. Mi aumenta il battito cardiaco ed ho paura di svenire. Inizio quindi a sudare, mi aumenta il battito, mi gira tutto, mi viene il respiro corto e dolre alla bocca dello stomaco.

Il mio medico curante mi ha detto più volte che devo stare tranquillo perchè non ho niente, è solo una cosa psicologica che ho somatizzato. Tutto dipende dalla mia paura inconscia che appena magari ho un lieve sintomo mi scatena una crisi di panico.

Secondo Voi sono crisi di ansia, attacchi di panico? Si manifestano così?

Aiutatemi a capire Vi prego; oltretutto mia moglie è incinta ed io non riesco a godermi questo bellissimo momento.

Attendo Vs cortese risposta.