Entact

Buongiorno
dopo numerose visite mediche la mia dott.ssa ha riscontrato che sono in buona salute fisica.L'ultimo esame che devo fare e' una risonanza magnetica a livello cervicale in quanto dopo un incidente automobilistico e conseguente colpo di frusta ho sempre dolori molto forti a livello della nuca delle spalle e delle scapole con formicolii che si stendono alle braccia e anche a livello della testa.ho frequenti giramenti di testa e mi sento oscillare e ho dei mancamenti.Io mi sono fissata di avere qualche problema a livello cervicale in quanto mi sembra come se il sangue non riuscisse ad arrivare correttamente ad arrirore il cervello e a causa di questo ho questi girmamenti e disturbi dell'equilibrio.Secondo la dott.ssa invece ho ansia generalizzata,che in effetti e' vero...e in passato negli ultimi 3 anni ho avuto anche 3/4 attacchi di panico.Lei mi avrebbe ordinato entact 5 goccie la mattina per 6 mesi.Mi potrebbe cortesemente illustrare se ci sono effetti collaterali?se il farmaco crea dipendenza?se effetivamente mi puo' aiutare a superare la mia ansia generalizzata?e inoltre io e mio marito vorremo avre un figlio,con l'assunzione di questo farmaco e' controindicato rimanere incinta?la cura che dovrei fare sarebbe di 6 mesi e' facile smettere o una volta utilizzato si finisce per usarlo per tutta la vita?La ringrazio in anticipo per la sua risposta.grazie!
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Dr. Marco Trucco Neurologo, Neurofisiopatologo 154 10
Gent. ma Utente,
l'entact (escitalopram) è un farmaco della categoria degli SSRI, che sono i farmaci antidepressivi più spesso utilizzati attualmente.
E' a mio parere molto efficace e ben tollerato, ma come tutti i farmaci attivi può naturalmente dare effetti collaterali. Il più comune può essere la nausea.
L'indicazione per l'ansia generalizzata è sicuramente presente, anche in scheda tecnica, ma temo che la dose consigliata sia un po' bassa (la media è di 10 mg, corrispondenti a 10 gtt). Invece la durata della terapia è a mio parere corretta.
Quanto alla paura della "dipendenza", l'uso degli antidepressivi nelle sindromi ansiose scongiura appunto tale pericolo che è presente negli ansiolitici, oltre a rappresentare una terapia più completa ed efficace.
La sospensione, se si assume la dose corretta (che potrebbe andare anche a 20 mg), dovrà essere graduale, nel corso di 1-2 settimane.
In caso di gravidanza si raccomanda di sospendere il farmaco in quanto la sua tossicità fetale non è accertata. Se programmate la gravidanza sarebbe meglio sospendere prima della gravidanza stessa, o attendere proseguendo l'anticoncezionale fino al termine della terapia.
Cordialmente

Dott. Marco Trucco
Specialista in Neurologia e Neurofisiologia Clinica
www.marcotrucco.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la sua gentile risposta!Ho letto che nelle prime due settimane con assunzione di entact i sintomi potrebbero anche peggiorare soprattutto a livello di girmaneti di testa e vertigini.e' vero? un ultima domanda lei ritiene che l'uso di entact sia considerato una cura contro ansia generalizzata?nel senso che dopo 6 mesi di cura si guarisce del tutto?o dopo la fine della cura potrei ripiombare nell'ansia e in questi cosi' invalidanti giramenti di testa,vertigini,e gambe molli?
La ringrazio di cuore dottore.comincio ad assumerlo da oggi o aspetto prima di fare la risonanza magnetica cervicale?nel senso potrebbe essere possibile che i miei disturbi siano legati a problemi gravi di cervicale?
grazie di nuovo buona giornata!
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Dr. Marco Trucco Neurologo, Neurofisiopatologo 154 10
Non è esattamente così: l'effetto degli antidepressivi (anche sui sintomi d'ansia) inizia con un "ritardo" (si dovrebbe dire "latenza") di circa 10 giorni rispetto all'inizio della terapia, ma non è che provochi un peggioramento dei sintomi. Diciamo che se il paziente non è adeguatamente informato in merito, può attendersi un effetto immediato (quasi "miracolistico"), che non si verifica, per cui può essere portato ad attribuire erroneamente al farmaco alcuni sintomi che non sono altro che una persistenza dei suoi disturbi, e quindi eventualmente a sospendere la terapia, vanificandone così la possibile efficacia.
Se un soggetto è affetto da ansia generalizzata può essere soggetto a ricadute dopo la sospensione del farmaco, che andrà quindi assunto per un periodo di tempo adeguato (solitamente 6 mesi è un periodo che mette al riparo da tali evenienze).
Per quanto riguarda la tempistica nell'assunzione della terapia, credo sia meglio che si riferisca alla Collega che lo ha prescritto, se non ha niente in contrario sarebbe meglio iniziare la terapia subito perché prima la inizia prima ne vede l'efficacia.
Cordialità
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dopo
Utente
Utente
la ringrazio molto dottore! buona giornata
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