Cipralex e guarigione

Gentili dottori ho 40 anni e da 6 anni soffro di ansia cronica e attacchi di panico. Sono in psicoterapia da quasi tre anni e 4 mesi fa stanco di non aver risolto il problema mi recai da un neuropsichiatra per instaurare una terapia farmacologica. Il medico mi fece la diagnosi di disturbo di attacchi di panico con ansia intercritica e mi prescrisse 1 mg di xanax e cipralex da salire fino a 15 gocce in 3 settimane.Ora dopo tre mesi e mezzo di terapia (sto scalando lo xanax in gocce ora ne prendo 18 al dì) posso dire di aver avuto solo lievi miglioramenti (sono a 16 gocce al giorno di escitalopram, lo psichiatra ha detto che la mancanza di un globale miglioramento potrebbe essere dovuta al fatto che magari a me occorrono 20 mg di cipralex, quindi devo raggiungere questo dosaggio e nel contempo mi ha consigliato di ridurre l'alprazolam per vedere come mi sento e nel qual caso aumentare a 20 mg il cipralex), praticamente ci sono giorni in cui sto quasi bene, ma altri come oggi in cui l'ansia e persistente, vi sono accenni a crisi di panico (che si manifestano con senso di svenimento, pallore, gambe molli, tachicardia estrema ecc) e uno stato di confusione mentale.Inoltre da quando assumo il cipralex le crisi di panico quando si verificano sono anche mutate nelle loro caratteristiche e avvengono in luoghi come la casa dove prima solitamente non avvenivano.Vi prego siccome mi sento affranto per un problema che va avanti da anni, è probabile che nono dstyante tutto io sia sulla via della guarigione? Devo ancora asettare che il cipralex magari a 20 mg faccia il suo pieno effetto? Il medico psichiatra neurologo mi ha detto che se nel tempo il cipralex dovesse mostrarsi in efficace ci dirotteremo sulla velanafaxina.Vi ringrazio in anticipo.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Utente,

se già ha visto i primi miglioramenti dovrebbe essere sulla strada giusta. Probabilmente l'aumento del dosaggio del cipralex a 20mg porterà ulteriori miglioramenti. Consideri che per gli attacchi di panico i tempi di risposta sono più lunghi rispetto ad un disturbo d'ansia generico. Quindi dovrebbe avere un pò di pazienza ed attendere serenamente che la terapia esplichi il suo effetto.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2014
Ex utente
Grazie per la cortese risposta. Quanto più lunghi sono i tempi? Perché un dosaggio più alto di cipralex dovrebbe condurre alla risoluzione dei sintomi? E' possibile che l'escitalopram possa portare anche un senso generale di stordimento o esso è dovuto all'ansia? La ringrazio della cortesia
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Utente,

non ci sono tempi stabiliti a priori ma a volte occorrono anche mesi per avere una completa regressione della sintomatologia.
Sull'aumento della dose la risposta mi sembra ovvia, se a un certo dosaggio si ha un beneficio parziale significa che il farmaco potrebbe essere quello giusto ma aumentato di dose.
Sullo stordimento entrambe le ipotesi possono essere possibili, sta al Suo specialista individuare quella corretta.

Cordialmente
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