Neo dietro l'occhio e mal di testa continuo

Salve,

il mio ragazzo, 30 anni, accusa un forte e continuo mal di testa da circa metà Novembre (quasi 4 mesi).
Il primo mese e mezzo il mal di testa di manifestava il più delle volte sotto forma di crisi fortissime della durata di all'incirca 10 minuti ciascuna (per svariate volte nell'arco della giornata), tali da portarlo a sbattere la testa al muro o prendersi a pugni testa per il dolore.
A Dicembre si è dunque sottoposto a svariate visite di cui due neurologiche e due oculistiche. Gli esami del sangue non hanno evidenziato alcun problema particolare se non una mancanza di ferro dovuta a carenza di vitamina C, poi risolta con l'utilizzo di integratori vitaminici.
La risonanza magnetica non ha evidenziato alcun problema serio, mentre la visita oculistica, sebbene risultasse tutto nella norma per quanto riguarda la vista, ha fatto emergere la presenza di un neo all'interno o meglio, dietro l'occhio destro.
E' proprio a questo neo che tutti i medici hanno fatto risalire la presenza dei mal di testa (nonchè della precedente carenza vitaminica).
A detta dell'ultimo neurologo consultato a fine dicembre, il neo non era più in fase di crescita e dunque anche il mal di testa sarebbe dovuto svanire entro breve.

Sebbene da fine Dicembre le crisi violente siano quasi scomparse del tutto, è rimasto invece, a tutt'oggi, un mal di testa continuo, particolarmente forte al mattino appena sveglio e poi nuovamente la sera dopo lavoro (8-9 ore davanti al computer), ma che non scompare mai del tutto in nessun momento della giornata, avendo un enorme impatto sulla sua vita (oltre a lavorare non riesce più ad uscire di casa ed è impossibile pianificare un qualunque programma futuro).
Il mal di testa è accompagnato da stanchezza, senso di stordimento e bruciore agli occhi (quello destro, corrispondente alla presenza del neo è sempre rossissimo), raramente nausea e vomito.

Tutti gli antidolorifici utilizzati sono stati per lo più inutili. La codeina non fa alcun effetto ed anche antidolorifici più forti non hanno un effetto soddisfacente.

Qualche settimana fa, dopo una seconda risonanza magnetica - sempre negativa - ha iniziato delle sedute di agopuntura ma, anche queste, non hanno portato alcun risultato positivo. Anzi, subito dopo le sedute il mal di testa è ancora più forte del solito. L'agopuntore afferma che si dovrebbero vedere dei risultati dalla quinta seduta in poi, ma ad oggi ne ha già effettuate 4 e non si vede il minimo spiraglio di luce.

Le mie domande sono:
- Ci sono altri metodi efficaci, alternativi o tradizionali, per far passare o diminuire il mal di testa definitivamente? A chi possiamo rivolgerci?
- Lei ritiene che il dolore possa essere effettivamente causato dal neo?
- In caso positivo ci sono dei rimedi validi a monte? L'asportazione via laser sembrerebbe l'unico rimedio ma con il rischio di una perdita della vista del 30%. Un rischio che forse è ancora troppo presto correre?

La ringrazio per la sua cortese attenzione,

Aurora
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Aurora,

a distanza, non è possibile rispondere alle Sue domande in modo attendibile in quanto si dovrebbe visitare il paziente. I vari neurologi consultati hanno fatto una diagnosi del tipo di cefalea che accusa il Suo ragazzo?
In ogni caso l'unico consiglio che mi sento di potervi dare è quello di rivolgersi ad un centro cefalee per uno studio completo del caso.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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