Sospensione del keppra
Buonasera in attesa della visita neurologica ,volevo solo sapere se possono' essere un effetto della sospensione del keppra alcuni malesseri che si sono presentati da qualche giorno.Sono circa vent'anni che sono in terapia dopo un primo e unico caso di crisi epilettica ,nei primi anni con tegretol e poi passsata a keppra,prima con dosaggi piu' consistenti fino ad arrivare con gli anni a mezza compressa (250 mg la sera)vista la programmazione della ricerca di una gravidanza.Gravidanza avvenuta con successo senza nessun tipo di problema ne per me ne per la mia bimba,Quindi dopo 2 anni in cui prendevo mezza compressa a e a seguito dell'e.e.g. nella norma e senza aver piu' avuto nessuna crisi ho sospeso il keppra da 7 mesi.Da alcuni giorni pero' sopratutto la mattina non riesco ad essere concentrata e attiva mentalmente, mi sveglio con la sensazione di non aver le forze , ho sempre sonno e non ho appetito,sono stanca e mi vien da piangere senza motivo...Premetto che ho passato due settimane piuttosto intense per il futuro del mio posto di lavoro in quanto c'era la contrattazione per i licenziamenti e sto curando lo stomaco per una forte gastrite e reflusso.
Secondo Lei potrebbero essere sintomi dovuti al fatto che non sto prendendo il Keppra? La ringrazio per una cortese risposta
Secondo Lei potrebbero essere sintomi dovuti al fatto che non sto prendendo il Keppra? La ringrazio per una cortese risposta
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Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
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Gent.le
le linee quida internazionali sull'epilessia condivise da quelle della LICE (lega italiana contro epilessia) non prevedono il trattamento farmacologico di una unica crisi epilettica. Si può avere una crisi epilettica nella vita, eventualmente scatenata da fattori vari, senza per questo essere epilettici e pertanto necessitare di un trattamento farmacologico "dedicato".
Cordialmente,
http://www.europeanhospital.it/uos/neurologia_clinica.html
le linee quida internazionali sull'epilessia condivise da quelle della LICE (lega italiana contro epilessia) non prevedono il trattamento farmacologico di una unica crisi epilettica. Si può avere una crisi epilettica nella vita, eventualmente scatenata da fattori vari, senza per questo essere epilettici e pertanto necessitare di un trattamento farmacologico "dedicato".
Cordialmente,
http://www.europeanhospital.it/uos/neurologia_clinica.html
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio per la celere risposta anche se da questa mi sorgono altre domande...E' possibile che allora da 20 anni sono in cura eventualmente per una malattia che non ho?Il tutto e' cominciato il 19 luglio del 1994, mi trovavo al lago ,faceva veramente caldo e dopo aver mangiato due ghiaccioli sono entrata in acqua e da subito mi sono sentita strana , non riuscivo a parlare nonostante mentalmente sapevo quello che volevo dire , ho perso la sensibilita' nella bocca e alle mani..all'ospedale mi hanno diagnosticato questa crisi di epilessia forse dovuta all'eta' dello sviluppo o a un trauma cranico avuto quasi iun anno prima per un incidente in motorino...Da allora sono stata sempre in cura con un susseguirsi di vari dosaggi con coseguenti riduzioni e poi aumenti perche' dagli esiti dell'e.e.g. ritenevano opportuno fare cosi'...Tutto questo fino a quando ho cominciato a programmare una gravidanza e il mio neurologo mi ha consigliato di farmi seguire in un'altra struttura in quanto piu' specializzati..La dottoressa ha cominciato la riduzione dicendomi che sarebbe continuata fino all'insorgenza di qualche episodio perche' per Lei contava il fatto che io stavo bene e non che l'esame non fosse nella norma perche' magari poteva essere cosi' dalla nascita..
I dubbi mi nascono lo scorso anno quando si presenta una situazione analoga alla prima con queste coincidenze luglio,caldo, gelato ,bagno in piscina.. difficolta' a parlare, il tutto durato per circa un'oretta fino a quando poi ho vomitato il gelato..il medico di base sostiene che potrebbe essere stata una congestione.. come e' possibile che da quando ho smesso il keppra l'esame e' nella norma mentre prima era caratterizzato da assai modeste alterazioni fronto -temporali bilaterali incostantemente prevalenti a sinistra dalla prova dell'iperpnea?
I dubbi mi nascono lo scorso anno quando si presenta una situazione analoga alla prima con queste coincidenze luglio,caldo, gelato ,bagno in piscina.. difficolta' a parlare, il tutto durato per circa un'oretta fino a quando poi ho vomitato il gelato..il medico di base sostiene che potrebbe essere stata una congestione.. come e' possibile che da quando ho smesso il keppra l'esame e' nella norma mentre prima era caratterizzato da assai modeste alterazioni fronto -temporali bilaterali incostantemente prevalenti a sinistra dalla prova dell'iperpnea?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.7k visite dal 05/11/2013.
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