Sospensione dropaxin

Egr. Dott.
qualche tempo fa lei mi rispose per un mio problema: fu come sempre molto umano e professionale.
Ora ha un problema mio marito e vorrei sottoporre a lei un quesito.
Mio marito , sempre stato bene, ha smesso improvvisamente di fumare in seguito ad una BPCO. Era un fumatore accanito : 40 sigarette al giorno.
Dopo un mese che aveva smesso , una notte si è svegliato con una sudarella profusa che è durata gran parte della notte, Siamo così andati al PS scongiurando un problema al cuore. Tutto era ok , anche analisi, tiroide ecc. Questo disturbo ogni tanto si è ripresentato di notte, ma senza altre sintomi. E' iniziata anche un po' d'insonnia .Così si è pensato di andare da un neurologo che ha prescritto 10 gocce di dropaxin ( tutte in una volta ), d' aumentare 1 goccia a settimana per arrivare a 20 . In più gli ha prescritto il Tavor 1 cp alla sera . Ora mio marito si sente più agitato del solito e dorme molto meno. Questo antidepressivo gli sembra eccessivo per il suo problema iniziale e vorrebbe sospendere il dropaxin. Nessuno gli aveva detto che è una cura così impegnativa e che eventualmente si deve sospendere gradatamente.
Lui ora è arrivato a prendere 12 gocce?
Come potrebbe fare a dimunuire gradatamente ? Il nostro medico di base dice ogni 5 / 7 giorni dimunuire 1 goccia. Ma poi visto che 10 gocce le ha iniziate tutte in una volta, arrivato a 10 si possono sospensere tutte insieme ?
Insomma ci potrebbe chiarire un po' come diminuire e infine sospendere del tutto questo farmaco che prende da poco più di 2 settimane?
La ringrazio anticipatamente.
Saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

10 gtt di dropaxin corrispondono ad un quarto di compressa di paroxetina per cui prescrivere 10 gtt all'inizio della terapia è come dosaggio inferiore di quanto mediamente si inizia con la cpr (mezza) per cui la prescrizione del collega è stata molto prudente. È pure vero che nelle prime settimane può esserci un aumento dell'ansia che poi generalmente regredisce spontaneamente.
Due settimane di terapia a questi dosaggi non causano nulla di particolare in seguito all'eventuale sospensione. Le ripeto, è come se fossimo ad un quarto di cpr per cui la riduzione può essere fatta molto più rapidamente di quanto indicato dal medico curante.
Nei dettagli non è possibile entrare in quanto non si possono consigliare dettagliatamente dosaggi on line ma penso che abbia già capito tra le righe cosa voglia dire.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro