Tc del capo e dell'encefalo
Buona sera, sono a chiedervi un consulto per il risultato della TC del capo e dell'encefalo di mia mamma.
Preciso che nel 1994 è stata operata di aneurisma cerebrale, con craniotomia a sede temporo-frontale di sx con posizionamento di clips chirurgica metallica.
Ultimamente accusa forti mal di testa insieme a pressione molto alta, preciso che è già in cura e che stanno cercando di sistemare la pressione.
Vi chiedo un consulto per capire cosa vuol dire il referto della TC 2016:
"Marcata ipodensità della sostanza bianca biemisferica nel cui contesto si apprezzano plurimi focolai da riferire a focolai di sofferenza ipossico-sichemica in vario stadio evolutivo. Sistema ventricolare in asse. Linea mediana in asse. Visibili gli spazi liquorali periencefalici."
Vorrei capire se messa a confronto con quella precedente effettuata del 2011 vi è un peggioramento, e se è possibile fare qualcosa per rallentarlo ed eventualmente eliminare i disturbi che accusa, confusione, mal di testa a volte le mancano le parole e non si ricorda alcune cose.
Di seguito il referto del 2011:
"Diffusa ipodensità della sostanza bianca peri e sovraventricolare, come per vasculopatia cronica. Normale morfologia del sistema ventricolare. In asse le strutture della linea mediana. Regolare l'ampiezza degli spazi subaracnoidei della base e della convessità."
Specifico inoltre che il cardiologo all'ultimo controllo le ha aggiunto altre pastiglie per la pressione oltre al cerotto per il cuore.
Ringraziandovi per l'attenzione
Eleonora
Preciso che nel 1994 è stata operata di aneurisma cerebrale, con craniotomia a sede temporo-frontale di sx con posizionamento di clips chirurgica metallica.
Ultimamente accusa forti mal di testa insieme a pressione molto alta, preciso che è già in cura e che stanno cercando di sistemare la pressione.
Vi chiedo un consulto per capire cosa vuol dire il referto della TC 2016:
"Marcata ipodensità della sostanza bianca biemisferica nel cui contesto si apprezzano plurimi focolai da riferire a focolai di sofferenza ipossico-sichemica in vario stadio evolutivo. Sistema ventricolare in asse. Linea mediana in asse. Visibili gli spazi liquorali periencefalici."
Vorrei capire se messa a confronto con quella precedente effettuata del 2011 vi è un peggioramento, e se è possibile fare qualcosa per rallentarlo ed eventualmente eliminare i disturbi che accusa, confusione, mal di testa a volte le mancano le parole e non si ricorda alcune cose.
Di seguito il referto del 2011:
"Diffusa ipodensità della sostanza bianca peri e sovraventricolare, come per vasculopatia cronica. Normale morfologia del sistema ventricolare. In asse le strutture della linea mediana. Regolare l'ampiezza degli spazi subaracnoidei della base e della convessità."
Specifico inoltre che il cardiologo all'ultimo controllo le ha aggiunto altre pastiglie per la pressione oltre al cerotto per il cuore.
Ringraziandovi per l'attenzione
Eleonora
Gentile Utente,
potrebbe specificare l'età della Mamma? Grazie
potrebbe specificare l'età della Mamma? Grazie
Dr. Antonio Ferraloro
Utente
Deve compiere 62 anni ad agosto
Gentile Utente,
le due TC cranioencefaliche sono indicative di sofferenza vascolare cronica, cioè un ridotto apporto di ossigeno al cervello. L'ultima TC sembrerebbe lievemente peggiorata rispetto alla prima presentando dei focolai ischemici che precedentemente non c'erano o almeno non li menzionava il referto.
Ci sono delle terapie indicate per rallentare il processo ma deve rivolgersi ad un neurologo anche per fare seguire la Mamma nel tempo.
È fondamentale che la Signora tenga sotto controllo pressione arteriosa, glicemia, colesterolo e trigliceridi. Molto utile è pure svolgere attività fisica costante, ovviamente se possibile.
Cordiali saluti
le due TC cranioencefaliche sono indicative di sofferenza vascolare cronica, cioè un ridotto apporto di ossigeno al cervello. L'ultima TC sembrerebbe lievemente peggiorata rispetto alla prima presentando dei focolai ischemici che precedentemente non c'erano o almeno non li menzionava il referto.
Ci sono delle terapie indicate per rallentare il processo ma deve rivolgersi ad un neurologo anche per fare seguire la Mamma nel tempo.
È fondamentale che la Signora tenga sotto controllo pressione arteriosa, glicemia, colesterolo e trigliceridi. Molto utile è pure svolgere attività fisica costante, ovviamente se possibile.
Cordiali saluti
Utente
Grazie mille Dr. Ferraloro, la faro' seguire al meglio, e cerchero' di farle fare dell'attivita' fisica.
Buon lavoro
Cordialmente Eleonora
Buon lavoro
Cordialmente Eleonora
Di nulla, grazie a Lei per avere preferito Medicitalia.
Buona giornata
Buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.9k visite dal 16/06/2016.
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